Tra Odio E Amore

37.

Austin pov's

Due settimane. Due fottute settimane che Jess è rinchiusa in questo ospedale con mille tubi attaccati ovunque
I genitori sono venuti settimana scorsa ma sono dovuti ripartire urgentemente per problemi di lavoro.
Prima di partire la madre mi ha chiesto di starle accanto, pensa che io sia un bravo ragazzo ma si sbaglia, qui quello che sta facendo del male a Jessika sono io e quel proiettile doveva colpire me e non lei è stata solo colpa mia se lei adesso è in questa situazione.

<<hey Austin si sa qualcosa?>>mi chiede Brandon
<<no il dottore è entrato già un quarto d'ora fa ma non è ancora uscito>>
<<perché non torni in college stiamo noi qui con lei>>dice James
<<no>>rispondo secco
<<ma Austin è da due settimane che sei chiuso qui dentro e stai saltando tutte le lezioni>>dice Barby
<<non me ne frega niente delle lezioni che sto perdendo, mi possono anche rimandare non mi importa. In questo momento voglio solo che Jess stia bene e fino al momento in cui lei si sveglierà io non mi muoverò da questo ospedale>>dico
<<c'è Sam che ti sta cercando, ci ha chiesto che fine hai fatto e noi abbiamo detto che eri qua in ospedale e lei è andata su tutte le furie>>dice James
<<quindi se te la ritroverai qua in ospedale a fare una delle sue solite scenette non ti meravigliare>>conclude Hope
<<non mi importa di Sam, può anche venire qui non mi importa>>
<<parlando del diavolo....>>dice Brandon e io mi giro

<<Austin Collen cosa cavolo ci fai qui lasciando la tua ragazza da sola per due settimane!!!>>urla Samantha
<<ma che problemi hai?>>dico
<<scusa?>>
<<si hai capito bene, non vedi che ce una ragazza qua in ospedale in fin di vita e per di più per colpa mia?e tu? Tu ti preoccupi perche sei stata sola due settimane? E le tue amiche oche dove sono state questo tempo?>>dico quasi urlando
<<ma Austin io sono la tua ragazza e poi non è colpa tua se lei è qui in ospedale e poi dai, come puoi preferire lei che è così normale a una bella, sexy,attraente,formosa e intelligente come me?>>dice lei e io rimando sbigottito
<<già che parli così non sei molto intelligente e fidati che lei è molto più intelligente di te e si, hai ragione lei è normale,può non essere popolare come te ma è normale nel senso che almeno lei non ha una nocciolina al posto del cervello>>dico e lei mi guarda con occhi arrabbiati
<<va bene Collen come vuoi. Tanto ci sono milioni di ragazzi che aspettano che io vada da loro>>dice e si gira
<<eddai Sam aspetta non pensavo veramente quello che ho detto, ti amo>>dico e Barby mi lancia un'occhiataccia
<<la ami? Bene allora vattene via. Jess ha bisogno di persone che ci tengono veramente a lei e non di ipocriti>>dice Barby
<<Barby non hai capito io...>>non mi lascia il tempo di finire la frase
<<oh si ho capito bene invece. Tutto questo tempo sei stato vicino a lei e io ti ringrazio e ora? Arriva questa finta bionda ossigenata che si crede la regina del mondo e ti fa cambiare idea?>>urla tra le lacrime
<<barbara io ci tengo molto a Jess ma lei...>>rimango in silenzio
<<Austin amore, o scegli me e mi segui in college o scegli lei e resti qui e tra di noi è finita>>cosa? Non può mettermi di fronte a questa scelta sa benissimo chi sceglierò
<<Sam ascoltami, tu mi piaci tanto ma in questo momento Jess ha bisogno di me>>dico e Barby mi guarda compiaciuta
<<hai scelto lei a me? Ne sei consapevole?>>
<<si e ora torna in college per favore>>dico e lei si gira e se va correndo con i suoi tacchi che rimbombano per tutto il corridoio
<<scusa se ti ho risposto così prima. Sono molto fiera di te>>dice Barby dandomi una pacca sulla spalla

Per la prima volta so di aver fatto la scelta giusta
Avrei scelto lei comunque.
Ho detto a Sam che la amo ma forse non è vero perche ogni volta che entro in quella stanza e guardo jess, qualcosa dentro di me cambia
Sam fa tutto quello che faccio io,non mi piacciono le persone così,però mi attrae.
Mentre Jess, beh lei ha saputo tenermi testa fin dall'inizio. È una ragazza molto forte e se lei non si risveglierà,se lei non ce la farà credo che qualcosa dentro di me morirebbe

Mentre sono immerso immerso in questi pensieri il dottore esce dalla sua stanza e si avvicina a noi.
Mi guarda e mi mette una mano sulla spalla
<<sei il suo fidanzato?>>
<<no>>dico
<<peccato sareste stati una bella coppia>>
<<okay. Come stà adesso?>>chiedo preoccupato
Lui mi guarda negli occhi e vedo che ce li ha un po lucidi
<<vedete, lei è...>>dice e si ferma
Lei è? Cosa?
<<lei è? Cos'è lei? La prego dottore>>dico ormai con le lacrime agli occhi.
Cosa le è successo?