Capitolo 13

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Mi svegliai a causa di una suonera. Erano le 9 più o meno. Risposi al telefono scazzata
-"Chiunque tu sia spera di avere un buon motivo per avermi chiamata d'estate alle 9 del mattino!"
Sentii una risata femminile provenire dal capo del telefono e cosí dissi ancora
-"Lu. Che cosa vuoi?!"
Lei disse
-"SVEGLIAAATII. SI VA AL MAREE. PREPARATII, TRA MEZZ'ORA PASSO A PRENDERTII."
Chiuse dopodichè la chiamata senza nemmeno avermi lasciato rispondere. Tipico suo. Mi alzai dal letto sbuffando e andai in bagno per lavarmi. Mi sciacquai per bene il viso, le ascelle, dopodichè feci pipì e corsi in camera a prendere il costume.
Scelsi un bikini di alcuni colori dell'arcobaleno e un pareo da mare dello stesso colore del costume.
Andai in bagno e mi spogliai per poi mettermi costume e pareo. Poi presi la borsa da mare e ci misi dentro:cuffiette,crema solare, crema abbronzante, spray per capelli, pettine,bottiglietta d'acqua,costume di ricambio e infine il libro "Il cattivo ragazzo che voglio." Infilai ai piedi dei sandali semplici e pettinai i miei lunghi capelli.
Riordinai un pò camera miane scesi di sotto per fare colazione con una brioche e un caffè. Appena finii tutto un clacson suonó e io capii che era arrivata Ludo.
Presi le chiavi di casa e uscii.
Appena entrai in macchina vidi subito Harry dietro con in braccio Ludo e affianco Dan, poi avanti, al posto del guidatore, Dyl. Appena lo vidi sorrisi e gli lasciai un dolce bacio sulle labbra. Lui mi sorrise e mi disse
-"Buongiorno piccola"
-"Buongiorno amore."
Chiusi la portiera e partimmo.
-"No ma non salutarmi eh!" Disse Ludo.
Io risi e dissi -"ahaha Buongiorno Luudo"
Lei rise e disse -"Mh meglio. Buongiorno anche a te teesó."
Ridacchiai e poi salutai con un cinque girandomi Harry e Dan.
Arrivammo in spiaggia più o meno verso le 10 e iniziammo a prendere gli ombrelloni. Faceva davvero caldo. Il sole splendeva nel cielo limpido, senza nemmeno una nuvola.
Prendemmo due ombrelloni. Uno per me e Dyl. L'altro per Harry,Ludo e Dan. Mi tolsi le ciabatte e il pareo e nel frattempo lo fecero anche gli altri coi loro vestiti.
Ludo indossava un pareo bianco di fiori uguale al mio siccome lo avevamo preso insieme anche se oggi io non lo indossavo. Il suo costume era a con una fascia e la mutanda.
La fascia era color blu con le frange e la mutanda nera semplice. Mi piaceva. Andai vicino a lei e dissi
-"Luudo che bel costume! Sei sexy ragazza:)"
Lei ridacchiò facendo un sorrisetto malizioso e disse
-"Ohw, grazie mille tesoro! Anche tu sei sexy con questo bikiini che ti fa delle tette assurde!"
Io scoppiai a ridere e la ringraziai. I ragazzi erano in acqua e nel frattempo noi eravamo sulla sabbia con i teli girate a pancia in giù a prendere il sole. Ad un certo punto sentii ombra su di me così mi girai e vedi Dylan con una faccia infastidita.
Lo guardai e dissi -"Cosa c'è Dyl?"
Lui si guardò intorno e disse
-"C'è che questo lo chiami costume? Ti guardano tutti quelli che passano! La prossima volta ti metto un asciugamano attorno a tutto il corpo."
Io ridacchiai e mi alzai mettendoli le braccia al collo. Sorrisi e dissi -"Oh Dyl. Ma cosa dici? Anche se guardassero poi a me non importa. Io ho occhi solo per te. E comunque mi piace quando fai il geloso."
