i hate u i love u {a jack maynard fanfiction}

i'm ready

                  

Io e Jack uscivamo insieme da circa tre mesi ormai, ed era tutto perfetto. No, non avevamo ancora fatto l'amore, ma ci siamo andati vicino un paio di volte, e Jack lo capisce.. Dice "quando sarò pronta" e che non gli interessa aspettare.

Era il giorno del compleanno di mio fratello, ed io, Josh, Conor e Wallis eravamo usciti per comprare tutto l'occorrente e il regalo a Caspar, dato che avremmo dato un festa a casa mia e di Wallis. Alla fine avevamo deciso di comprargli un paio di jeans e una tshirt da parte di Josh, una nuova telecamera da parte di Jack and Conor, due nuove luci da parte di Oli e Wallis, due biglietti per andare a vedere una partita di calcio da parte di Mikey.. E mancavamo solo io e Joe, così decisi di chiamarlo.

"Ehi Joe!"

"Ciao piccoletta, dimmi tutto"

"Non so cosa regalare a Caspar.. e manchiamo solo io e te dato che gli altri hanno già comprato i loro regali"

"Ehm.. Mi sa che manchi solo tu Sam.. Io gli ho preso un paio di scarpe e una felpa"

"Cazzo! Cosa potrebbe piacergli secondo te?"

"Beh non saprei.. Un viaggio?"

"Joe sei il mio salvatore! Anche l'altro giorno mi diceva quanto gli piacerebbe tornare in America.. Credo che è proprio quello che farò! Oh, e penso che chiederò anche agli altri di venire con noi.. e a te ovviamente."

"Certo che verrò!"

"Problema risolto allora! A stasera, sii puntuale"

"Come sempre!"

E attacò. Perfetto, adesso ero abbastanza tranquilla.. Alla fine decisi di scrivere una lettera spiegandogli il mio regalo, e nei prossimi giorni sarei andata a prenotare tutto all'agenzia. Nel frattempo, io e gli altri quattro eravamo tornati tutti al mio appartamento per preparare tutto, dato che erano già le 8 pm, e la festa iniziava alle 9.30 pm. Jack, Joe e Mikey avevano il compito di tenere Caspar occupato, e poi portarlo qui in tempo per la festa.

9.30 pm, ora della festa

Era una piccola festicciola, ma tutte le persone importanti  per mio fratello c'erano: io, Wallis, Alexa,  Joe, Jack, Conor, Oli,  Josh, Mikey, Zoe, Alfie, Marcus, Niomi, Tanya e Jim.

Stava procedendo tutto bene, Caspar aveva aperto tutti i regali, compreso il mio, e aveva adorato tutto. Alla fine, avremo fatto un viaggio tutti insieme in America, e non potrei essere più felice di così. La serata stava volgendo al termine, e i ragazzi volevano uscire per andare al club, ma io non avevo per niente voglia, quindi rimasi a casa, e Jack si offrì volontario per rimanere a casa con me.

"Sai, stavo pensando.. Siamo rimasti soli.." dissi con un sorrisetto malizioso

"Si, è ver... Aspetta, sei sicura?"

"Si, ti voglio" dissi prima di posare e mie labbra sulle sue,  e Jack iniziò a baciarmi più intensamente. Incrociai le mie braccia intorno al suo collo, portandolo ancora più vicino al mio corpo, per quanto fosse possibile. In un lampo mi sollevò e incrociai le gambe intorno ai suoi fianchi. Ero tremendamente consapevole del fatto che il mio bacino era contro la sua erezione, contenuta appena dai pantaloni. Mi mossi contro di lui in modo da poter essere più comoda e Jack gemette sulle mie labbra. Lo sentii muoversi e solo quando mi accorsi che la mia schiena toccò il letto capii che mi aveva portato in camera da letto. Delicatamente mi levò il vestito che stavo indossando, e io gli levai la maglietta ed iniziai a sbottonargli i jeans. Tre minuti dopo eravamo entrambi nudi sul mio letto, ed io iniziai a sentire la tensione della prima volta.

"Sei nervosa?" Chiese scendendo con le mani e accarezzandomi le cosce, facendomi gemere di nuovo.

"Sì." Risposi sincera. Prima che potesse rispondere, si allungò per prendere un preservativo dal mio comodino.

"Non dobbiamo farlo per forza. Posso aspettare." Disse poi guardandomi negli occhi. Sorrisi e mi avvicinai alle sue labbra, senza però baciarlo.

"Per favore. Ho bisogno di sentirti." Sussurrai praticamente sulle sue labbra. Serrò gli occhi e prese un profondo respiro, rabbrividendo. Prese il preservativo e se lo mise. Si posizionò tra le mie gambe. Con le sue dita solleticò delicatamente il mio clitoride, preparandomi, e mi dimenai sotto di lui.

"Rilassati." Disse baciandomi, fino a che non sentì la tensione andarsene. Delicatamente spinse dentro di me. Sussultai contro le sue labbra. "Mi dispiace." Disse baciandomi. Non avevo mai sentito un dolore così prima d'ora. Si fermò alcuni istanti per permettermi di abituarmi, poi spinse di nuovo, così gridai per il dolore. Credevo fosse finita, ma mi sbagliavo.

"Va tutto bene?" Chiese. Potevo sentire dal tono della sua voce che stava male lui stesso per il fatto che stavo soffrendo. Non stavo bene, ma annuii, così lentamente uscì da me per poi spingere di nuovo. Gridai ancora. "Mi dispiace tanto." Disse a bassa voce poggiando la sua fronte sulla mia e guardandomi negli occhi. "Shh." Sussurrò baciandomi. Gemetti di nuovo per il dolore e sentii Jack irrigidirsi, ma continuò a sussurrarmi parole per tranquillizzarmi. Uscì da me solo per spingere più forte di prima, continuando a baciarmi per impedirmi di gridare. Continuò per più di cinque minuti. All'improvviso, il dolore e la sensazione di scomodità sparì.

"Jack." Gemetti quando una nuova sensazione mi assalì. Capì che, dal suono della mia voce e dai gemiti che seguirono, il dolore era scomparso.

"Stai bene?" Chiese con voce roca.

"Sì" risposi senza fiato. "Ti prego, non fermarti." Supplicai. Questo attirò la sua attenzione perché spinse più violentemente, facendomi gemere di piacere.

"Sei stupenda." Disse prima di baciarmi di nuovo.

"Credo... Sto per venire...." Gridai inarcando la schiena.

"Ci sei piccola. Vieni per me." Ansimò spingendo dentro di me più forte. Gemetti raggiungendo l'orgasmo.

Pochi secondi dopo lo raggiunse anche lui, e, levandosi il preservativo, si mise accanto a me sul letto.

"E' stato fantastico.. Grazie Jack"

"Grazie per cosa?"

"Per avermi fatto sentire a mio agio con il mio corpo.." dissi girandomi verso di lui e stampandogli un bacio sulle labbra

"Non devi vergognarti proprio di niente, sei stupenda"

Ci mettemmo sotto le coperte e ci addormentammo, abbracciati.

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Scusate se è un po' lungo, ma non volevo tralasciare niente! Fatemi sapere cosa ne pensate!