#27 & ricordi

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Mi sveglio con il braccio di Taylor che mi contorna la vita.
Lo guardo.
E se tutto ciò finisse?
Come reagirei?
Ma a cosa diamine stò pensando.
Se deve finire finirà,anche se spero che non finisca...
Faccio attenzione a togliere il suo braccio ingessato per poi vestirmi ed andare giù in cucina a preparare la colazione.
Le valigie sono pronte e la sveglia di Taylor dovrebbe suonare praticamente...ecco come non detto...
Taylor entra in cucina in tutta la sua bellezza e mi guarda sorridendo e sfregandosi l'occhio sinistro.
"Buongiorno nanetta!"
"Non sono nana,sei tu il colosso quì..."
Viene ridacchaindo e mi abbraccia.
La risatina somigliava a quella dell'incubo,che di sogno aveva solo Taylor,il resto...il resto è storia...
Si siede davanti a me e iniza a mangiare i biscotti al cioccolato.
Come fà una persona ad essere perfetta in ogni momento della sua vita?
"L'ennesimo stato di trans...sei incantevole quando ci cadi..."dice lui risvegliandomi.
Li sorrido e vado in bagno a prepararmi.
Torno giù e lui è già pronto.
Saliamo in macchina.
"Allora,ora quel bradipo da giardino dove è?"dice lui riferendosi a Daniel.
Solo a lui riserva il nome di "bradipo"
"Credo abbia continuato il suo tour..."
"Non ti farò mai più avvicinare a lui...comunque...stavi urlando qualcosa in ospedale,nel sonno...non potevo alzarmi perché sarei stato il primo a soccorreerti,mi vuoi dire cosa avevi?"
Oddio,spero non abbia scoperto la parte della mia vita che solo la strega sa.
"Senti Taylor,c'è una parte della mia vita che solo mia madre sà...e...ed è difficile..."
"Senti Meg,se ti senti obbligata non dirmelo,me lo dirai un'altra volta...argomento occulto a parte..."dice ridacchaindo facendo ridere anche me.
"Cosa diremo di noi due?Cioè hai intenzione di dirlo agli altri?"
"Se tu lo vuoi...a me sinceramente va bene...infondo...non potrei non saltarti addosso a fine lezione..."
"La mia nanetta,quindi è deciso?Stiamo ufficialmente e pubblicamente insieme?"
Annuisco sorridendo.
Taylor mi stringe la coscia e uno strano brivido mi percorre la schiena.
Intreccio le nostre mani e Taylor si sporge per baciare il dorso della mia mano.
A LA...
"Papà!!!Sono tornataaaa!!!"urlo nel tentativo di farmi sentire.
Ma nessuno risponde,significa che ne Cameron ne papà sono a casa...
"Vieni Taylor,non c'è nessuno a casa,attento al braccio..."dico raccomandandolo.
"Mi piaci quando ti preoccupi per me..."dice lui malizioso.
Sorrido imgnara della situazione e vado in cucina dove è attaccato un fogliettino.
Siamo andati via per alcune commissioni,papà tornerà domani sera mentre io stasera verso le otto.
Voglio la pizza per cena...
Cam&papà.
Ps.stasera devo parlarti urgentemente!
Taylor entra e legge il bigliettino.
"Chissà cosa avrà da dire..."commenta poi.
Mi prende per i finachi da dietro e mi bacia il collo.
Sorrido e sfioro le sue braccia.
"Cosa facc-"inizia a dire Taylor che però viene bloccato dal suono del suo telefono.
Mi guarda e poi guarda il telefono.
Fa una faccia strana che provoca un sorriso da parte mia e poi prende il cellulare mettendo in vivavoce.
Non ho visto il nome.

Cosa vuoi...

Voglio sapere dove eri per tutto questo tempo,non mi puoi lasciare sola a San Valentino,sono la tua ragazza e-
Tiffany...

No,ti sbagli.Non sei più la mia ragazza.
Ho trovato chi mi ama veramente,detto questo,a mai più arrivederci,oca dal becco storto!

Ma io-inizia lei dicendo,ma Taylor riattacca.
Mi guarda e inizia a ridere,rido anche io.
"Sono la tua ragazza,blablabla..."imita la voce di Tiffany.

In camera di Meg...

"Ti starebbe bene il septum,dico seriamente,anche lo smile..."dice lui.
Ci siamo messi a vedere un film e da quello ci siamo messi a fare una discussione su quali pearcing mi starebbero bene.
"Il septum sarebbe carino,ma fa male..."dico.
Fa spallucce e si sporge avvicinando il mio naso al suo.
"Tu stai bene con tutto..."dice sorridendo.
Sorrido anche io.
Lui è sdraiato mentre io sono accoccolata tra le sue braccia...è davvero troppo bello...
"Se avessi un cane,tu come lo chiameresti?"chiede improvvisamente poi.
"Io ho sempre voluto un labrador nero,io lo chiamerei Oreo..."
"Bel nome..."
"Lo so..."
"Modesta è?Comuqnue ti devo dire una cosa importante..."dice serio.
Lo guardo spronadolo a continuare.
"Vado a vivere da mio padre..."
"Cosa?"
"Lui vive quì vicino,in una villa a poca distanza da questa,sarò più vicina alla mia nanetta ora..."dice poi.
Che sollievo.
Credevo se ne andasse per sempre...
"Ora mi avrai tra le palle ventiquattro ore si ventiquattro!"
"È quella la cosa bella...averti vicino a me,sempre...perché a me sinceramente non mi importa se non abbiamo rapporti più intimi,ci sarà tempo anche per quello,ma per ora,a me basta sentir uscire il mio nome pronunciato dalle tue labbra,a me basta sentire la tua mano sulla mia,o sui miei capelli.
Sai,è bello mettermi le bandane che avvolte mi "rubi".
Mi piace sapere che ce le hai avute tu...perché io ti amo Meg,e non sai quanto..."

Finiamo in bellezza con Taylor in versione poeta!!!
L'altra metà dei ricordi arriverà nel prossimo capitolo.
Curiosi di sapere cosa succede a Nash,Cam e a Meg compresa?
Al prossimo capitolo!
Luly☄🌙

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