Lui mi guardó, sorrise e poi mise la mani sui miei fianchi avvicinandomi a lui e abbracciandomi.
Poi ci staccammo dall'abbraccio e pian piano avvicinammo le labbra. All'inizio fu un bacio casto dopodichè si trasformò in ben altro e proprio in quel tempo ci schizzarono l'acqua addosso. Io incazzata mi girai e sbuffai. Lui disse sorridendomi -"Tranquilla piccola. Continueremo a casa;)"
Io arrossii violentemente e mi coprii il viso con le mani. Lui rise. Dio la sua risata. Che suono bellissimo. Subito dopo sentimmo altra acqua ma stavolta addosso a Dyl. Scoppiai a ridere e mi buttai sul telo continuando a ridere. Lui mi guardò con una faccia sorridente e poi mi caricò sulle spalle. Stavo sbttendo i pugni sulla schiena di Dyl e nel frattempo lui si dirigeva verso il mare. Cazzo. Continuai ad agitarmi finchè ad un certo punto mi disse -"Allora piccola, che fai mi chiedi scusa o ti devo buttare nell'acqua?"
Io dissi -"Non ti chiederò mai e poi mai scusa!"
Lui disse -"Bene. Allora preparati a questo!"
Dopo due secondi mi lanciò nell'acqua. Riemersi in superficie e lo guardai infastidita. Urlai dopo
'"Sei uno stronzo!"
Lui rise e poi mi disse
-"Già. Uno stronzo che ami e ti ama."
Io sorriso involontariamente e dopo poco entrò anche lui nell'acqua.
Dan era sulla spiaggia a parlare con alcume ragazze mentre Harry e Ludo erano al bar. Eravamo rimasti solo noi nell'acqua. Mi misi a morto e mi rilassai. Dopo alcuni minuti due mani mi presero dalla vita. Era Dyl. Mi aggrappai quindi con le gambe al suo bacino e le mani attorno al suo collo.
Lui sorrise e disse -"Piccola, ti ho spaventata?"
Io risposi sorridend -"No tranquillo amore."
Mi accarezzò la guancia e pian piano si avvicinò al mio viso. Arrivò a un soffio dalle mie labbra, mi leccò il labbro inferiore e poi si staccó.
Aprii gli occhi e lo vidi ridere sotto i baffi. Lo faceva apposta. Stronzo.
Mi guardó e disse -"Cosa c'é piccola?"
Io lo guardai di sottecchi e dissi -"Vaffanculo."
Rise e poi io decisi di vendicarmi.
Mi girai dall'altro lato e iniziai a strusciare il mio sedere contro il suo amichetto. Lo sentii deglutire forte dietro di me e mi afferrò i fianchi stringendoli. Risi sotto i baffi e poi continuai questa tortura. Lui da dietro mi disse -"P..piccola. Porca troia. Smettila s..subito. c..cazzo."
Io sorrisi. Mi girai e lo guardai con occhi innocenti -"Smettila di fare cosa amore? Novn sto facendo nulla. " sbattei le ciglia e mi morsi io labbro inferiore. Lui iniziò a passare lo sguardo dagli occhi al labbro veloceme. Poi disse
-"Ah, al diavolo." e si fiondò sulle mie labbra. Inizió a mordermi il labbro inferiore e picchiettò subito la sua lingua calda per chiedermi l'accesso che io non rifiutai. Subito cercò la mia lingua,la raggiunse e iniziammo a giocarci. Le nostre lingue di toccavano, si perdevano e poi si riprendevano in una danza passionale e vorace. Strinsi i suoi capelli e anche le gambe attorno al suo bacino. Sentii un rialzamento sotto il mio sedere e capii che il suo amichetto era eccitato.
Arrossii poco e lui accorgendosene sorrise sulle mie labbra. Poi strinse le mani sul mio sedere e mi morse un'ultima volta il labbro. Ci staccammo senza fiato e mi disse
-"Guarda che cazzo di effetto mi fai piccola. Sei stupenda. Ti amo.
Io sorrisi e dissi -" ti amo anche io Dyl."
