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Questa è la canzone che Daniel canterà a Meg
Siamo rimasti abbracciati per un'pò fino a quando Taylor non mi ha detto di tornare da Daniel.
Daniel.
Chissà cosa pensa ora di me...in fondo mi ha mandata lui stesso da Taylor.
Torniamo dentro e vado verso Daniel dicendo"Mi ha detto che ha reagito d'istinto,sentiva come se mi stessi allontanado da lui..."
"Ok,avrei reagito allo stesso modo anche io...comunque,volevo chiederti..."dice imbarazzato.
"Cosa siamo adesso?"chiedo arrossendo.
"Si beh,tu mi piaci e molto...è da un'pò che volevo chiederti..."ma viene fermato dalle mie labbra sulle sue.
Ho reagito d'istinto,anche io.
Mi piace,ci prenderò l'abitudine.
"Wow,il secondo si della serata!"dice lui con le mani sui miei fianchi sorridendo.
La mattina dopo...
1)è lunedì...
2)ma i gemelli la festa proprio di domenica?
3)è lunedì
4)ho già detto che è lunedì...???
Mi alzo lentamente dal letto e per poco non rompo la sveglia.
Vado in cucina,prendo una mela e vado in bagno a sistemarmi.
Oggi mi và di mettere un'pò di matita,tanto per rendere orgogliosa Nicol...
Vado in camera mentre Taylor dorme ancora...non avrà sentito la sveglia...
Mi siedo ai lati del letto e lo guardo,ha sempre dormito disordinato...
Cerco di svegliarlo ma non si sveglia...non vuole proprio!
Ad un certo punto mi trascina per il polso verso di lui facendomi sdraiare e mi abbraccia.
"Buongiorno..."dice con la voce impastata nel sonno.
"Giorno Taylor"dico io.
Mi dà un bacio sulla guancia e facciamo per alzarci.
Taylor esce dalla stanza e io ne approfitto per vestirmi.
Quel che prendo prendo...
Un paio di jeans classico e un magione bianco con scritto 'disobey'in nero.
Metto le superstar e vado in cucina.
"Buongiorno pigroni...."dico io.
Stanno ancora mamgiando e tra 10 minuti dovremmo essere a scuola.
"Giorno anche a te...ti conviene chiamare Daniel,oggi abbiamo dinuovo due ore buche..."dice Nash assonnato.
Scrivo un messaggio a Daniel.
Mess. A. Daniel:
Daniel puoi venire a prendermi?
La risposta arriva quasi immediatamente.
Mess. Da. Daniel:
Si 5min. E arrivo..."
Esattamente dopo cinque minuti suonano al campanello.
Prendo lo zaino,la giacca della Napalijri azzura ed esco.
Appena saluto i ragazzi e chiudo la porta Daniel mi prende il viso e mi bacia...bello di prima mattina...
Ricambio subito.
Non è un bacio appassionato,più che altro per augurarmi una buona giornata,dolce e leggero.
"Andiamo..."mi dice alla fine tenendomi per mano.
Arriviamo alla sua auto e partiamo.
"Daniel ma agli altri dovremmo dirlo,si insomma di noi..."dico imbarazzata.
"Ieri ci ha visti mezza scuola...quindi..."
Sorrido e li dò un bacio nella guancia.
Ricambia il sorriso e continuiamo il viaggio con la radio in sottofondo.
Arriviamo a scuola e Daniel mi apre la portiera,è dolce...
Mi prende per mano e andiamo verso alcuni del nostro gruppo.
Non sono tutti,sicuramente mancava la stessa prof che manca ai ragazzi.
"Ciao piccioncini..."dice Nicol.
"Sei solo gelosa..."dico io gonfiando il petto.
Ridacchiamo tutti e ad un certo punto arriva Erhan correndo.
Alla fine prende fiato e dice"Ragazzi oggi sciopero fino a mezzogiorno per tutti...i prof.hanno una riunione..."
"Ok,allora dove andiamo?"chiedo
"Conosco un posto che nessuno conosce..."dice Brittany
Solo ora mi accorgo di lei.
Ha un paio di jeans addosso con una felpa nera con il segno della adidas sopra.
Ha i capelli riccissimi...
"Ok,e dove sarebbe?"chiedo curiosa.
"E nella brughiera..."
Ci lanciamo tutti sguardi di intesa e sorridiamo.
"Ok,andiamoci ma fatemi chiamare Taylor,Cam e gli altri..."dico io.
Dopo la chiamata
È da dieci minuti che siamo in auto per arrivare alla brughiera...
Parcheggiamo fuori e ci dirigiamo dentro il boschetto.
"Non preoccupatevi,è sicuro,per ora sarà leggermente difficile oltrepassare i rami ma poi arriveremo ad un sentiero..."dice mentre Matt la guarda sorridendo.
Dò una pacca sulla spalla a Matt che si riprende e continua a camminare.
Arriviamo su un sentiero e Brittany continua a camminare.
"È tanto lontano?..."chiedo scocciata.
"Apetta un'altro pò..."dice Brittany.
Sbuffo.
Daniel mi prende e mi carica sulla schiena seguito da un'urletto divertito da parte mia.
"Mi hai fatto prendere un colpo..."dico ridendo.
"Eri stanca,quidni ti ho caricata sulla schiena e poi non mi fà problemi,mi piace sentire il tuo profumo di cacao..."
"Le scene sdolcinate da un'altra parte..."dice Nicol beccandosi un'occhiataccia da parte mia.
Mi appoggio totalmente alla schiena di Daniel mentre lui mi regge dalle cosce.
Stringo i piedi alla sua vita per evitare di cadere...è una cosa inaspettata ma mi piace.
"Eccoci arrivati..."dice Brittany.
Scendo dalla schiena di Daniel per osservare.
È una maestosa casa sull'albero,gigantesca...
"Ci stavamo da piccine io e Tiffany,mio padre decise di farla gigante,ma dopo un'pò ci stancammo anche di questo,o meglio,Tiffany si stancò,io no..."
"Da dove si entra?"chiede Grayson.
"Dal retro,venite...."
Dietro al megaalbero ci sono delle scale a chiocciola.
Le facciamo e entriamo.
È tutto molto sporco e malandato...
"Ragazzi ho avuto un'idea...e se la trasformassimo nel nostro covo?"dice Shawn che appoggia la sua chitarra per terra.
"Però dobbiamo prima pulirla..."dice Ethan.
"Allora mettiamoci a lavoro..."dice Grayson elettrizzato.
"Allora,portemmo mandare qualcuno a comprare varie cose per il luogo,c'è un ipermercato quì vicino..."dive Brittany.
A Ethan squilla il cellulare e si allontana per rispondere.
Intanto Brittany ne approfitta per dirci che la luce funziona ancora,il riscaldamento uguale.
Ethan torna e dice"Abbiamo tutto il giorno,oggi niente lezioni..."
"Aaron,Grayson,Ethan Nash e Nicol,a comprare vernici e tutto quello che serve per rendere questo posto perfetto,pago tutto io,tenete la mia carta e non abbiate paura di spendere,ok?"
"Ok andiamo"dice Nash.
"Quante stanze ci sono quà?"chiedo curiosa.
"Più o meno 20..."dice lei.
Spalanchiamo tutti gli occhi.
"Bene,iniziamo col pulire il salone,la cucina e la sala da pranzo...Dividiamoci in gruppo...allora io Carter,Matt,Shawn,Lox e i Jack pensiamo a questo.
Daniel,Cam,Taylor e Meg,provate ad organizzare le camere..."dice Brittany.
"Ragazzi voglio una stanza per suonare..."dice Shawn.
"Ci pensiamo noi..."dice Taylor.
Andiamo verso il corridoio delle stanze con una cartina e qualche matita.
Prendo un foglio e disegno la pianta della prima stanza.
"Questa è per Shawn..."dico disegnando sulla cartina tutto quello che mi veniva in mente,casse radio,console...
"Ti piace l'architettura?"chiede Cameron.
Taylor risponde al posto mio"È da quando è piccina che sogna di fare l'architetto..."
Passammo un'ora a disegnare le varie stanze e alla fine fecimo una lista dell'occorrente.
Era lunghissima...
Vado da Brittany con la lista e le chiedo"Ce la fai a comprare il tutto?"
"Si,credevo ci fosse più roba,dai la lista a Carter che la manda ai ragazzi all'ipermercato..."
Passo la lista a Carter mentre chiamo gli altri per iniziare a pulire.
Daniel mi prende per i fianchi e inizia a farmi giarare per aria.
Rido e urlo di farmi mettere giù ma ottengo solo un-mai!-da parte sua.
Mi mette a terra e mi bacia.
Stavolta con passione,con più trasporto...mi adagia al muro e continua mentre gli massaggio dietro la nuca.
Alla riprendiamo fiato.
Appoggio la fronte alla sua e sorridiamo.
"Se avete bisogno di una stanza ditelo..."dice Nicol.
Le lancio un'occhiataccia.
Ci sediamo in cerchio e Daniel mi fà sedere in mezzo alle sue gambe.
Appoggia la testa sulla mia spalla e mi contorna la vita con le braccia.
Mi piace l'effetto che ha di su di me.
Taylor mi guarda e mi sorride malinconico.
Forse non ha capito che da lui non mi allontanerò mai.
Rimaniamo incantati nell'ascoltare Lox e Shawn cantare.
Ad un certo punto Shawn dice"Daniel facci sentire qualche canzone,dedica una canzone a Megan..."
Daniel sorride e prende la chitarra di aShawn e inizia a cantare.
È davvero bellissima,dolce.
Appena finisce li salgo direttamente addosso e lo bacio.
Stavolta sono stata io,strano ma vero.
Vedo Taylor leggermente infastidito e per riflesso mi stacco da Daniel.
Non voglio che Taylor si infastidisca.
Finalmente arrivano gli altri.
"Ragazzi,troppa roba,abbiamo ordinato il tutto e abbiamo deciso di portare stanza per stanza...iniziando dal salotto"dice Nash.
Vedo un botto di roba dietro di loro.
"Iniziamo col pulire tutto..."dice Ethan.
"Iniziando dal salotto..."dice Grayson.
"Dividiamoci dinuovo...allora stavolta i gruppi li fò io..."dice Nicol guardandomi male.
"Allora...iniziamo...Megan e Daniel a pulire alcune stanze...Taylor e Carter a pulire altre stanze...Lox e Aaron a pulire la cucina...Brittany e Matt a pulire altre stanze...Ethan,Grayson,me,Cam e Nash a pulire il megasalotto...i jack e Shawn a pulire altre stanze ancora"
Ci avviamo tutti alle nostre postazioni e Taylor dà una spallata a Daniel.
Ancora con questa storia...
Io e Daniel entriamo in una stanza grande,non pulita,con un letto al centro e tutti i mobili incartati.
"E se invece di pulire..."dice Daniel guardandomi malizioso.
"No,non possiamo..."dico.
"Almeno un bacio..."mi chiede con il faccino da cucciolo.
Come posso resistere.
"Ok solo un bacio"
"Sediamoci nel letto..."dice lui.
Mi contorna con le sue gambe e inizia a baciarmi come poche volte,inizia lentamente,picchietta sul mio labbro e le nostre lingue entrano in contatto.
Inizia a baciarmi più appassionatamete,molto più appassionatamente...
Ormai cedo e mi sdraio mentre lui continua a baciarmi...mette le mani sotto la mia felpa e non lo fermo,non sò perchè...
Continua a stuzzicarmi sotto la pelle e io sorrido.
Riprende fiato e inizia a baciarmi il collo,succhiando su un punto nascosto...
Mi stuzzica pizzicando appena sopra il bordo delle mutandine...mi scappa un gemito...sento che stà sorridendo sul mio collo e continua a baciarmi fino alla mascella...
La porta si spalanca ed entra Taylor che ci guarda sorpreso per qualche secondo,serra la mascella e si arrabbia e va via chiudendo la porta con foga.
Ma cosa diamine li stà succedendo unltimamente...
