EYA POV'S
"Luana Luana Luanaaa" continuo ad urlare al telefono con la mia migliore amica.
"Oddiooooo! Io vi ho vistii! Cioè sei mia cognata oraaa" mormora con un ghigno perverso.
"No non stiamo insieme, ma mi ha baciataaaaaaaa!!! " iniziamo ad urlare entrambe al telefono.
Taylor era uscito poco fa da casa mia, e dopo aver mangiato la lasagna di mia madre dubito che accetterà un'altro invito.
"Quando é entrato in casa aveva un sorriso da ebete stampato in faccia!" inizia a ridacchiare.
"Il sorriso da ebete c'è l'hai tu quando incontri il tuo Shawn!" mi metto sull'aereo difensiva.
"Ehi! Non é vero!"
"A proposito, com'è andato il tuo finto appuntamento?" inizio a ridacchiare.
"DEVI VENIRE A CASA MIA ORAA!! TI DEVO DIRE TUTTOOO!" comincia a sclerare di nuovo.
"Ma é mezzanotte dormono tutti!" rispondo.
"Allora dico a Teresa che vieni a dormire qua." chiude il telefono e mi manda un messaggio.
'Vieni ora, Teresa é al telefono con tua madre che ha accettato'
Spengo il telefono e prendo la mia borsa, ci metto dentro il pigiama più carino che ho, un paio di Jeans attillati e una canottiera bianca.
Corro in bagno e mi lavo la faccia per bene, prendo le scarpe che ho lasciato lì appena tornata da scuola e le metto.
"EYA, AMORE MIO SCENDI CHE C'È TERESA AD ASPETTARTIII!" urla mia madre.
Ma perché quella donna si preoccupa di tutto, insomma, abitiamo a 5 metri di distanza.
Scendo piano le scale facendo attenzione a non far figuracce.
"Ehi tesoro! Ho parlato con tua madre, ha detto che puoi restare da noi per tutta la settimana visto che lei inizierà il lavoro!!" mormora felice Teresa, nel frattempo io mi giro e guardo mia madre stupita.
"Davvero??" mi spunta un sorriso a trentadue denti.
"Si tesoro, domani, dopo scuola, torna a prenderti i vestiti, ti preparo tutto io, ti sei presa i libri?" chiede mettendomi una ciocca di capelli dietro le orecchie..
"Si mamma! Ho preso tutto" le stampo un bacino nella fronte ed esco fuori casa e dopo pochi secondi mia madre chiude la porta ed esce una Teresa sorridente.
"Tesoro, come stai?" chiede sorridendo.
"Bene, te?" chiedo, ormai non le do più del lei.. L'ultima volta mi ha lanciato un cucchiaio di legno..
"Bene!" risponde.
"Sei pronta a passare una settimana a cucinarmi torte al cioccolato??" mi spunta un ghigno perfetto..
"Certo tesoro! Per la cena ho fatto la lasagna!" dice.
"No ti prego! Mia madre ha fatto la lasagna sta sera, e Taylor é rimasto a mangiare da noi, sarà rimasto scioccato, e penso proprio che non mangerà." inizio a ridere come una stupida.
"Hahaha, conoscendo Ilary, sarà stata buonissima quella lasagna.. " ridacchia.
"Il sugo, era fatto solo di sale, appena Taylor ha preso il primo boccone, é sbianncatooo" scoppio a ridere al ricordare la sua faccia mentre mi chiedeva aiuto.
"Vedo che inizi ad andare d'accordo con Taylor tesoro" sorride, ma lei non sa che mi ha baciata, cioè.. Io ho ricambiato ma quelli sono semplicemente dettagli.
"Si.. Insomma.. É venuto a scusarsi per un.. Problema a scuola." rispondo fredda, al ricordare le parole di quella stupida gallina.
"Ah, ecco perché era tornato a casa presto" ed eccoci qua. Davanti al giardino in cui ci siamo picchiate e abbracciate tantissime volte.
Superiamo il giardino e finalmente siamo dentro. Salgo subito da Luana, ma prima di entrare sento la voce maschile di qualcuno con lei in stanza. Guardo dal buco della serratura e la trovo con Shawn, sinceramente non sono il tipo di persona che origlia alle porte perciò, decido di scendere di sotto.
Una figura molto famigliare si piazza davanti a me.
Taylor. Con un asciugamano in vita.
