Rating:🔴. Scene di sesso esplicite. 🔞 Argomenti delicati.
Andiamo ma chi prendiamo in giro, l'età media delle fangirl yaoiste va dai dodici, tredici anni in su :D semplicemente gli avvertimenti ci sono, chi non gradisce é avvertito di cosa trover...
Ci fermiamo davanti una casetta a due piani isolata, circondata da un bel giardino curato pieno di piante e fiori. Nonostante sia inverno sono vivi e rigogliosi; alcuni creano cascate floreali colorate lungo le pareti di un pozzo, posto in un angolino di quel piccolo paradiso verde vicino quelli che credo siano alberi da frutto.
- Vuoi rimanere in macchina? Chiudi quella bocca che ci entrano le mosche - mi prende in giro, aprendo il cancelletto e avviandosi verso l'entrata della casa.
Chiudo la bocca, che avevo spalancato dalla meraviglia ed esco dalla macchina, assicurandomi di chiudere bene la portiera una volta sceso.
Raggiungo il moro che sta aprendo la porta di casa, rivelando un soggiorno ampio e luminoso, in cui fanno da padroni un divano di pelle nera e un bel tavolo circolare in legno di mogano, come la libreria sulla parete di sinistra.
Accanto allo scaffale si trova una scala a chiocciola con un corrimano elaborato in legno, che porta a un soppalco del medesimo materiale. Il soffitto è attraversato da tre grosse travi mentre altre più piccole lo attraversano nell'altro senso, circondando piastrelle color mattone.
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Due poltrone anch'esse nere si trovano ai lati del divano, mentre un tappeto dai motivi orientali è steso davanti allo scaffaletto sul quale si trova il televisore, collegato a qualche console.
La parete frontale ospita una grande porta finestra dalla quale si vede un angolo del meraviglioso giardino; al resto del muro color giallo pastello sono appesi stupendi disegni di nature morte, animali o paesaggi eseguiti con diverse tecniche, dal carboncino e la sanguigna all'acquerello.
- Che belli questi disegni! Li hai fatti tu? - chiedo a Levi, che nel frattempo è entrato in un'altra stanza. Lo seguo attraversando la porta ad arco ed entro nella cucina, sempre di un color pastello ma stavolta arancio tenue.
Anche il tavolo, come i mobili della cucina sono in legno di mogano tranne per la penisola che è di un materiale che al momento non identifico, ma sinceramente non mi interessa.
- Sì, li ho fatti io. Mi è sempre piaciuto disegnare e Hanji mi ha consigliato di seguire dei corsi serali se volevo affinare la mia tecnica e migliorarmi. Per una volta sono contento di aver dato retta a Quattrocchi - ridacchia, poi mi porge un bicchiere tenendolo in un modo strano e mi domanda se voglio dell'acqua.
- No, grazie - rispondo, - non ho sete.- - Ok - rimette la bottiglia dell'acqua nello scaffale, poi si volta verso di me - vieni che ti mostro il resto della casa - mi invita a seguirlo.
Torniamo in salotto e saliamo le scale; sul soppalco ci sono una scrivania, un altro scaffale pieno di libri ma la cosa che mi attira più di tutto è il piano.
- Ma è bellissimo! Posso? -
Levi Pov's
Sono abbastanza geloso del mio piano ma appena lo ha visto gli è comparsa una luce speciale negli occhi, che si sono fatti tutto a un tratto più accesi e trepidava come un bambino impaziente: come faccio a dirgli di no?