Capitolo 17

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Mi svegliai sentendo le sue calde labbra sulla mia fronte.

Aprii lentamente gli occhi e alzai lo sguardo su di lui.

Sorrise. "Scusa, non volevo svegliarti".

Non sapevo se dirgli che era stato il risveglio più bello della mia vita.

"Hai ancora qualche minuto, se vuoi" sussurrò.

Annuii sorridendogli e chiusi di nuovo gli occhi, stringendomi a lui il più possibile.

Mi tornò in mente la sua figura...come faceva ad essere vestito?

Riaprii gli occhi e lo guardai.

"Sei andato a casa?" chiesi.

"Circa due ore fa, non sai quanto è stato difficile lasciarti..." disse sorridendo.

Aggrottai la fronte. "Vuoi dire che sono due ore che mi guardi dormire?"

Annuì. "Sei dolcissima mentre dormi"

"Da sveglia non lo sono?" mi finsi offesa.

Justin in risposta mi baciò le labbra facendomi sorridere.

"Tempo scaduto. Vestiti" disse nel preciso istante in cui mi ero persa nei suoi occhi.

Stavo per alzarmi ma... ero completamente nuda.

Sì ovvio mi aveva vista tante volte, ma mi imbarazzavo.

Feci per avvolgere il lenzuolo attorno al mio corpo ma Justin mi fece sussultare.

"Che stai facendo?" chiese.

Se prima ero imbarazzata, in quel momento sarei proprio voluta sparire.

"È che...uhm..." iniziai a guardarmi intorno sentendomi una stupida.

"Kelsey" Justin attirò di nuovo la mia attenzione.

"Sei bellissima. Non devi vergognarti del tuo corpo, mai. Soprattutto con me" disse.

Risi. "Avrai visto di meglio".

Aggrottò la fronte. "Sei la creatura più bella che abbia mai visto".

Sorrisi poi annuii, anche se non ci credevo affatto. "Capito".

Mi alzai e andai verso il mio armadio, ma Justin mi chiamò di nuovo.

"Prima vieni qui" disse.

Girai il viso verso di lui.

I suoi occhi erano fissi sul mio sedere.

"Perchè?" domandai

"Così vediamo se hai capito" rispose facendomi l'occhiolino.

"Justin...ti odio" gli dissi infilandomi gli slip, e mi sbrigai a mettermi il reggiseno.

Almeno in intimo andava già meglio.

Andai da lui e mi sedetti sulle sue gambe, circondandogli il collo con le braccia.

Sprofondai il viso nel suo collo mentre lui mi accarezzava la schiena.

"Amo il tuo profumo..." mi lasciai sfuggire mentre respiravo profondamente il suo profumo.

Lo avrei riconosciuto tra mille.

Lo sentii ridere poi mi lasciò un bacio sulla spalla.

Mi alzai per andarmi a vestire e presi dei jeans neri stretti e una felpa viola.

Andai in bagno a lavarmi i denti e il viso, mi truccai ed infine ai piedi misi le supra nere.

Legai i capelli in una coda alta che mi faceva sembrare una bimba, di solito non lo facevo ma a Justin piaceva da morire.

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