Novembre è arrivato piuttosto velocemente, e con lui tutto l'incanto dell'autunno.
È decisamente la mia stagione preferita. La trovo molto romantica, un perfetto equilibrio tra nostalgia e nuove possibilità.
L'autunno è la stagione in cui le giornate si accorciano, eppure i tramonti diventano più intensi, quasi come se il sole cercasse di lasciare un segno più duraturo. Questo contrasto mi affascina, e ogni passeggiata sotto le palme che costeggiano le strade mi illude di essere in una scena di un film romantico, uno di quelli dove i personaggi s'incontrano per caso e la magia accade.
L'autunno è, per me, una continua ispirazione: c'è un senso di bellezza nel declino delle foglie, qualcosa di poetico nell'idea che la natura stessa si prepari a ricominciare da capo. È un momento di riflessione, di sogni ad occhi aperti, di immaginazione. E non a caso la maggior parte delle mie sceneggiature sono ambientate proprio in questo periodo dell'anno.
È passato un mese dall'inizio delle lezioni, e ancora fatico a realizzare di essere a Los Angeles, di frequentare la USC con la mia migliore amica Lynn.
I corsi sono una miniera di insegnamenti preziosi, e mi ritrovo sempre più appassionata. I professori? Beh, sono tutti entusiasti di riversare su di noi la loro saggezza. Tutti tranne il caro vecchio professor Doyle, ovviamente. Lui mi resta proprio sullo stomaco. Si aggira per l'aula come se preferisse essere ovunque tranne che lì, lancia compiti di sceneggiatura che stroncano le nostre speranze, e non c'è ancora uno studente che sia riuscito a strappargli un sorriso di approvazione. A volte mi chiedo se non abbia come missione segreta quella di trasformare il nostro percorso universitario in un girone infernale di Dante.
Comunque, a parte Doyle, la mia nuova vita va alla grande. Con Lynn sembra di essere sempre in festa, anche quando non facciamo niente di particolare. Lei ha questo dono: basta che ci buttiamo sul divano alla fine di una lunga giornata a parlare del nulla, e il mio umore cambia come per magia. Sono così grata di averla al mio fianco, specialmente qui, in questa folle e ambiziosa avventura californiana.
Lei e Larry escono spesso, e devo ammettere che la cosa va piuttosto bene. L'unico "problema" è che, nonostante siano una coppia ormai ufficiale, non hanno ancora fatto il grande passo. Larry vuole aspettare, dice che vuole che le cose siano perfette, come se infilarsi tra le gambe della mia amica richiedesse chissà quale preparazione.
Io penso che in amore non bisogna mai aspettare, soprattutto quando si tratta di sesso. Bisogna cogliere l'attimo, vivere intensamente e buttarsi, senza eccessivi pensieri. La vita è troppo breve per rimandare le cose, così come l'orgasmo è troppo bello per essere posticipato.
Non so nemmeno se fanno preliminare di qualche genere o passano effettivamente tutto il tempo a scambiarsi la saliva, tenendosi abbracciati davanti a un film e condividendo la stessa coperta. Lynn non mi dice assolutamente nulla su questo argomento, scappando prima che riesca a toglierle di bocca qualche informazione preziosa.
A questo punto mi chiedo se Lynn è felice così ed è solo imbarazzata a parlarmi della sua grande cotta, oppure non vede l'ora di fare sesso con Larry e mi evita perché ha paura di essere giudicata, dal momento che io stessa la incito a infilarsi nel letto del biondino prima possibile.
Qualunque sia il motivo, spero che riesca ad aprirsi con me, perché anche se scherzo spesso e risulto esageratamente drammatica, a lei ci tengo tanto, e qualsiasi cosa decida di fare a me sta bene.
È la mia migliore amica, la mia spalla, la mia anima gemella e compagna di avventure. Non potrei mai giudicarla e farla sentire inadeguata. Proprio mai.
E poi c'è Keith, quel ragazzo che mi ha salvato la vita durante una cena imbarazzante e che mi ha fatto vedere le stelle senza nemmeno provarci.
L'ho incrociato solo un paio di volte da allora. Non viene quasi mai al campus, ed è un peccato, perché non mi dispiacerebbe affatto rivederlo. Nonostante il suo atteggiamento da "non-mi-piace-nessuno", c'è qualcosa in lui che mi attrae in modo irresistibile. Forse è il suo sorriso da casanova o quegli occhi scuri che sembrano leggerti l'anima... o forse è solo il fatto che sia un po' troppo sfuggente per i miei gusti.
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Lights, Love, Action!
ChickLitAshley Puckett ha vent'anni e un sogno proibito: diventare una sceneggiatrice di film a luci rosse. Ma in un piccolo paese come Maysville, nel Kentucky, dove la mentalità chiusa regna sovrana, mantenere segreto il suo desiderio è un lavoro a tempo p...