Ho il cellulare tempestato di messaggi da parte di Leonardo. Non ho alcuna intenzione di rispondere tanto meno di perdonarlo.
Oggi non sono in vena di uomini. Tutto quello che voglio fare è passare un pomeriggio tranquillo con mia cugina Anna.
Da quando è uscita dall'ospedale quasi non ci sentiamo e oggi è il giorno giusto per farlo.
Mi sono fatta dare l'indirizzo della casa da Ben.
La sua abitazione è un sacco grande come quella di Federico. Il giardino non è ben curato come quello di lui, non ci sono cespugli di fiori colorati ovunque o panchine di legno sul viale, ma comunque è carino.
Busso due volte in attesa che qualcuno mi apra. Due secondi dopo la porta si spalanca e appare Anna davanti a me.
« Ashley! » Urla entusiasta saltandomi addosso.
« Anche io sono felice di vederti. » Dico stringendola forte.
« Vieni, accomodati... »
Mi fa entrare e mi accomodo in soggiorno. Due meravigliosi sofà di velluto occupano gran parte dello spazio. Un lampadario luminoso si regge sul soffitto. Mobili di mogano sono sparsi ovunque, decorati con copri tavole di pizzo.
« Che lusso... » Dico guardandomi intorno.
« Siediti. » Mi invita Anna. E faccio come dice lei.
« E così tu ora vivi qui? » Chiedo.
« È già, forte... »
« Sono contenta che tu stia bene, e soprattutto che ci abbia ripensato. »
« Devo chiederti scusa Ashley. »
« Per cosa? »
« Per non averti ascoltata e per averti trattato male. »
« Nessun rancore. » Dico per rincuorarla. « Piuttosto il bambino? » Chiedo eccitata.
Lei sorride e si alza leggermente la maglia. È un po' presto ma si vede giusto un piccolo accenno di pancia.
« Posso? » Chiedo avvicinando la mia mano al suo ventre. Lei annuisce.
Poso la mia mano con delicatezza, con paura di svegliare il piccolo. Inizio ad accarezzarle la pelle. Fatico a credere che dentro ci sia un bambino. Il mio nipotino...
« Ben? » Chiedo.
« Eccomi! » Urla una voce dalla porta d'ingresso. Evidentemente è appena arrivato.
Entra in salotto con in mano una mega busta di carta.
« Ciao Ashley! » Mi saluta.
Mi alzo e vado ad abbracciarlo. « Ben, sono così felice per voi. »
« Ti ringrazio. » Mi sussurra all'orecchio. Poi si stacca e si avvicina ad Anna. Dopo un lungo, e ripeto lunghissimo bacio Ben si mette in ginocchio davanti ad Anna posizionandosi tra le sue cosce.
« Come sta il mio campione? » Chiede con voce infantile alla pancia di Anna.
Che carino! È una visione talmente tenera.
Ben inizia ad accarezzarle la pancia delicatamente
« Papà ti è mancato? Ah sì? » Continua a parlare con il piccolo. « Papà Ben però ti ha portato un bellissimo regalo. Il tuo primo regalo per l'esattezza. » E si alza per prendere la busta di carta.
Con tutto l'entusiasmo del mondo mostra orgoglioso un peluche rosa con il corno in testa.
« Tadà! » Dice.
Anna scoppia a ridere.
« Che c'è da ridere? » Chiede Ben innocente.
« Sì può sapere che cos'è quel coso? » Chiedo cercando di trattenermi dalle risate. « Sul serio, sembra un incrocio tra una mucca e un unicorno. »
« Non provare ad insultare Mucchino! » Mi minaccia Ben mettendo il broncio.
« Gli hai pure dato il nome? »
Lui annuisce con fare altezzoso.
« Ma che potete capire voi donne... questo è il regalo per mio figlio. Quando nascerà lui e Mucchino diventeranno grandi amici e voi due vi pentirete di avermi deriso. »
Questo è troppo. Parla come un bambino appena offeso.
Si avvicina ad Anna e le mette in grembo "Mucchino".
« È così morbido! » Dice lei. Ben si siede accanto e avvolge Anna in vita.
« Come te! » E le stampa un dolce bacio sulla guancia.
Ma sono l'amore questi due. Ora si che mi sento d'impiccio.
Il campanello suona e Ben si alza ad aprire.
Anna mi fissa con un sorriso in faccia.
« Sono contenta di vedervi felici. » Dico regalandole un sorriso sincero.
« Ti ringrazio... » Dice ad un tratto con occhi lucidi. « Senza di te ora non sarei qui e non avrei mai conosciuto Ben. »
« Il destino ci regala sempre delle sorprese inaspettate. »
« Ehi ragazze, guardate chi ci è venuto a trovare? »
Io ed Anna ci giriamo e incrocio due meravigliosi occhi azzurri.
Parlando di sorprese inaspettate....
SPAZIO AUTRICE.
Non potete capire con quanta gioia ho scritto questo capitolo! MUCCHINO MUCCHINO MUCCHINO SUPERSTAR. Hahaha.
Vi piace la storia? Se si votate il capitolo con una ☆. Se avete qualcosa da esprimere fate pure. Seguitemi per eventuali aggiornamenti.
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Dimenticami | Federico Rossi.
FanfictionAshley Watson viene a conoscenza del suicidio di suo zio Iacopo, per debiti di gioco. Sua cugina Anna si trova in una posizione critica, con una vita sentimentale problematica, l'aggiunta della morte del padre la manderà in rovina. Ormai anche lei s...
