Sinfonie e fuoco (INAI's series) (In revisione)

24.Un nuovo ospite molto conosciuto.

ALICE

«Sei sicura di volerci andare tesoro?»domandò mia madre insicura.

«Certo mamma e poi c'è anche Franco.Tranquilla.»sorrisi leggermente.

Sistemai la valigia sul letto per poterci infilare dentro tutto il necessario per il viaggio.Non volevo metterci dentro troppa roba perché per loro era l'ultima settimana e io avrei passato solo una settimana lì.Non potevano mancare i costumi da bagno e qualche vestito per una festa.Vestiti non troppo scollati o corti anche perché Matteo li aveva bruciati quasi tutti, per dire.Sorrisi al pensiero della serata precedente.Dovevo fare la mia entrata di scena in quella casa e soprattutto smascherare quella falsa di Rebecca.Avevo scoperto tutto e non potevo semplicemente spiegare ad Elena tutto via telefono, dovevo esserci fisicamente.Quante cose erano cambiate con il tempo, prima la detestavo e ora eravamo come amiche.Le dovevo un favore perché mi aveva perdonata nonostante i miei comportamenti molto infantili e quindi l'avrei aiutata a togliersi dai piedi quella stupida che voleva rovinare tutto.Piegai i vestiti in un modo che avevo scoperto lasciasse lo spazio a più vestiti nella valigia e in effetti stava funzionando.

Tutto era pronto, io ero pronta insomma.Salii sul treno che mi avrebbe portato da mio fratello e dagli altri e mi posizionai comoda su un sedile.Ora cominciava il lungo viaggio e la mia pazzia era cominciata.

ELENA

Eravamo tutti in piscina dopo aver finito di mangiare.Dovevamo aspettare un'ora, ma intanto prendevamo il sole stesi sugli asciugamani.Per fortuna come aveva detto il meteo il sole era tornato con il cielo azzurrissimo, ma erano già passati due giorni.Non potevo credere davvero che questa fosse l'ultima settimana di vacanza qui, mi sembrava davvero impossibile perché il tempo era passato così in fretta.Poi ci sarebbe stata una settimana di relax a casa e poi saremmo partiti per Barcellona per il compleanno di Emma.Avevamo già organizzato tutto, parlando anche con i genitori di Emma per avvisarli e fare in modo che tenessero segreta la sorpresa.

Sentimmo il campanello suonare e avvisai tutti che sarei andata a vedere chi fosse la persona che aveva suonato.Sapevo però benissimo che mi avrebbero seguita perché erano curiosi di sapere chi fosse.Non conoscevamo nessuno qui tranne Carola, i suoi amici e Alyssa, quindi non avevamo idea di chi venisse a suonare il campanello di casa.Mi diressi verso il cancello sul retro con il mio nutrito seguito e non appena aprii il cancello mi trovai questa ragazza dai capelli biondi davanti.

«Alice!»esclamai avvicinandomi a lei per abbracciarla.

«Elena!»

Sembrava davvero strano, giuro.Era una scena quasi impossibile, forse in un modo parallelo sarebbe potuto succedere ed invece era successo anche nella realtà.Sapevo che Alice sarebbe venuta qui da noi e lo stesso valeva per Franco e per Lio, ma gli altri no e soprattutto Rebecca non doveva saperlo.Alice aveva scoperto tutto sulla mora ed era voluta venire personalmente per smascherarla davanti a tutti del gruppo.Non poteva andare avanti questa storia.I ragazzi dietro di me erano sconvolti, soprattutto le mie migliori amiche e la mora che era tutt'altro che felice.Invece i due sapevano già tutto quindi erano normali.Lei aveva salutato il fratello con un abbraccio e il biondo con un cenno della mano e un piccolo sorriso.Sembrava davvero impossibile questa scena, eppure era così.Mentre lei parlava con Lio e con il fratello io osservavo l'espressione di Rebecca che non era molto contenta:si stava attorcigliando una ciocca castana intorno al dito infastidita e nella maggior parte dei casi alzava gli occhi al cielo.