Decidemmo di uscire dall'acqua siccome era ormai ora di tornare a casa e pranzare.
Presi la mia borsa e insieme agli altri ci incamminamno verso la macchina.
Entrammo e partimmo.
Lasciammo prima Ludo e Harry e poi Dan. Eravami rimasti solo io e Dyl nel frattempo. Arrivammo sotto casa mia e salutai Dyl con un bacio sulle labbra. Entrai in casa e andai in camera per posare la borsa. Poi scesi di sotto e siccome non trovai nessuno capii che mamma era a lavoro ancora.
Entrai in cucina e misi a cucinare nel forno una focaccia al pomodoro. Non avevo voglia di pasta. Appena messa nel forno salii di sopra e decisi di farmi una doccia veloce per togliere i residui di sabbia e sale del mare.
Presi un intimo nero di pizzo,un paio di pantaloncini con canotta bianca, le infrandito e mi diressi verso il bagno.
Aprii il getto d'acqua tiepida e mi spogliai infilandomici sotto.
L'acqua a contatto con la mia pelle fece rilassare visibilmente il mio corpo. Presi una spugna e ci misi il mio bagnoschiuma preferito passandomelo su tutto il corpo.
Poi presi lo shampoo e feci due passate strofinando per bene.
Appena finito chiusi l'acqua e mi avvolsi nell'accappatoio.
Aprii la porta e misi nel cesto dei panni sporchi le robe usate oggi.
Uscii e scesi di sotto per spegnere il forno siccome erano passati venti minuti. Si sente un profumo di focaccia segno che era fatta. Spensi il forno e la misi in un piatto sul tavolo.
Salii di nuovo sopra per mettermi l'intimo pulito e i pantaloncini con canotta. Successivamente misi l'accappatoio ad asciugare per poi pettinare i miei lunghi capelli e asciugarli giusto un pò.
Appena finito andai a mangiare.
La pizza era davvero buona infatti l'avevo finita tutta. Ops. Ricordai che era anche la preferita della nonna quando ero più piccola. Un sorriso trsite si fece spazio tra le mie labbra e sospirai dicendo -"Chissà come stai nonna..cosa vorresti dirmi vedendo che sto cercando di andare avanti..chissà nonna.."
Mi misi un pò sul divano e chiamai Ludo
-"Hey Jen!"
-"Ludo hey"
-"Come va?"
-"Tutto ok. A te?"
-"Tutto okay mi sono fatta la doccia poco fa."
-"Uh anche io! Avevo un caldo ed ero piena di sabbia ahah!"
Lei rise -"Sii ahah anche io! Che fai oggi?"
-"Boh non saprei.."
-"Bene. Allora stasera ascoltami andremo ad una festa!"
-"Una festa?! Che festa?"
-"Sii! Stasera c'è una festa in spiaggia! Ci hanno invitati compresa te e ci andremo! Sarà divertentissimo!"
-"Oh d'accordo. A che ora?"
-"Siiii! La festa è alle 9 fino a tardi. Molto tardi. Ma non é un problema. Ho già avvisato tua mamma e ha detto che non c'è problema basta che stiamo attente."
-"Ah hai organizzato tutto eeh! Ahah scema. Comunque va bene."
-"Sii. Alle 8 e mezzo fatti trovare pronta sotto casa tua! Ciao tesoro!"
-"Okayy! A dopo Lu!"
Chiusi la chiamata e sospirai. Erano ancora le 3 quindi decisi di andare a riposare un pò
Ero stanca davvero. Mi misi sul letto e in poco tempo mi addormentai.

Ciao a tutti/e!
Allora, come vi sembra questo capitolo? Ci sarà una festa la sera! Chissà che succederà. Posso solo dirvi che accadrà una cosa molto importante tra i due piccioncini Jen e Dylan perciò amatemi aha!
Fatemi sapere tutto nei commenti e mi raccomando votate se vi piace!
Grazie di cuore. Al prossimo capitolo!
Un beso a toodooss.♡
-Gaiuz

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