"Piccola, che ci fai qui?" chiede azzerando la distanza tra noi.. Inizia a sfiorarmi il naso con le labbra e continua a parlare "Ti mancavo di già?" chiede arrogante. Solo che adesso non mi importa, vorrei solamente tuffarmi nel mare di scintille che sento quando lo bacio.
Inizio a guardargli le labbra, senza distogliere lo sguardo, mi lascia un lieve bacio sulla guancia e torna distante da me.
"S..sono qua pe...perché Luana.. Aveva bisogno di me." inizia a tremarmi il labbro inferiore. E io per fermarlo inizio a mordicchiare quest'ultimo.
"Ti fai male se continui a morderti il labbro in quel modo" inizia a ridacchiare posando il suo pollice sul mio labbro inferiore, lo libera dalla stretta de miei denti e lo sfiora..
"Te l'ho mai detto che hai delle belle labbra?" mormora azzerando di nuovo le distanze, questa volta però, posa le sue labbra sulle mie, inizia a mordicchiarle con dolcezza, fa scendere le mani sui miei fianchi, senza rendermene conto, dischiudo le labbra. Inizia a giocherellare con le mie labbra finché non mi stacco per riprendere fiato.
Mi guarda e ridacchia. Gli lancio un occhiataccia e poi scoppio a ridere come una stupida.
"Resti qua stanotte?" chiede sorridendo.
"Si, anzi. Resto qua per una settimana perché mia madre lavora, e Teresa le ha detto che posso restare qua da voi" rispondo intusiasta.
"Un'altro motivo per amare quella donna." risponde con un ghigno perverso mentre io divento come un semaforo rosso.
"Vado a vestirmi poi scendo a mangiare, sai, dopo la lasagna squisita di Ilary, non ho fatto altro che vomitare." inizio a ridere come una stupida, lui si passa la mano fra i suoi capelli umidi e inizia a ridere allontanandosi da me.
"Luana, posso entrare??" chiedo bussando alla porta.
Entro subito dopo e la trovo seduta con le cuffie sul suo letto, questo vuol dire che Shawn é già uscito. E ha visto.. NONONO. NON HA VISTO NULLA. CALMATI.
"EYAAAA TI DEVO RACCONTARE UN MUCCHIO DI COSE!" quando sto per aprire bocca mi zittisce.
"ALLORA, STAVO ARRIVANDO DA TE PER IL FINTO APPUNTAMENTO, MI ERO MESSA IL VESTITO CHE MI HAI REGALATO E LE SUPERGA BIANCHE, QUANDO SHAWN MI HA VISTA HA DETTO CHE NON POTEVO USCIRE IN QUEL MODO E IO CREDEVO AVESSE PENSATO SEMBRASSI RIDICOLA, DOPO UN PO' HA AMMESSO, CHE, ERO SEXY CON QUEL VESTITO, MI HA PORTATA IN MOTO DA TE E QUANDO SONO SALITA ECCO.. PREFERISCO PARLARNE DOPO" si blocca e inizia a ridacchiare, e continua a spiegarmi tutto, dall'inizio alla fine, finché la sveglia non suona. Sono già le 6 e noi due stiamo ancora parlando."ODDIO NO" esclama Luana con due borse per occhiaie.
"Eh?" chiedo aprendo piano gli occhi, mi ero addormentata tra le sue braccia intorno alle 5:49 quando lei aveva già finito di parlare di Shawn, e io ero con la testa sul comodino a fissare la sveglia.
É il momento di affrontare una giornata di merda. Alziamo il culo dal letto e ci dirigiamo in bagno a truccarci per nascondere le occhiaie.
Dopo aver messo vari strati di fondotinta e correttore.. Siamo quasi presentabili.. Quasi.. Manca ancora il mascara e un po' di eyeliner, dopo aver finito, prendo i vestiti dalla borsa e me li infilo, mi sciolgo i capelli, ed essendo riccia, se li pettino, divento una Leonessa. Ed eccoci qua, pronte per fare la colazione. Scendiamo a tavola e mentre aspettiamo, Luana mette la faccia dentro la ciotola di cereali ancora vuota, e io prendo la mia felpa la posiziono sul bordo del tavolo e mi faccio un bel pisolino. Per poco.
ED ECCOMI QUAA! SPERO CHE VI PIACCIA IL CAPITOLO!
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You're My New Begin.
FanficAvete presente quando il passato ci tiene stretti a se e non ci lascia andare? Si ha la sensazione di cadere in un'abisso profondo, dal quale non si riesce più ad uscire. Si ha la sensazione di affondare, di annegare e di stare persennemente in agon...