Daniel sorride malinconico e dice"Cosa diamine ha ultimamente..."
"Non lo so,non capisco..."
"L'importante è che non ti porti via da me..."dice lui preoccupato.
Lo guardo sorridendo e li dico"È-impossibile"
Alza le spalle e sorride.
"Ti è scappato un'orgasmo..."dice malizioso.
Arrossisco e mi copro la faccia con le mani.
"Vai a vedere cosa ha..."dice dopo poco.
Mi alzo e vado a cercarlo...nulla non è da nessuna parte...
Sarà uscito fuori...
Non c'è...
Vafo verso le auto e lo noto dentro alla sua Range Rover con lo sportello aperto e dice sbattendo le mani sul volante ripetute volte"Perché non riesco ad accettare una cosa così,infondo lei è solo mia amica,solo amica,non devo reagire così anche se strozzerei quella sottospecie di oppssum che ha addosso...perché tutte a me,prima mio padre,poi lei..."
"Poi io cosa?"chiedo avvicinandomi.
"Da quando sei quì?"mi chiede preoccupato.
"Dal 'perchè reagisco così a ora..."
Si rilassa,come se avesse detto qualcosa che non dovrei sapere...
"Taylor cosa succede?"
"Nulla di importante..."dice nervoso.
"Taylor se reagisci così significa che hai qualcosa..."dico sempre più preoccupata.
"No,non è niente,fidati..."
"Taylor Michael Caniff che cazzo succede?"li chiedo più dura.
Non ci vedo dalla rabbia,mi stà nascondendo qualcosa...
"Meg rovinerei tutto,tutto quello che abbiamo costruito negli anni..."dice lui.
"Il nostro rapporto si basa sulla fedeltà..."dico io.
"Ok,allora,iniziamo dal fatto che mi odierai per non avertelo detto prima,mi odierai e ti allontanerai per non soffrire oltre..."
Temo il peggio...
"Qualche giorno fà mi è arrivata una lettera da mio padre che diceva che io,si insomma,me ne dovrò andare con lui perché quà sono sotto al suo controllo,andremo a New York,tra tre mesi più o meno..."
Mi si riempono gli occhi di lacrime e vorrei seriamente morire,come farò senza il mio migliore amico...come faccio ora?
Lui mi stringe scendendo dall'auto.
Mi mancherà tutto di lui...
"Per s-sempre...??"
"È questo il problema..."
"No Taylor resta,non andare ti prego...come farò io senza i tuoi abbracci,i tuoi baci,le tue fascie..."
"Non so cosa fare...io odio mio padre...non voglio andare con lui...voglio  restare con te..."una lacrima li scorre il viso.
Ora capisco perché sia così protettivo e prechè vuole che stia con lui...
"Ne parlassimo con gli altri...?"
"Chi ha un padre avvocato?"
"Non sò...andiamo e chiediamo...ok?"dico asciugando le sue lacrime.
"Ok..."
Entriamo dentro e Daniel subito viene verso di me preoccupato"Cos'è successo,perché avete gli occhi gonfi,avete pianto?"
"Daniel calmati!"dico fredda.
"Ragazzi vi devo dire una cosa..."
Dice Taylor e Nash e Matt si incupiscono.
Sanno sicuramente tutto...
Dopo la spiegazione...
"Meg,nostro padre...ehm mio padre fà l'avvocato ed è il più bravo in zona..."dice Cameron.
Spalanco gli occhi,non sapevo che il mio presunto padre facesse l'avvocato...
"Non credo che servirà...mio padre se vuole una cosa la avrà e basta..."
Siamo tutti seduti a cerchio e io stavolta sono tra le gambe di Taylor e iniziano a scorrere le lacrime e lo abbraccio...lo abbraccio perchè non sapevo tutto ciò,come faccio senza di lui...quando iniziano ad accadermi cose belle ecco la cosa disastrosa,sempre dietro l'angolo...
"Non piangere...troveremo una soluzione..."dice Taylor.
Ma ormai non serve consolarmi.
E troppe volte mi hanno consolata,ma a fatti,beh nessuno è buono...

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