Un Incontro Meraviglioso

Capitolo 11

Era stata una notte strana....davvero.
Erano le 9 30. Scuola saltata...Mi svegliai con un peso sulla spalla. Era la testa di mia madre...Mentre dormiva le scrutai il viso. Gli occhi chiusi,con ancora qualche sbavo di trucco e qualche lacrima salata. La bocca arrossata e un pò aperta proprio come me quando dormivo. La sua espressione rilassata...avrei voluto vederla così sempre. Mentre la strinsi piú a me lei aprii pian piano gli occhi. Io le sorrisi e le dissi -"Buongiorno mamma"
Lei sorrise debolmente e mi disse
-"Buongiorno tesoro"
Si stiracchiò contemporaneamente a me, infatti a quel punto ci girammo dallo stesso lato e scoppiammo a ridere. Lei poi disse
-"Tesoro ti va se oggi fai tu colazione da sola? Non mi sento molto bene, voglio riposare ancora un pò."
Io le strinsi la mano e dissi
-"Tranquilla mamma,riposa pure. A dopo"
Mi alzai dal letto e andai in bagno prima. Scrutai il mio viso allo specchio. Dio mio, che orrore. Due occhiaie violacee da far schifo, occhi arrossati e guance sporche di nero...
Mi sciacquai per bene con l'acqua fredda e poi feci pipí. Tornai in camera poco dopo e mamma dormiva rannicchiata su se stessa. Sembrava cosí fragile...non l'avevo mai vista cosí. Andai verso l'armadio e presi un paio di mutande e reggiseno neri, un pantaloncino nero e una canotta a caso, e i calzini per farmi una doccia.
Preso tutto tornai in bagno e chiusi la porta a chiave. Mi spogliai e mi misi sotto il getto d'acqua tiepida. Faceva davvero caldo oggi. Mi insaponai il corpo e subito dopo i capelli. Rimasi lí per 15-20 minuti e poi decisi di uscire. Mi misi un asciugamano intorno al corpo e uno attorno ai capelli.
Dopo essermi asciugata misi l'intimo,o pantaloncini,la canotta e i calzini; i capelli li asciugai non del tutto.
Finito tutto aprii la porta e scesi di sotto per mangiare. Avevo molta fame. Presi una scatola di cerali con il cioccolato e le nocciole e li misi nella tazza con il latte freddo. Mentre mangiai il campanello suonó.
Chi poteva essere?  Andai ad aprire e un sorriso che potevo riconoscere tra tutti si fece spazio sulla soglia della porta. Era Dyl. Gli saltai addosso cingendogli con le gambe la vita. Lui mi strinse di piú e mi bació.
Un bacio intenso, ricco di amore,passione. Appena ci staccammo mi disse
-"Piccola!"
-"Amore! Che ci fai qui?"
Lui mi fece scendere e entrò in casa.
Andammo in cucina e mi sedetti sul bancone mentre lui alla sedia.
-"Beh sono andato a scuola e tu non c'eri..perció ho pensato di venire qui"
-"Mhh..solo per questo sei qui?"
Lui sorrise,si alzò dalla sedia si avvicinò a passo lento. Oh cazzo. Deglutii forte. Era davvero sexy. Con quei pantaloncini neri, la t-shirt bianca che metteva in risalto il suo fisico scolpito...e quei capelli tenuti da una bandana nera...
Si mise tra le mie gambe e mi cinse i fianchi con le braccia. Poi strusciò il suo viso contro il mio collo e lo sentii inspirare. Mi disse
-"No..certo che no.. Sono qui perchè mi mancavi piccola..."
poi continuó
-"Dio che buon profumo che hai..."
Si iniziò ad avvicinare di píù e mi fece scendere dal bancone. Fece combaciare i nostri corpi sentii il suo amichetto premere contro la mia..beh avete capito. Cazzo cazzo cazzo cazzo. Deglutii pesantemente. Lui poi sorrise avendo capito che effetto mi stava facendo. Poi sentimmo dei passi per le scale e vidi la figura di mia madre entrare in cucina. Immediatamente saltai all'altro lato e mi appoggiai al bancone. Credo avrei fatto invidia ad un pomodoro rosso. Mamma guardò prima me, poi lui e sorrise sorniona
-"oh ciao Dylan, non sapevo fossi qui..ho interrotto qualcosa?"
Nello stesso momento rispondemmo insieme
-No" dissi io
-"Si" disse lui.
Lo guardai truce e lui rise.
Poi dissi -"Ehm..n-no mamma..non hai i-interrotto niente ecco si.."
Lei rise e disse
-"Certo certo, farò finta di crederci. Vado di sopra a pulire un po le stanze..cercate di non fare troppo rumore. Ciao Dylan!"
Io urlai -"Mamma!!!"
Dylan rise forte e io gli lanciai la scatola dei cereali contro.
Lui disse offeso -"Hey che ho fatto?!"
Io risi  per la sua faccia e dissi -"Scemo!"
Lui rise e mi venne ad abbracciare.
Mi diede un dolce bacio sulla testa e mi accarezzò i capelli dicendomi
-"Ora devo andare piccola...ma ci vediamo dopo! Stasera ti passo a prendere alle 8 30..ti porto a cena fuori..e poi sorpresa!"
Io sorrisi e dissi
-"D'accordo dyl, a dopo!"
Si avvicinò e mi bació. Un bacio dolce e umido. Subito dopo mi sorrise e andó via.
Sorrisi istintivamente e mi accasciai sul divano pensando
-Che meraviglioso capolavoro.-
Perchè lui per me, era uno dei più grandi capolavori del mondo.

Spazio autrice
Holaa ragazzii/e!
Si lo so,il capitolo è un pò corto ma diciamo che e solo uno di passaggio per il prossimo che sarà un capitolo speciale. Aggiungerò in questi prossimi capitoli i pov's di Dylan e della mamma di Jen! Allora? Cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti e se vi piace lasciate una stellina! Grazie a tutti!
Un besooo a todos!

-Gaiuz