Capitolo 31

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Finita la nostra birretta, ci alzammo tutti e ci dirigemmo verso un parchetto imbucato in mezzo alle case dove andavamo sempre e ci sedemmo nel muretto uno affianco all'altro (io ero in mezzo a Filippo e Nicolò)...a parte Lucky!

Lela: Che sfigato! Sei l'unico in piedi!
Lucky: Mi siedo per terra io eh! Mica problemi!
Lela: Ok fallo allora.
*Mi guardò con aria di sfida e si sedette"
Lucky: Visto? Nessun problema.
Lela: Vuoi un applauso?
Lucky: Ah ah ah.
*Si alzò*

Come si mise in piedi, il ragazzo seduto affianco a Filippo e si alzò...e Lucky colse l'occasione per sedersi. Subito noi tre cominciammo a fare coma e gli altri praticamente non li sentivamo.

Io ero come in poltrona...gambe stese su Filippo e schiena appoggiata su Nicolò. Ecco come si fa a sfruttare i compagni di classe. (;-P)

Filippo: Ahahahah che sfigghi che sei! Ti obbligano ad andare a messa!
Lucky: Io è dalla cresima che non ci vado.
Lela: A me piacerebbe evitare ma...se non mi sveglio mi ci buttano giù dal letto.
Filippo/Lucky: SFIGATA!!!
Lela: Ah ah ah non siete simpatici.

Dopo questo parlammo di un'altra decina di argomenti idioti. Passammo dalla stupidità dei gatti, alla scuola, ai programmi di DMAX, i Pokémon...a 17 anni...

Filippo: Ciò tosi, ma che ora è?
Stefano: Mezzanotte.
Filippo: Mi dispiace ma devo andare. Ciao a tutti ci sentiamo!
Tutti: Ciao.

In quel momento tra me e Lucky c'era un buco...e io decisi di avvicinarmi.

Strani quei dueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora