Capitolo quindici : I'll be there for you
"Continua a lottare, nonostante tutto, non smettere. Perché da quando lo fai sei già con un piede nella fossa" ~Heaven
Jimmy e Arwen erano seduti in veranda a godersi il venticello notturno, il rumore delle onde e il chiarore della Luna. Lei era in mezzo alle sue gambe e aveva la schiena appoggiata al suo petto, le braccia di Jimmy la stringevano e la rassicuravano.
Sapere che era lì con lei, sapere che stava bene, era tutto quello che chiedeva.
Ogni tanto le loro mani si incontravano, giocavano tra di loro per poi non lasciarsi più. Era una situazione surreale per due come loro, ma andava bene così.-E così mi ami?-, ruppe il silenzio la ragazza, Jimmy a quelle parole aprì gli occhi, che aveva chiuso per godersi in pieno quel momento di pace.
-A quanto pare-
-Non ti spaventa la cosa?-
-Mi terrorizza-
-E allora perché?-
-Perché sento di non potermelo più tenere dentro. Ho hisogno di te e che tu sappia quello che sento. Nessuna ragazza mi aveva mai fatto provare tutto questo, ed essendo una sensazione nuova e sconosciuta mi terrorizza proprio perché non so controllarla-.
Arwen si spinse di più contro il petto di Jimmy e strinse le mani sulle sue lasciando che il ragazzo le lasciasse un bacio sul collo, appena sotto l'orecchio. Anche lei aveva paura, aveva l'immensa paura di essere felice ma non poteva negarselo con quell'angelo dagli occhi cristallini accanto.
-Ho avuto molta paura oggi...-, Jimmy rimase in silenzio, aspettando che la ragazza continuasse a parlargli.
-Per un attimo ho creduto di averti perso per sempre. La verità, Jimmy, è che ho paura di rimanere da sola, questo mi terrorizza-
-Finché ci sarò io non dovrai temere nulla, hai capito? Resta con me e faremo vedere a questo mondo chi siamo-, la strinse ancora di più contro di se e nel momento in cui i loro occhi si fissarono sul cielo notturno, una stella cadente sfrecciò nel cielo facendo sorridere Arwen come una bambina, la ragazza si mise a sedere sfuggendo dalla presa salda di Jimmy e si voltò sorridente.
-L'hai vista?-
-Si, hai espresso un desiderio?-
-Non saprei cosa chiedere ad una stella-
-Puoi chiederle quello che vuoi-
-Mh...-
Fece finta di pensarci un po' su mentre con lo sguardo tornava a fissare il blu infinito del cielo e dopo pochi secondi fece un piccolo sbuffò e tornò a guardare radiosa il batterista.
Si alzò e gli si mise di fianco, James fu costretto ad alzare il viso per continuare a guardarla e lei si mise le mani sui fianchi.-A cosa mi serve esprimere un desiderio se ho già te-
"Potresti desiderarlo per quando io non ci sarò più", questo era il pensiero di Jimmy, e sarebbe stata la sua risposta se non fosse che il suo cuore non avrebbe retto a vedere quel meraviglioso sorriso spegnersi, solo per una frase del genere, con tutta la volontà e la sua allegria che da sempre lo caratterizzava Jimmy si limitò a sorridere e ad alzarsi anche lui, superando in altezza la ragazza e di colpo la prese in braccio, come si tengono le principesse, ed Arwen si sentì la principessa più fortunata di tutte.
-Potresti desiderare molte cose, piccola Stark, ad esempio, un modo per scappare-, Jimmy iniziò a camminare verso la piccola spiaggia privata ma Arwen era così presa dai suoi occhi e dalle sue labbra da non essersene accorta.
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Watch Over You
Fanfiction-Chi ti credi di essere per poter venire qui a farmi il terzo grado!?-, sbottò la ragazza dai lunghi capelli corvini. -Non sono nessuno, solo uno che vuole aiutarti. Ti stai distruggendo e nemmeno te ne rendi conto-, rispose il batterista senza dist...