Da quando ti ho incontrato

Parte 22 - Molly

Molly

Torno nel mio dormitorio contenta, finalmente la notizia che aspettavo da tanto tempo è arrivata.
Afferro il cellulare e compongo il numero di mia mamma, non la sento da alcuni giorni e sarà sicuramente contenta di questa notizia.
Risponde dopo alcuni squilli e non le lascio nemmeno il tempo di rispondere.
''Mamma! Ho ottenuto uno stage alla Publishing & co''
''Tesoro è meraviglioso!"
''Si, lo so. Sono così contenta! Ancora non riesco a crederci!'' esclamo entusiasta.
''Sapevo che ce l'avresti fatta. Quando inizi?'' chiede curiosa.
''Non so bene il giorno preciso, domani passo in segreteria a chiedere, adesso devo lasciarti, devo chiamare Taylor.''
Saluto mia mamma e riattacco il cellulare ricomponendo un altro numero, uno che conosco benissimo.
''Amore, sono appena uscito dall'agenzia, tra due settimane sono lì.'' esclama allegro il mio ragazzo appena risponde.
''Fantastico! Non vedo l'ora! Ma ho una notizia altrettanto bella da dirti''replico cercando di tenerlo sulle spine.
''Avanti, sputa il rospo.''
''Ho ottenuto uno stage alla Publishig & co, inizierò a breve.'' esclamo tutto d'un fiato.
''Non ci credo! È fantastico! Donna, tu hai un cervellone assurdo! Quando vengo festeggiamo.'' dice e lo sento ridere.
''Mi manchi tanto, non vedo l'ora di vederti.''
''Anche io, non immagini quanto.'' replico col fiato sospeso.
Io lo amo ma ultimamente sento qualcosa cambiare in me o meglio, qualcuno insediarsi e farsi spazio man mano dentro di me.
Ho bisogno di un po' di tempo per stare col mio ragazzo per rimettere in ordine il caos che sento dentro e stare sola con lui mi farà bene.
Taylor merita qualcuno che lo ami incondizionatamente, come solo lui sa fare.
''Ti amo.''
''Anche io.'' e quelle parole mi bruciano in gola.
Riattacco il cellulare e mi butto sul letto.
Amo Taylor e sono sicura di questo ma la distanza mi sta giocando un brutto scherzo e avere Micha tra i piedi non mi aiuta a pensare lucidamente e a razionalizzare veramente quello che provo per Taylor.
È solo una questione di distanza o sto davvero iniziando ad affezionarmi a qualcun altro?
Fino ad un mese fa mi sembrava assurdo perfino pensare di poter mettere in dubbio i miei sentimenti per lui ed ora eccomi qui.
Lontana migliaia di chilometri da lui a farmi domande a cui pensavo di avere già una risposta sicura; invece ogni certezza che avevo sembra man mano svanire e inizio a mettere in dubbio tutto quello in cui credevo.
In quel momento la porta si spalanca e sbuca Steph.
''Questa giornata è stata davvero stancante.'' esclama buttandosi sul letto.
''Steph, ho un problema.'' la butto giù all'improvviso.
Solleva la testa e mi fissa. ''Dimmi pure.''
''Sono stata presa per uno stage alla Publishing & co.'' inizio a dire ma mi interrompe.
''E allora? È fantastico! Non vedo dove sia il problema!''
''È stato preso anche Micha e stasera mi ha invitata ad uscire con lui, per festeggiare.''
''E quindi? È davvero un gran figo! Ancora non capisco cosa c' è che non va.'' chiede perplessa.
''Steph, io sono fidanzata.''
''Si, certo. Con un ragazzo che in questo momento è lontanissimo da te.''
''Sono abbastanza sicura di amarlo, non posso fargli questo. Ci starebbe malissimo.''
''E allora non uscire con Micha.'' esclama con un' espressione ovvia.
Peccato che per me non sia tanto ovvio e semplice.
Abbasso lo sguardo e inizio a guardarmi intorno pur di non incontrare il suo sguardo.
All'improvviso Steph balza in piedi e mi punta un dito contro.
''A te piace Micha!'' dice ad alta voce.
''Io, non lo so. Non so cosa fare, sono confusa.'' ammetto.
''Beh, io ti consiglio di uscire con lui, metti in chiaro le cose tra voi due. Inizia col capire cosa provi davvero per lui, senza prendere decisioni affrettate, poi si vedrà.''
''E Taylor? Non penso la prenderà bene.''
''Intanto non è la prima volta che passi del tempo con lui, insomma, dovrai fare uno stage con lui e vederlo tutti i giorni. Poi, hai intenzione di andarci a letto?'' chiede mentre mi fissa.
''No!'' rispondo a voce un po' troppo alta.
''E allora che problema c' è. Siete solo amici.'' replica con un tono rassicurante.
''Steph... Non lo so.'' dico.
''Oh smettila!'' si alza e viene verso di me.
''A che ora passa a prenderti?'' chiede.
''Non lo so.''
Prende il mio cellulare dal comodino e digita qualche tasto.
''Bene, tra poco lo sapremo.''
Mi siedo sul letto e incrocio le gambe in attesa di una sua risposta.

Controllo il mio cellulare ogni 10 minuti fino alle 22.00 da quando Steph ha mandato quel messaggio ma non ho ricevuto ancora nessuna risposta.
''Non posso crederci! Mi ha dato buca!'' esclamo sorpresa.
''Magari gli è successo qualcosa, non puoi saperlo.'' Steph cerca di rassicurarmi ma sento che le cose non sono andate come dice lei.
Micha non è un ragazzo di cui potersi fidare; non posso e non riesco a crederle.
Se fino a poco fa la situazione mi sembrava molto confusa adesso non ho più nessun dubbio.
Micha non merita assolutamente nulla da me.

Alla fine crollo distrutta sul letto affianco a Steph e dormiamo entrambe profondamente finchè qualche ora dopo qualcuno bussa alla porta.
Mi alzo di colpo e afferro il cellullare; sono le 3 di notte.
Corro alla porta e la spalanco prima che Steph possa svegliarsi e quello che vedo non mi piace per niente.