Forse un giorno ti dimenticherò

capitolo 23: "friends"

Anna

Questa sera sono uscita col mio gruppo di amici ma Alessandra e Nicoló non c'erano quindi ero con Simone, Marco e Brando.
Ero l'unica femmina e sinceramente la cosa non mi metteva a disagio dato che siamo molto amici, o meglio, lo pensavo.
Eravamo tutti in bici, l'unica differenza era che Marco, Simone e Brando, avevano una bici sportiva ed io una Graziella mezza sgonfia.
Siamo andati in campagna e abbiamo attraversato i campi...ovviamente io ero sempre per ultima, sia per la bicicletta non adatta ad andare nei campi sia per la mia scarsa resistenza fisica.
Si insomma, sono più una persona da divano e Wi-fi che da avventuriera nelle campagne.
Dopo 20 minuti di pedalate faticose sulla mia Graziella sgonfia i miei "amici" decidono di fermarsi e fare una breve pausa.
Appena scendo dalla bici tutti iniziano ad urlare e vedo un cane che ci corre incontro.
Poi ne vedo un altro e un altro ancora.
I primi due cani erano di taglia media mentre il terzo era abbastanza grande.
I tre cani ci inseguono e noi, fifoni come siamo, scappiamo.
La mia bici è in pessime condizioni e io sono stanca.
Loro proseguono tranquilli il loro giro e nessuno ascolta le mie suppliche di fermarci.
Era sera e la luce della mia bicicletta non andava quindi cercavo di sbrigarmi prima che facesse buio.
Ad un certo punto sento il cellulare che mi squilla ed era mia mamma.
Si, il suo solito tempismo perfetto dato che per rispondere stavo quasi per cadere in un fosso.
Dico ai miei amici che mia mamma mi stava chiamando ma loro continuano indisturbati il loro bel giretto.
Decido di fermarmi e di rispondere.
Appena riattacco mi guardo in torno e cerco di capire dove sono i miei amici ma non li vedo.
Ormai manca poco alla fine della campagna quindi decido di arrivare fino in paese, pensando che fossero lì ad aspettarmi.
Arrivata in paese chiamo Simone al cellulare...occupato.
Chiamo Brando...scatta la segreteria.
Chiamo Marco...di nuovo la segreteria.
Richiamo Simone e finalmente mi risponde.
-Dove siete?-
-Alla casa abbandonata in campagna- è brando che parla.
-No dai dille la verità!- questo è Marco.
Brando mi aveva detto che erano alla casa abbandonata perché sapeva che io avevo paura e non ci sarei mai andata... soprattutto di sera.
-Seriamente dove siete?- chiedo infastidita.
-A Lampedusa- dice Brando scherzando.
Marco e Simone si mettono a ridere.
A quel punto ho avuto la sensazione che non mi volessero con loro e non so perché ma ho iniziato a piangere.
-Se non mi volete potete anche dirlo...- dico con voce tremante.
-Anna non ti sento...- dice Simone, ma capisco subito che è una balla.
-Dai Anna ci vediamo...non ti sento...c'è vento...- questa è stata l'ultima frase di Simone, poi mi ha riattaccato.
Ho deciso di non chiamarli più, ormai era evidente che non mi volevano.
Così mi sono asciugata le lacrime e sono tornata a casa.
Quando eravamo in campagna Simone si girava sempre verso di me per vedere se c'ero...peccato che quando ha visto che non c'ero più non si è fatto dei problemi.
Ah wow...gran belli amici.
Simone l'anno scorso non era così!
Ultimamente passa tutto il suo tempo con Brando e sta cambiando in peggio.
L'anno scorso Brando lo prendeva in giro e ora sono loro che prendono in giro gli altri.
Brando è mio amico dall'asilo e lo conosco bene e sinceramente... fa tanto fumo e poco arrosto.
Si fa credere da tutti un figo che non ha paura di niente ma in realtà ha paura delle giostre...persino del bruco-mela.
In quanto a Simone... non lo riconosco più.
Ma se fossi stata io a cambiarlo?
Non è che quando gli ho spezzato il cuore ha iniziato a frequentare persone come Brando che fanno i bulli e prendono in giro...
Ma dopotutto è lui che si è fatto cambiare e questo vuol solo dire che non ha personalità e per essere accettato si fa cambiare e comandare dagli altri.
Ripensandoci anch'io mi ero comportata così...
Non so, forse dovrei parlargli e dirgli che chi gli vuole bene davvero lo accetta così com'è.

*spazio me*
bella eh la mia bici nella foto🚴
si okay no comment
Ah gente
Ho inventato una nuova, bellissima parola
State pronti....la parola è...ABAUBA🍳🍳🍳
Si okay l'emoji non c'entra niente...
Vi spiego il significato.
ABAUBA= persona, cosa o animale, singolare o plurale affetta da forme varie di disagio
E tu che stai leggendo...vuoi diventare un ABAUBA?
Si okay basta scleri.
Ciao gente💕