13.La verità.

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{Per favore,leggere angolo autrice.Importante.☁️}

Canzone per il capitolo:

Red-Not Alone

«Non ci posso credere.» sentii dire da qualcuno.

Aprii gli occhi lentamente trovandomi protetta da un braccio e le mie gambe erano intrecciate ad altre.Misi a fuoco la scena, la stanza e soprattutto individuai il buonissimo profumo di Lio.Sorrisi al pensiero della serata precedente, ma poi tornai alla realtà quando percepii Lio staccarsi da me.Ci voltammo e trovai forse la scena che non avrei mai voluto vedere:Mattia era davanti a noi a petto nudo, molto arrabbiato e noi due nudi in un letto.Mi ero totalmente scordata che Mattia dormisse con Lio.

Quanto ero stupida.

«Ribadisco:non ci posso credere.»sbottò ancora più adirato.

Lio si voltò del tutto e prese velocemente i boxer per infilarseli sotto alle lenzuola mentre mi passava la sua t-shirt per permettermi di indossarla dato che mi stavo coprendo il seno nudo con il lenzuolo.

«Ma che ti prende?!Che problemi hai?»sbottò Lio alzandosi infastidito.

Io mi ero alzata seguendolo e tirandomi giù la sua t-shirt per coprirmi, non mi era piaciuto il modo in cui Mattia aveva guardato il mio corpo nudo sotto al lenzuolo, con un velo di malizia di troppo.

«Pensavo fossi andato a letto con una puttana della festa, non con Elena.Quanto cazzo sono stupido.»si passò una mano sulla fronte.

«E con questo?Cosa ti importa?Non fai parte di questa cosa, quindi che problemi ti fai?»sbottò Lio.

Sapevo benissimo che qui sarebbe finita malissimo perché Mattia ci aveva beccati e ora stava perdendo la ragione, Lio non sapeva il motivo e ovviamente lo avrebbe sentito dire dal moro.Lio avrebbe scoperto tutto, tutto quello che era successo quel giorno che ci eravamo lasciati.Sentivo un fortissimo mal di stomaco e così la fatidica morsa era tornata in me mostrandomi che i disastri e i problemi stavano tornando da me.

«Mi importa, cazzo.Non ci posso credere che tu sia così doppiogiochista Elena, giuro.Dopo quello che è successo quel giorno, non puoi dire che...che non ti sia piaciuto, che io non ti sia piaciuto per almeno un po'.»

Il biondo ci guardava confuso e mi era evidente che non capisse le parole dette dal suo migliore amico.

«Di che cosa state parlando?»

«Lio, porca troia, sono fottutamente innamorato di Elena da non so quanto.La desidero con ogni parte di me e non voglio rinunciare a lei.Cazzo, quel giorno che vi siete lasciati è venuta da me.Ero contento che fossi venuta da me perché mi piaceva il fatto che ti fidassi di me nonostante il mio comportamento infantile.Poi eri bagnata per via del temporale e sono andato a prendere qualcosa per asciugarti.Cavolo, eri così bella in intimo, non puoi capire.Così sexy, ma non provocante, dire che mi si è alzato è un eufemismo.E poi quel bacio che ti ho dato che mi è piaciuto così tanto, le tue labbra così belle.Non posso farcela, non riesco a non dipendere da te.Ti amo, cazzo.Voglio essere io a baciarti, io a ripeterti che ti amo, io a sentirti mia, io a fare l'amore con te.Non me ne importa nulla di Rebecca, volevo solo provare a scordarti, ma è impossibile.La tua risata, il tuo carattere, il tuo corpo poi.Sei l'ultima fetta di dolce più gustoso che tutti vogliono.Voglio essere al tuo posto, Lio.Ma intanto Elena sceglierai sempre lui vero?»

Dopo quel discorso ero sconvolta, non pensavo che Mattia si tenesse dentro tutto quello.Però purtroppo non cambiava dire queste parole così taglienti come un coltello per mutare i miei sentimenti.Lio a quella frase si voltò verso di me. Ma intanto Elena sceglierai sempre lui vero?Sì, avrei scelto lui perché purtroppo lo amavo.

Sinfonie e fuoco (INAI's series) (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora