<<buongiorno pricipessa>>
Quando apro gli occhi vedo la faccia di Austin a due centimetri dalla mia
<<buongiorno >>dico alzandomi.
<<questo è per te>>dice Austin indicando un vassoio sul letto con una rosa rossa
<<mi hai portato la colazione a letto?wow allora sei proprio un bravo ragazzo>>dico ridendo
<<si questa è la tua colazione ma non dire che sono un bravo ragazzo sennò mi monto la testa>>
<<haah va bene capo>>
<<ah comunque ti saluta Barby>>dice Austin e io annuiscoPoco dopo mi vesto e andiamo in spiaggia e inziamo a camminare
<<mi dispiace se ti ho svegliato questa notte>>dico guardandolo
<<tranquilla non ti preoccupare>>dice e si siede sulla sabbia
<<anche io ti voglio raccontare quello che mi è successo prima di arrivare qui come hai fatto tu ieri>>
<<ma se non vuoi non fa niente>>
<<si voglio>>dico
<<pensavo che quegli incubi erano finiti, li facevo raramente ma eccoli che sono tornati a tormentarmi...quando avevo 13 anni mia sorella ne aveva 15, eravamo molto unite, oltre che ad essere sorelle eravamo migliori amiche,condividevamo tutto. Poi un pomeriggio nel nostro palazzo è scoppiato un incendio, non si sanno ancora le cause, si pensa che sia stato un piromane di passaggio, ma sinceramente non voglio neanche sapere la verità. Quando è scoppiato l'incendio noi eravamo a casa da sole ma i miri genitori sarebbero arrivati tra poco dal lavoro. Sentivamo una puzza di gas...poi le fiamme...>>dico iniziando a piangere
<<hey sicura di voler continuare?>>
<<si>>dico asciugandomi le lacrime
<<le fiamme hanno iniziato a invadere tutta la casa, poi sono arrivati i miei genitori e le fiamme si sono fatte ancora più forti. Io sono riuscita a correre verso di loro ma mia sorella Sophie non ce l'ha fatta. Un pezzo di muro le è caduto davanti sbarrandole la strada. Le fiamme la chiudevano. Io urlavo,piangevo e non sapevo cosa fare. Poi le finestre hanno iniziato a rompersi e un'ultima fiamma quella più forte ha avvolto mia sorella scaraventandola dal 2° piano del palazzo. Io sono corsa giù urlando e ho visto il suo corpo ormai ustionato e lei non respirava. Mi sono buttata addosso a lei ma i miei genitori mi hanno presa e portata via ancora in lacrime che urlavo il nome di mia sorella. Intanto vedevo il palazzo crollare a terra avvolto dalle fiamme e per mia sorella non ce stato modo di salvarla. Da quel giorno sono iniziati i miei incubi>>dico e scoppio a piangere
<<shh non piangere>>dice Austin abbracciandosi
<<è stata colpa mia la dovevo proteggere la dovevo salvare lei non doveva morire dovevo esserci io al suo posto>>
<<ma cosa dici?sei pazza! Non pensarla neanche queste cose, tu hai fatto tutto il possibile ma le fiamme erano più forti di te>>
<<lo so>>dico piangendo
<<dai ora basta,non pensarci più okay?>>
<<grazie>>dico
<<per cosa?>>
<<per avermi ascoltata>>dico stringendolo più forte
<<penso che ora sia meglio tornare in dormitorio>>dico
<<si hai ragione>>Quando arriviamo corriamo verso le scale d'entrata ma troviamo la preside
<<cosa ci fate qui a quest'ora?>>
<<stiamo rientrando eravamo usciti un attimo>>dice Austin
<<e avete saltato tutte le lezioni?>>
<<ci scusi>>intervengo io
<<lo sapete che state disubbidiendo alla regola d'istituto?>>
<<si ci scusi>>dice in tono seccato Austin
<<e lei signorino Collen non mi parli in quel modo>>
<<si signora preside signora >>dice Austin facendo i gesti di un militare e io scoppio a ridere
<<bene l'avete voluto voi...domani pomeriggio alle 4 vi recherete nel mio ufficio e pulirete l'intera palestra compresi gli spogliatoi e anche la mensa>>
<<cosa? La prego mi dica che stà scherzando>>la supplica Austin
<<no>>dice la preside secca e se ne va
Appena è lontana tutti e due scoppiamo a ridere
<<perfetto adesso ci tocca pulire la palestra e la mensa grazie mille Collen>>
<<hey rilassati Lopez l'ho fatto centinaia di volte questo lavoro e anche tutto solo>>
<<ah bene allora farai tutto tu mentre io riderò di te con la scopa e la paletta in mano ahah già vedo la scena>>
<<non fantasticare troppo Jess tu mi aiuterai>>
<<oh certo>>dico ridendo e inizio a correre
<<fermati tanto ti prendo>>
<<ahah non ne sarei così sicuro se fossi in te>>
<<ah no?>>
<<no>>
Poi apro la porta della mia stanza ma lui mi prende da dietro e mi solleva in aria
<<jess finalmente sei tornata>>dice Hop<<jess>>die Barby
<<allora piccoli piccioncini come è andata?>>ride Barby
<<oh molto bene ci hanno dato una punizione per domani>>scherzo io
<<e di cosa si tratta?>>chiede Hope
<<pulire palestra spogliatoi e mensa>>ridiamo io e Austin
<<voi dovete pulire e ridete???>>ci guarda Barby e io e Austin ridiamo più forte
<<io vado ciao ci vediamo questa sera in mensa>>dice Austin dandomi un bacio sulla guancia
<<ohhhh qualcuna qui ci deve raccontate qualcosa>>urla Barby.<<no non vi fate strane idee in testa non è successo niente tra di noi e no non stiamo insieme>>dico guardandole
<<peccato>>dice Barby e io le tiro un cuscino in faccia ed è così che inizia la lotta di cuscini tra noi tre
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Tra Odio E Amore
RomanceCosa potrebbe mai succedere ad una sedicenne studiosa e popolare che cambia città,college e amici? E soprattutto se trovasse qualche ostacolo? E se questo ostacolo fosse proprio il famoso cattivo ragazzo della scuola con un cuore di ghiaccio? Ma si...