Un nuovo inizio.

81 19 3
                                    

LUANA POV'S

Quel maledetto aggeggio suona ormai da 10 minuti ,annuncia che era ora.
Il primo giorno del quarto  anno di prigione, è arrivato.

Mi chiamo Luana Caniff e ho 17 anni. Sono nata a Los Angeles e ci vivo tutt'ora insieme al mio fratellone Taylor.

Lui è la mia ancora.
Bada da solo a me da quando avevo 5 anni, da quando la vita ci ha strappato via i nostri genitori.

Flashback.

"Mamma, mamma! Tay mi ha detto che devi andare via, che vai a trovare papà. Ma dov'è andato papà ? Anche io voglio vederlo, portami con te!"

"No tesoro, tu non puoi venire con me..Ma devi sapere che papà è in un posto bellissimo, è su nel cielo. Io lo vado a trovare per non lasciarlo solo." Sorrise.

Ma non era uno dei suoi sorrisi limpidi e pieni di gioia.

Era un sorriso triste, accompagnato da tante piccole lacrime.

"Però lasci sola me.." dissi col labbro inferiore tremante.

"No, piccola. Io ti lascio con Tay e con la zia Lisa. Solo promettimi una cosa. Prometti di non allontanarti mai da tuo fratello, devi stare sempre con lui. Dovrete farvi forza ed essere sempre uniti. Va bene?"

Annuì e mi strinzi di più a Taylor.

Piano piano gli occhi della mamma iniziarono a  chiudersi.

Taylor inizio a gridare.

"No,no, Mamma!" Gridava.

Poi la zia Lisa ci portò via dalla Camera bianca di mamma.

"Dammi la sorellina Taylor, andiamo via di qui." Disse la zia.

"No, la tengo io Luana, sono grande. Ho promesso alla mamma e a papà che l'avrei tenuta sempre con me." Rispose mio fratello stringendomi di più a se.

"Va bene, però adesso andiamo a casa, okay?" Disse nuovamente zia Lisa.

"Va bene."

Taylor si inginocchiò e mi prese le mani.

"Lu, la mamma e il papà non li rivedremo più, lo sai vero?"

Annuì.

"Lo so, sono partiti..Ma almeno così papà non resta solo." Sorrisi.

Sorrise anche lui è poi mi abbracciò.

Fine flashback.

Taylor, fin da piccolo era stato sempre maturo.
Aveva sempre cercato di farmi forza.

Da quel maledetto giorno, da quando i miei avano fatto l'incidente con l'auto, lui aveva sempre sostituito le loro figure, pur essendo un bambino.

"Luu!" Urlo' Tay entrando nella mia Camera.

"Che vuoi?!" Gridai io alle prese con i capelli.

"Noto con piacere che sei di buon umore! Comunque bella la nuova acconciatura.. cos'è? Un nido d'uccelli?" Disse ridendo come un matto.

"Oh ma sei proprio un comico,fattelo dire!" Dissi imbronciata.

"Scusa,scusa..Teresa dice di sbrigarti Non vuole che facciamo tardi a scuola."
Detto questo usci' dalla stanza chiudendo la porta, lo sentii ridere ancora.

Teresa era la nostra badante.

La zia Lisa, che ecquivale a un'arpia, ci aveva affidato a lei quando eravamo piccoli.

You're My New Begin.  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora