Molly
Sapevo che venire a questa stupida festa era una pessima idea ma alla fine mi sono lasciata convincere da Steph e Taylor che ci saremmo davvero potuti divertire.
E invece adesso, con Taylor a pochi centimetri di distanza da Micha mi rendo conto che avrei fatto a starmene a casa.
''Stalle lontano, cazzo!'' grida Micha e la sua voce riesce a sovrastare il caos di questa festa.
''Lontano da chi? Dalla mia ragazza?'' replica Taylor e non ho mai sentito parole più sbagliate provenire dalla bocca.
In questo momento avrei solo voluto che tacesse, che nascondesse questa mezza verità.
Micha si volta a guardare col volto colmo di dolore.
Vuole una risposta, gli leggo negli occhi che aspetta solo che io neghi tutto ma non posso.
Avrei tanto voluto dirgli che era una bugia, che quello non è il mio ragazzo ma avrei solo mentito.
Anche se le cose tra me e Taylor non vanno molto bene, non posso negare che sia ancora il mio ragazzo.
Abbasso lo sguardo distogliendolo dal suo.
Vorrei sparire.
Quando rialzo lo sguardo Micha si sta facendo spazio tra la folla per allontanarsi da me.
''Micha!'' gli grido contro ma non ricevo alcuna risposta.
Se n' è andato.
Mi volto verso Taylor e non ho più parole, non so di chi sia la colpa di tutto questo ma ho bisogno di parlare con Micha, non posso perderlo, ho bisogno di lui.
''Devo andare.'' dico a Taylor mentre mi volto nella direzione in cui è sparito Micha.
''Tu non vai da nessuna parte.'' mi afferra per un braccio e mi trascina in un angolo più isolato, lontano dal caos.
''È per lui? Per quell'animale? Cavolo, Molly! Non ti riconosco più! Tu meriti molto di più.'' mi dice cercando di mantenere un tono tranquillo ma riesco a vedere la rabbia trapelare dal suo sguardo.
'' Ah e fammi indovinare, tu invece sei perfetto! Non lo conosci e non ti permetterò di parlare male di lui, non davanti a me!'' esclamo mentre sento la rabbia crescermi dentro e impossessarsi di me.
''Credevo ci stessimo riprovando! Cavolo Molly! Io ti amo! Non permettere ad un tipo qualunque di mettersi tra di noi, uno che probabilmente vuole solo portarti a letto!''
''Smettila!'' esclamo iniziando a prenderlo a pugni sul braccio.
''È la verità! Cosa credi possa volere un tipo così da te?'' mi dice fissandomi negli occhi mentre mi immobilizza le braccia.
''Lasciami, devo andare.'' gli dico facendomi forza in modo da librarmi dalla sua presa.
''No, non ti permetterò di corrergli dietro.''
''Taylor, per l'amor del cielo, lasciami!''
''Se te ne vai sappi che non starò ad aspettarti, mai più!'' esclama fissandomi negli occhi.
''Bene, allora direi che è finita.'' dico mentre mi volto.
''Molly, per favore.'' replica prendendomi per un polso e facendomi voltare di nuovo.
''Taylor, non rendere le cose più difficili. Non ha senso cercare di mantenere in piedi qualcosa che è già finito da tempo, ho cercato di riprovarci ma vedere Micha mi ha solo fatto capire quanto sono innamorata di lui. Mi dispiace.''
''Ti amerò per sempre.'' replica.
Mi tengo quella promessa stretta e senza aggiungere altro mi allontano dalla persona con cui ho trascorso gli anni più belli della mia adolescenza per raggiungere la persona con cui voglio trascorrere il mio futuro.
Penso che una parte di me amerà sempre Taylor, ma non abbastanza perché ci tenga insieme.Dopo aver fatto il giro delle sale raggiungo l'ingresso dove Steph sta parlando con un ragazzo.
''Steph scusa, hai visto Micha?'' le chiedo.
''Si, è uscito poco fa.'' replica lei.
Mi affretto ad uscire mentre sento Steph aggiungere qualcosa ma ormai sono troppo lontana per capire cosa.
Faccio il giro del parcheggio ma della sua auto non c' è traccia, probabilmente è tornato a casa.
Probabilmente starà soffrendo per colpa mia, devo raggiungerlo.
