Levi era seduto su un lettino verde acqua nello studio di Hanji, che gli stava fasciando il braccio. Era abituato al dolore e il tocco insistente della castana non gli aveva fatto poi granchè male. La donna si andò a lavare le mani nel lavandino alle sue spalle, mentre gli annunciava che quel coso, nonostante l'urto avesse prodotto solo un grosso livido, avrebbe dovuto tenerlo un mese.
Che palle.Si conoscevano da sette anni, ovvero da quando Levi è stato assunto come professore di psicologia alla Survey Corps School e si era trovato tra i colleghi un'esuberante ed energica professoressa di scienze e motorie.
All'inizio la trovava fastidiosa, ma piano piano capì che la bruna era sempre gioiosa perchè i problemi cercava di risolverli facendo buon viso a cattivo gioco, per di più amava il suo lavoro.
Le chiacchere se le lasciava scorrere addosso, se ne fregava altamente non facendosi avvelenare la vita. Parla del suo passato con un po' più di scioltezza rispetto a lui, ma non che sia stato meno doloroso del suo.
Era una donna forte, che sembrava forte anche all'apparenza; invece lui lo sembrava, ma dentro era fragile come il vetro, ogni colpo poteva indurlo a spezzarsi anche se esteriormente appariva intatto.
Si guardava intorno, mentre Hanji compilava alcune scartoffie, anche se quel posto oramai lo conosceva a memoria. In quella stanza la maggior parte delle cose era verde acqua, la dottoressa andava matta per quel colore: dalle tende della grande vetrata, che occupava praticamente tutta una parete e offriva una stupenda vista della cittá, agli armadietti dove erano contenuti i medicinali sotto chiave.
Persino il paravento che offriva un po' di privacy ai pazienti e le pareti erano di quel colore, ma più chiaro. Hanji affermava che il bianco dava un effetto ospedale e le faceva venire mal di testa, mentre così l'ambulatorio risultava più accogliente.
«Bene, ho finito di compilare questi fogli, anche se è una rottura dovevo farlo» roteò gli occhi verso l'alto, poi li portò sul moro, appoggiandosi con le mani e con il corpo alla scrivania, l'unica cosa in legno presente nella stanza.
«Dai non fare quella faccia. Non è colpa tua se è scappato; se ci fosse stata un po' più di sicurezza tutto ciò non sarebbe successo».
«No. Se non mi fossi fatto sorprendere da quello che ha detto quel bastardo tutto ciò non sarebbe successo» ringhiò verso se stesso Levi.
«Ma allora tu non gli credi?»
«In che senso?»
«Bhe Eren potrebbe essere davvero innamorato di te»
«No, impossibile, era solo un trucco per sorprendermi e fuggire e ci è riuscito».
«Eddai, tiho già detto che non è colpa tua» cercò di rassicurarlo Hanji. «Piuttosto, perchè secondo te Eren ha reagito come mi hai raccontato, se non è innamorato di te?».Già... perchè?
Non ricevendo nessuna risposta dal moro, continuò: «domani riprendiamo la ricerca di Eren. Sará spaventatissimo. Non sappiamo se sia tornato lui o se è ancora Max, ma prima che faccia o gli succeda qualcosa bisogna trovarlo».Il moro scese dal lettino e si avvicinò alla finestra, sulla sua faccia apparve un misto tra rabbia e preoccupazione.
«Levi ti ho giá detto che non è colpa tua» disse, raggiungendolo e prendendogli la faccia tra le mani, «domattina presto andremo a cercarlo, ci sta giá pensando la polizia con due medici specializzati, sono miei amici. Mica vorrai andarci ora» sorrise, e con la testa indicò la cittá illuminata dalle luci delle case e dei lampioni, «è tardissimo. So che odi non poter dare il tuo contributo ma ci sta giá pensando chi gli compete. Domani aiuteremo anche noi, ma ricordati che hai un braccio fasciato».
«Infatti ho un braccio fasciato mica sono sulla sedia a rotelle quattr'occhi, quanto la fai lunga» sbuffò.
Lei si mise a ridere, poi rispose che era meglio andare a casa data l'ora tarda. Entrambi presero i giacchetti e prima di uscire Hanji spense la luce, poi chiuse la porta a chiave.
Nel frattempo nella mente di Levi si insinuava un tarlo: Eren sará veramente innamorato di lui?
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( • .•)Ecco il 7 capitolo!
Sta venendo una cosa un po' diversa da quello che mi aspettavo, ma scrivendo mi vengono idee... ed eccoci qui.
I dubbi si insinuano nella testa di Levi..
Cosa starà facendo ora Max/Eren?
Sta bene? Si? No?
E non solo quello..
Cosa c'è nel passato di Hanji? E in quello del moro? Lo scopriremo più avanti (non lo so neanch'io).
Spero vi piaccia e al prossimo capitolo. Bau 🐾
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|| Bloody Eren ||
FanficRating:🔴. Scene di sesso esplicite. 🔞 Argomenti delicati. Andiamo ma chi prendiamo in giro, l'età media delle fangirl yaoiste va dai dodici, tredici anni in su :D semplicemente gli avvertimenti ci sono, chi non gradisce é avvertito di cosa trover...