E così passarono anche i mesi seguenti...non ci parlavamo mai, ma ci scrivevamo praticamente tutti i giorni. Sì ne ero contenta, ma preferivo quando era il contrario. Non potevo stare senza sentire la sua voce...o almeno senza che la sua voce fosse indirizzata a me...
12 Aprile 2016
Erano passati ormai due anni da quando conoscevo Lucky, incredibile era già passato così tanto tempo.Erano già arrivati i visitoni di Aprile anche quest'anno e mia mamma era in fila per l'ultima, quindi decisi di andarmi a fare un giro. Scesi le scale davanti alla 7C e come svoltai la curva vidi Smith da solo in fila per la prof di Informatica.
Lela: Ehi Lucky!
Lucky: Ciao...
Lela: Come sta andando?
Lucky: Bene...
*continuava a giocherellare con il telefono sebbene spento*
Lela: A hanno detto che devo cominciare a stare più zitta perché parlo troppo ahahahah
Lucky: ...Stetti là ancora per un po' a guardarlo mentre continuava a far girare quel telefono tra le mani. Tra di noi c'era un muro di tensione altissimo. Allora decisi di andarmene.
Mentre me ne andavo trovai sua mamma Cristina che mi guardò e poi guardò Lucky con aria stranita. Io le ricambia lo sguardo dicendogli, per quanto si poteva dire con uno sguardo, che non sapevo perché fosse così. Così ci salutammo e me ne andai.
Effettivamente non sapevo cosa aveva, ma ci stavo rimanendo veramente male...
//////////////////////////////////////////////
Spero vi sia piaciuto! Ditemi cosa ne pensate e per qualsiasi domanda contattatemi in privato😘❤⭐
//////////////////////////////////////////////
STAI LEGGENDO
Strani quei due
Romance'Perché tu sei l'unica di cui mi sono innamorato, l'unica di cui mi innamorerei, l'unica di cui avrei mai potuto innamorarmi...e giuro che per uno stupido errore commesso non rovinerò tutta la nostra storia, perché noi siamo i protagonisti di quest'...