Capitolo 14

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Henry socchiuse la porta dietro di se

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Henry socchiuse la porta dietro di se. - Inizio dicendo che io non c'entro niente.- si giustificò Henry massaggiandosi la fronte.

-Spiegami bene cos'è accaduto.- sbottò irritato Eric.

-Sai com'era tua sorella, no? Ho cercato di dissuaderla dal pensiero di cercare quell'individuo ma non mi ha ascoltato...e alla fine l'ha fatta cadere dalla finestra della biblioteca.

-Maledetto!- urlò furioso sbattendo una mano nello scrittoio. - E secondo te... secondo te lei sapeva tutto ciò? Voglio dire...- si fermò per cercare di calmarsi.

-Non pensarci neanche.- ammise Henry. - Emma non l' avrebbe mai fatto. Suvvia guardala.- guardò i due fratelli dallo stipite della porta. Era una situazione alquanto bizzarra, l'assassino di sua moglie chiacchierava con Emma, che reputava un'amica. E qualche dubbio iniziava ad insinuarsi in lui. Oppure Edward era una pedina di qualcuno più furbo di tutti loro.

-Ti ho sentito prima, mentre parlavi con tua moglie.- confidò Henry al cognato. -Com'era esattamente la donna?- Eric lo guardò confuso per una frazione di secondo e cercò di ricordare le fattezze della donna -Era...era- non gli venivano in mente delle parole per descriverla. -Era inglese, ne sono sicuro. Anche se non riesco a descriverla posso assicurartelo.- Henry lo squadrò dubbioso ma dopo un po' annuì piano.

-Conosco alcune persone in Italia, dell'alta nobiltà. Potrebbero aiutarci a identificarla per bene- Eric iniziò a camminare per tutta la stanza. -Perché farlo? È solo un presentimento, cognato. Le tue conoscenze potrebbero servirci più avanti e in questo momento dobbiamo preoccuparci di quel maledetto abominio.- quasi ringhiò l'ultima parola sbattendo il pugno della mano sul tavolo facendo girare verso la sua parte Emma.

-Va tutto bene?- chiese Emma allarmata entrando nella stanza. -Vi siete fatto male, marito mio?- prese tra le sue piccole mani la sua e la studiò cercando di vedere se c'erano dei tagli profondi. Nel mentre nella stanza calò il silenzio e fece il suo ingresso Edward con un sorriso sarcastico stampato nel viso.

-Sorella, non è un bambino. Sa curarsi perfettamente da solo.- Eric lo guardò male e fece un passo avanti verso di lui minaccioso. -Avete ucciso mia sorella, dovreste essere in una maledetta cella!- sbraitò Eric – E invece siete ancora qua a prenderci per fessi.- si mise di fronte a lui. -Beh sappiate che io non sono lei.- sussurrò indicando Emma. -Non sono mai stato misericordioso con i miei nemici e voi lo siete.- E detto ciò uscì dalla stanza sbattendo la porta. Emma guardò indifferente l'uscita di scena del marito, troppo occupata a pensare alle intenzioni del fratello.

-Henry.- disse cupa Emma. -Potreste uscire un momento? Desidero parlare con mio fratello.- Tentò un sorriso per rassicurarlo ma le uscì solo una smorfia. Henry annuì e li lasciò soli nella stanza.

-Fratello, è ora che tu parli.- disse gelidamente Emma e si sedette in una poltrona. -Perché io non ho intenzione di uscire da questa stanza fino a quando non avrai chiarito la tua posizione in questa situazione.- fece un cenno del capo al fratello per dirgli di sedersi e aspettò che iniziasse a spiegarle tutto.

***

Eric andò nella tomba di famiglia, a visitare quella di sua sorella. Passeggiò tra alcune bare e notò quanto alcune fossero spoglie, senza fiori, senza ricordi. Arrivò, finalmente, di fronte alla tomba di Jane e la guardò con uno sguardo spento. Dopo un po' sentì dei passi che si avvicinavano ma non li diede tanto peso. Un uomo si fermò dietro di lui e lo colpì con un robusto ramo di albero, facendolo svenire. Insieme ad altri due uomini lo portò dentro una carrozza che partì lasciando alle loro spalle Oxford.

Innanzitutto mi scuso tantissimo se non ho potuto aggiornare prima ma stavo dando le ultime interrogazioni a scuola e volevo finire l'anno in bellezza. So anche che il capitolo è corto ma spero che il finale vi abbia lasciati con l'amaro in bocca! Non preoccupatevi, ora che la scuola è finita gli aggiornamenti saranno regolari. Inoltre in questo periodo ho revisionato i primi capitoli del libro e infatti ora sono in terza persona, presto lo saranno anche gli altri!

Detto ciò spero che comunque il capitolo vi sia piaciuto e vorrei sapere il vostro parere bello o brutto che sia sul capitolo e mi raccomando votate, votate, votate!!!

Il tempo del riscatto #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora