Sinfonie e fuoco (INAI's series) (In revisione)

47.Human.

I can hold my breath
I can bite my tongue
I can stay awake for days
If that's what you want
Be your number one
I can fake a smile
I can force a laugh
I can dance and play the part
If that's what you ask
Give you all I am

«Lio.»presi il telefono di Iris in mano per parlare con il ragazzo.

Non potevo ancora credere che lei avesse fatto questo, ma da una parte mi aveva aiutata senza che io lo scoprissi prima.

«Elena.»rispose prontamente lui dall'altra parte.

«Vediamoci ti prego.»la mia voce era un sussurro adesso.

Dopo quella frase chiusi la chiamata e lasciai il telefono ad Iris.Sapevo che ci saremmo incontrati lungo la strada per casa mia e casa sua quindi non avevo neanche dovuto dire dove incontrarci.Scattai velocemente alzandomi dal letto per lavarmi la faccia sporca per via del trucco colato.Non mi importava raggiungerlo struccata, bastava solo che non fossi con tutto il trucco colato.Mi legai i capelli in una coda alta e sempre di corsa raccattai le scarpe per scendere le scale e uscire di casa.

«Io vado.»sussurrai ad Iris.

«Corri dal ragazzo che ami!»mi spinse fuori dalla camera.

Mia madre fu quasi urtata da me che scendevo le scale velocemente per andare da Lio.Ridacchiai e uscii di casa.Camminavo velocemente ricordando per tutto il percorso quello che era successo tra me e Lio in tutto questo tempo.Ogni singolo momento passato insieme.

Il modo in cui lui riusciva sempre a infastidirmi con delle semplici parole.La sua insistente voglia.Era sempre pronto per riservarmi quel fastidioso ghigno idiota.Quando si accomodava accanto a me infastidendomi e facendomi arrabbiare, il tutto facendosi beccare dalla professoressa.

Quando alle serate a casa di Jeamy tentava di abbracciarmi e baciarmi sulle guance come se fossimo qualcosa.Cosa che non eravamo all'inizio.O quando la professoressa ci aveva mandati dal preside per farci dare una punizione del cavolo dove dovevamo pulire i laboratori della scuola.

Alla festa di Luca dove la prima volta ci eravamo baciati e dovevo ammettere che non mi era dispiaciuto assaporare le sue labbra.Da lì tutto era cominciato.L'avventura più bella era cominciata.

Mi aveva salvata da Luca che ubriaco tentava di fare cose strane.I suoi bigliettini sospetti in classe e il suo silenzio il giorno dopo il bacio.Scoprire che gli amici importanti dei miei genitori con cui andare a cena erano proprio i genitori di Lio.Quindi lo avrei trovato sempre in mezzo.L'aiuto con la torta di compleanno di mio padre.Quando lo avevo trovato in camera mia mentre io dormivo e chissà che cosa aveva fatto in quel lasso di tempo.Il secondo bacio.L'uscita al luna park.Quando mi aveva baciata ancora alla festa di Halloween e piano piano diventava sempre più importante per me.Mi aveva imprestato i suoi vestiti quando Alice era impazzita bagnandomi con il mio thé caldo alla pesca.Lo stesso giorno lui era rimasto a casa mia insieme a me ed eravamo così uniti.Mi pareva un sogno.Aveva organizzato il mio compleanno regalandomi quel ciondolo bellissimo che portavo sempre con me nonostante tutto.Il viaggio nella casa di montagna insieme alla sua famiglia, dove avevo condiviso il mio momento più intimo insieme a lui.Il Natale e il Capodanno insieme.Mi aveva invitata al ballo scolastico d'inverno, tranne per il fatto che Miriam aveva complottato qualcosa contro di me baciandolo.Ma superando gli ostacoli ci eravamo ritrovati finalmente.