fire's coming ➳ camren

dodici

Lauren ora si trovava davanti la porta della casa di James e Valerie, indecisa se parlare ora con i signori o dopo.

Poco dopo decise di bussare alla porta e davanti a lei si presentò la figlia.

"Posso aiutarti?" Chiese gentilmente.

"Oh, um," iniziò nervosamente Lauren. "Non abbiamo avuto la possibilità di presentarci, perciò, io sono Lauren," disse con un sorriso allungando la mano verso la ragazza.

"Jenny," disse prendendo la mano di Lauren nella sua. "Ti serviva qualcosa?"

"In realtà vorrei parlare con tuo padre."

"Non è a casa al momento, è andato ad occuparsi di un problema con mia madre ma puoi tornare tra un'oretta okay?" Disse porgendo un sorriso alla ragazza.

"Grazie mille," e con quello Lauren se ne andò tornando dal resto del suo gruppo.

Sofi era con i suoi genitori a vedere i cavalli nella stalla, dietro la casa. Justin e Hailey erano di guardia al fienile. Mike cercava in qualche modo di riparare il camper. Clara e Beth erano sul tettuccio del camper di guardia e Chris era da qualche parte intorno alla fattoria per assicurarsi che la recinzione fosse abbastanza buona.

Lauren, per uccidere il tempo, si mise a pulire tutte le armi che avevano nel borsone. Ma dopo qualche minuto qualcosa attirò l'attenzione di Clara in lontananza.

"Lauren, c'è qualcuno," avvisò la madre.
Prese il binocolo dal camper velocemente accorgendosi che erano solamente Normani, Dinah, Ally e Camila. Senza Josh.

"Va tutto bene, sono le ragazza," tranquillizzò le donne sul tettuccio.

"Senza Josh, giusto?" Chiese Beth guardando la ragazza.

Lauren le lanciò un'occhiata triste e annuì lentamente con la testa, notando che Beth stava facendo di tutto per trattenere le lacrime. "Se vuoi piangere fai pure," disse Clara poggiando una mano sulla spalla di Beth.

"È solo che a volte penso che se gli fossi stata un po' più vicina, forse tutto questo non sarebbe successo. Non avrebbero sparato nemmeno a Sofi," ed ecco che le lacrime uscirono dagli occhi chiari della signora, facendosi strada fino a bagnare il cardigan grigio di lana.

"Beth," chiamò Lauren. "Sai che lo ritroveremo e incolparsi per qualcosa che è già successo ci fa perdere solamente tempo. Appena risolverò il problema del fienile andremo in gruppo a cercarlo, non ci allontaneremo da qui finché non lo troveremo," disse.

"Lauren ha ragione," confermò Lauren. "È successo quello che è successo e le cose non cambieranno se rimarremo qui ad incolparci."

Beth annuì solamente asciugandosi le lacrime con le maniche del suo cardigan.

"Ora va a riposarti, starò qui io," Clara la riassicurò lasciandole un bacio sulla fronte.

E Beth così fece.

Intanto, le ragazze arrivarono davanti al camper e rimasero tutte stranamente in silenzio.

"Hey, piccola," chiamò Lauren, avvolgendo le sue braccia intorno a Camila. "È andato tutto bene lì fuori?"

Lauren notò che Camila lanciò un'occhiata verso Dinah e la ragazza dai capelli biondi sbuffò leggermente.

"Okay, Lauren. Dobbiamo dirti una cosa," disse Dinah.

Lauren annuì solamente senza separarsi dall'abbraccio con la sua fidanzata.

"Sei felice in questo momento?" Chiese Dinah.