Seven Days

Wednesday

"Per favore fare attenzione le porte si stanno chiudendo"
"Fate attenzione... In movimento"

-Oggi è così affollato che anche la mia cravatta si è spiegazzata- si lamenta Louis uscendo dalla metropolitana, portandosi una mano nei capelli per sistemarli appena. Gli vibra il telefono. Harry lo sta chiamando. Subito risponde al suo... Fidanzato?

"Mh giorno." dice non molto convinto rispondendo al cellulare.

"Sembri molto stanco, dove sei?"

"Alla stazione"

"Che uscita usi?"

"Che intenzioni hai?" dice disperato Louis. Gli occhi si muovono come palline da ping pong da una faccia all'altra.

"Motomachi exit o chuukagai exit?"

"Uscita sud, ora prendo una scorciatoia" sussurra a corto di fiato evitando per un pelo un bambino.

"Immaginavo, io sono dal negozio, ci si vede tra poco" Harry mette giù. Louis sistema il telefono nella tasca della propria giacca in automatico.

-Lui dov'è? Oddio è davvero qui e le sue spasimanti pure­- Louis si incupisce
-Quella faccia.... e quei riflessi magnifici...e come salta costantemente pratica...per non parlare della ragazza diversa ogni settimana- Louis lo guarda in tutta la sua bellezza mentre conquista tutte quelle ragazze con un solo gesto della mano -io invece sono ostinatamente arrogante e pigro- il minore si accorge di lui e lo saluta con un sorriso dolce. Il maggiore non può far a meno di sorridere - è questa l'impressione che faccio-.

Una brunetta si entusiasma nel vedere che Harry stesse aspettando Louis per tutto quel tempo e tutto viene sussurrato direttamente nell'orecchio di un'altra.

"Buongiorno"  saluta solare il castano avvicinandosi al gruppo "Buongiorno, Harry"

"Giorno" gli dedica un sorriso dolce che non aveva dedicato a nessuna di quelle.

Le ragazze iniziano a insospettirsi. Come fanno a conoscersi così bene? Harry non frequenta mai pratica...
"Siete buoni amici?" chiede un'altra alla quale Louis risponde annuendo.

-Ci sono tante ragazze che gli corrono dietro, mi chiedo cosa accadrà la prossima settimana e chi tra queste prenderà il mio posto-

"Harry, chi è la tua ragazza questa settimana?" chiede infine un'altra ancora con un sorriso di circonstanza. Harry va nel panico, dovrebbe dirlo? Louis vuole che si sappia? Non ne hanno mai parlato prima. Non sa cosa rispondere.

"Dovrei essere io" dice con un sorriso ampio Louis facendo ridere le ragazze e facendo rimanere di sasso il più piccolo.

"Si certo! Divertente! C'è da dire che stareste bene insieme" ridono tutte.

-Non stavo scherzando- pensa con un sorriso Louis, però è fiero lo stesso di averlo rubato a tutte queste oche. Kendall aveva ragione a vantarsi... È bella questa sensazione.

"Harry non dice mai con chi esce" gli ricorda una pettegola.
-Dimenticavo, è come un gioco- il maggiore guarda il ragazzo davanti a lui perso completamente nei propri pensieri .
-Il messaggio del buongiorno, della buonanotte, mangiare insieme, fare shopping, guardare un film insieme- conta sulle dita delle mani - e ora accompagnarmi a scuola. Se fossimo una coppia normale...- occupa una sedia affianco ad Harry e ci si dondola pensieroso -

***

"Cosa fanno le persone quando stanno insieme?" immagina una coppia abbracciata che si sta per dare un bacio mentre parla con Kendall.

"Si danno la mano penso" risponde lei sospettosa.

"Quanto in là va Harry quando sta insieme a una persona?" le domanda essendo lei una sua ex.