19- Pianti

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Le parole di Cassandra soffiano nella mia testa. Non faccio in tempo a distrarmi che subito mi ritornano in mente.

A chi si stava riferendo?
Era tutta una bugia? Sì è esattamente così. Una bugia. Una finzione. La vegenza è solo un business come un altro. È un mestiere. Sono tutte balle!

Devono essere balle!

Ma poi perché mi faccio tutti questi problemi. Domani tanto mi sarò già dimenticata tutto. Di fesserie ne sento centinaia sui giornali, una in più non mi cambia nulla.

Ho lasciato Federico nelle mani di un suo amico, non mi ricordo bene il nome. Mi hanno offerto di cenare con loro ma ho rifiutato.

Sono due giorni che non torno a casa. E non ho dato mio notizie ad Anna. Spero solo che non si sia preoccupata. Fa dei pensieri assurdi quando è in quello stato.

Mi vibra il telefono. Qualcuno mi sta chiamando.

« Pronto? »

« Ashley! Com'è andata con mia madre? Sentiamo, ti ha rivelato data e ora del giorno in cui incontrerai la tua anima gemella? No, aspetta. Ti ha per caso detto di non uscire domani per via del mal tempo che ci sarà? Oppure... »

« Nulla di tutto questo. » Taglio corto io.

« Che cosa ti ha detto allora? »

« Niente. Nulla di importante. »

« Mm... non me la dici giusta. »

« Rox! Sto bene! Davvero! »

« Ok... mi chiedevo se domani ti andava di venire con me a fare shopping. »

« Sì, perché no.  »

« Bene, a domani. »

Chiudo la chiamata ed entro in casa.
Wow! È identica a come l'avevo lasciata. Il cartone della pizza di tre giorni fa è ancora sul bancone.

Evidentemente non sono stata l'unica fuori casa.

« Anna! » La chiamo.

Qui al piano di sotto non c'è. Forse è di sopra a farsi una doccia o in camera sua. Parlando di docce, io ne ho davvero bisogno.

« Anna! »

Che silenzio.

Mi avvicino alla sua stanza, da cui provengono strani singhiozzi.

Qualcuno sta piangendo? Anna?

Mi fiondo in camera sua. La vedo trasalire dallo spavento.

Oh no... 

Che cosa le è successo? Ha un aspetto orribile. Gli occhi sono rossi dalle lacrime. I biondi capelli sono tutti  arruffati.

« Anna, che cosa'hai?   » Le chiedo sedendomi sul letto accanto a lei. Le avvolgo le spalle e le accarezzo la testa.

« Ashley... perchè! Perchè... perchè tutto a me... » singhiozza sull'incavo del mio collo.

« Ssh... calmati. Calmati. Dimmi che cosa ti è successo.  »  La tengo stretta a me per farla sentire al sicuro.

« Non voglio. Io non lo voglio... rovinerà tutto... »

« Chi? Chi rovinerà tutto? »

Non mi risponde. Non fa altro che blaterare parole e riprendere a piangere. Devo calmarla.

Le strofino le braccia. « Anna, rispondimi. Chi rovinerà tutto? »

Di colpo ho davanti due buchi neri. I suoi occhi sono una pozza di disperazione. Mi fissa come se chiedesse aiuto o semplicemente un po' di pace. Ha il viso segnato dalle lacrime. Le labbra carnose gonfie. Gli abiti bagnati dai suoi pianti. Mi sembra di ritornare indietro nel tempo.

« Sono... incinta. »

*

SPAZIO AUTRICE.

Holé!
Incinta la nostra cara Anna... 😈 La domanda di chi? Antonello o Benji?

CURIOSITÀ A MILLE.
ANCHE PERCHÈ NON LO SO NEANCH'IO. Strano eh? Una scrittrice che non sa che cosa succederà nel suo libro. Pardon gente ma la storia io la butto giù sul momento. A volte ho una trama precisa. Altre volte mi lascio trasportare dai fatti.

Capitolo Cortino. Il prossimo.... sarà una batosta perché ho in mente qualcosa di mitico!!!!

Vi piace la storia? Se si votate il capitolo con una ☆. Se avete qualcosa da esprimere fate pure. Seguitemi per eventuali aggiornamenti.





Dimenticami | Federico Rossi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora