Sibilings || Dolan Twins (IN PAUSA)

Capitolo 14 - Deal

Lei era lì, sdraiata al mio fianco, più bella che mai.

Anche il mio dolore diminuiva alla vista di quella dolce ragazza sorridente e leggermente spettinata che mi guardava con i suoi due grandi occhi.

Avevo passato un pomeriggio da Dio, tra serie di Netflix e i suoi baci.

Mossi la mia mano sinistra verso la sua guancia, cominciando ad accarezzarla leggermente, mentre lei chiuse le palpebre, rilassandosi sotto il mio tocco.

-Hey, Eth- mi chiamò lei, riaprendo gli occhi -ti devo dire una cosa- continuò poi, abbassando lo sguardo.

Mi sedetti in modo da essere completamente girato verso di lei, guardandola negli occhi.

-Dimmi pure Bea-

-Beh ecco, ti ricordi della festa di venerdì, vero?- chiese lei, cercando di sembrare il più calma possibile, anche se sapevo bene che non lo era.

Certo che mi ricordavo della festa.

Annuì preoccupato; Cosa dovevo aspettarmi?

-Beh, sai... Sò che tu non vuoi che io ci vada, ma ecco... Prima ero arrabbiata con te e Victoria mi ha scritto di darle una conferma per la festa ed io insomma... Le ho detto che ci vado-

Un sospiro scappò dalle mie labbra; In qualche modo, sapevo che sarebbe successo.

La mia mente non riusciva a pensare ad altro se non a Grayson; Lui di sicuro ci sarebbe stato, e di certo non l' avrebbe lasciata in pace, dopo l'accaduto di oggi pomeriggio.

La rabbia cresceva dentro di me al solo pensiero di perdere quella dolce ragazza a causa sua.

Non potevo permetteglielo, ma non volevo neanche sembrare un ragazzo iperprotettivo a Bea, impedendole di andare alla festa.

Lei era lì davanti a me a fissarmi, notevolemente imbarazzata.

Le sorrisi, baciandole la fronte.

-Non è problema piccola, ma posso venire anche io, vero?-

Nel sentire la mia risposta sorrise e si accoccolò al mio petto.

-Certo che puoi, sono tutti invitati-

La strinsi a me in un abbraccio.

Avevo aspettato tanto quel momento, Grayson non me la avrebbe portata via.

-
Bea's P.O.V.

Ed ecco da sveglia, ad annunciarmi troppo presto l'inizio di un'altra giornata.

Sospirando, scesi dal letto e mi diressi verso il bagno, fissando la mia immagine riflessa nello specchio;

Ero cambiata, ed il cambiamemto era evidente; Ero in America da poco tempo, ma sentivo di non essere più la stessa ragazza insicura ed invisibile che era partita dall'Italia lasciandosi alle spalle un passato difficile.

Finalmente sulla mia faccia c'era un sorriso, un sorriso vero. Avevo dei veri amici ed addirittura piacevo ad un ragazzo. Quel ragazzo mi aveva cambiato più di tutto il resto.

Pensare ad Ethan fece allargare il mio sorriso; Ieri era stato così dolce, e avevo visto il suo sguardo quando mi guardava, insomma non potevo chiedere di meglio.

Iniziai a truccarmi e a vestirmi, e fui pronta in circa trenta minuti. Uscì dalla porta del bagno e mi diressi verso la scrivania della mia camera, su cui avevo appoggiato i libri da mettere in cartella.

Guardai per un secondo la pila di libri, che mi sembrava esagerata per un solo giorno di scuola, poi mi ricordai; I miei pensieri mi avevano distratta, ma tutti quei libri mi servivano perchè oggi era anche il mio primo giorno di punizione con Grayson... Maledizione, e dire che la giornata era cominciata bene.