Mi incammino a piedi, è tardi e in strada non si vede un'anima viva, fortunatamente casa di Micha è vicina quindi impiego poco tempo per raggiungerla.
La macchina è qui e il portone dell'edificio è aperto.
Entro e prendo l'ascensore fino al suo piano.
Ho quasi paura della sua reazione nel vedermi arrivare a quest'ora nel suo appartamento, dopo quello che è successo non so come può reagire.
Quando l'ascensore arriva al piano ho un'improvvisa tentazione di tornarmene al primo piano, magari aspettare domani mattina prima di vederlo, quando si sarà calmato.
Rimano fuori all'ascensore per qualche minuto prima di trovare il coraggio mi avviarmi per corridoio per raggiungere il suo appartamento.
Quando arrivo di fronte alla porta mi rendo conto che è socchiusa, busso un paio di volta vicino alla porta molto delicatamente ma nessuno risponde.
Alla fine decido di farmi coraggio.
Spalanco la porta ed entro, il salotto e la cucina sono vuoto ma sento dei rumori provenire dalla stanza.
Quando la raggiungo e apro la porta quello che vedo mi lascia di sasso.
Le lacrime iniziano a scendere ininterrottamente e le ginocchia iniziano a tremarmi.
Il dolore che mi pare del cuore inizia ad irradiarsi in ogni parte del corpo.
Non sarei mai dovuta venire fin qui, non avrei mai dovuto permettere ad uno come lui di farsi spazio nella mi vita.
Micha è sul letto avvinghiato ad una ragazza bionda mentre si baciamo appassionatamente, sono entrambi coperti solo da biancheria intima e passano alcuni secondi prima che lui si accorga di me.
Appena il suo sguardo si posa sul mio si irrigidisce immediatamente.
Prima che possa crollare definitivamente raccolgo tutto la forza che mi è rimasta e mi volto pronta per andare via.
Appena raggiungo il salotto sento la porta della sua camera sbattere e Micha afferrarmi per un braccio.
''Cosa ci fai qui?'' mi chiede.
E quella domanda non fa che contribuire ad aumentare il mio dolore.
''Scusa, non sarei dovuta venire.'' replico con un filo di voce.
Micha non mi vuole qui, non ha più bisogno di me, che ero pronta a dargli tutto di me, ogni cosa.
Lui, semplicemente, preferisce stare con qualcun'altra.
''Puoi venire qui quando vuoi.'' replica e ho un'improvvisa voglia di prenderlo a schiaffi.
''Non voglio interrompere niente.'' esclamo tirando via il braccio dalla sua presa.
Mi dirigo verso la porta ma lui si posiziona davanti all'uscita per impedirmi di passare.
''Perché piangi?'' mi chiede.
''Micha lasciami in pace.'' gli grido contro.
''Non posso crederci! Tu sei arrabbiata con me? Mi hai spezzato il cuore, cazzo! Volevo solo dimenticare! Solo smettere di pensare a te per qualche ora! Non ne posso più!''
''Allora non lasciare che ti interrompa! Vai da lei!'' grido mentre inizio a tempestargli l'addome di pugni.
Piango da quando ho messo piede nella sua stanza e non riesco a smettere.
Mi intrappola le mani immobilizzandomi al muro.
''Perché sei venuta qui?'' mi chiede col volto distante pochi centimetri da me.
''Ormai non ha più importanza.''
''Si invece, per me ne ha!''
''Per me no! Non voglio più vederti Micha Efron! Mai più! Sei solo un lurido stronzo!''
Gli do una ginocchiata per liberarmi dalla sua presa e fuggo via da quell'appartamento.
Faccio di corsa tutte le scale fino a quando non sono all'aria aperta.
Lascio che tutto il dolore che sento si liberi e inizio a piangere singhiozzando lungo tutto il tragitto verso il mio dormitorio.---------------------
spazio autrice
allora, cosa ne pensate? La situazione è tragica ormai 😱😱😱
grazie ancora per le vostre letture, vi adoro ❤️
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Da quando ti ho incontrato
ChickLit(Auto conclusivo) (Completo) Quando Molly inizia a frequentare il college, lascia a casa colui che lei ha sempre considerato l'amore della sua vita e la sua famiglia perfetta per rincorrere il suo sogno: quello di poter lavorare in una casa editri...