(A/N: vi prego leggete l'A/N a fine capitolo)
Dopo quasi tre ore di viaggio, Justin e Chris arrivarono a destinazione.
Ma qualcosa catturò la loro attenzione: il cancello della scuola era stato chiuso con un lucchetto. Lo sguardo confuso di Justin si incontrò con quello di Chris.Fermarono la macchina davanti il cancello e il primo a scendere fu Chris mentre teneva impugnata la pistola tra le sue mani. Indicò con la mano a Justin di seguirlo e poco dopo si ritrovarono fianco a fianco mentre camminavano verso la parte di rete aperta.
"Non credi sia meglio lasciarlo qui e andarcene senza fare storie con chiunque sia lì dentro?" Bisbigliò Justin. "Non gli ho risparmiato la morte per metterlo un'altra volta a rischio, libereremo la zona e lo lasceremo qui," rispose.
"Mi ricordi tanto di tua sorella," sbuffò Justin. "Lo prendo come un complimento," rispose solamente Chris con un sorriso stampato sul viso.
"Credo che dobbiamo dividerci, tu prenderai la zona ovest e io la zona est della scuola, venti minuti per esplorare un po'. Dopo i venti minuti ci ritroveremo alle scale principali, se c'è qualcosa che non va e non mi presento all'ingresso dopo i venti minuti mi verrai a cercare. Stesso vale con te," spiego Chris sempre con un tono di voce abbastanza basso.
"Spero che non succederà niente," sospirò Justin.
"Pronto?" Chiese Chris piazzandosi davanti la porta chiusa della scuola.
"Non proprio," disse insicuro l'altro ragazzo.
Chris sfoggiò uno dei suoi soliti sorrisetti e aprì la porta principale della scuola."Ci vediamo tra venti minuti," fu l'ultima cosa che disse Chris prima di salire le scale e andare a controllare la sua parte.
Justin rimase qualche minuto nell'atrio principale della scuola, dove trovò la segreteria e l'ufficio del preside ma la situazione sembrava abbastanza tranquilla.La sua idea cambiò quando entrò nel bagno delle ragazze, trovandosi una pozza di sangue a terra e qualche altro schizzo sul muro. "Porca puttana," sussurrò.
Uscì dal bagno e prese le scale per andare che fosse tutto apposto dalla parte che Chris gli aveva affidato.Ma l'unica cosa che sentì appena mise piede sull'ultimo scalino furono dei grugniti provenienti dalla fine del corridoio. Si accostò alla parete per nascondersi dall'essere da cui provenivano quei grugniti e tenne impugnato ancora più forte il suo fucile. Controllò nello zaino, rendendosi conto di avere altre tre ricariche di munizioni, pensando che gli sarebbero bastate.
Si affacciò leggermente sul corridoio prima di incamminarsi verso i grugniti, arrivato a destinazione si appoggiò all'ultima parete disponibile facendo sbucare solamente la testa per vedere cosa fosse.
La paura che aveva addosso si trasformò in una più grande appena vide ciò che si ritrovò a pochi passi.
Una creatura molto più grande di quelle a cui erano abituati a vedere gironzolava per il corridoio.Era alto quasi due metri, pesava il triplo di tutti gli altri zombie e sembrava anche leggermente più veloce nei movimenti.
E in quel momento sapeva che doveva correre via di lì, il più veloce possibile senza fare un minimo di rumore o avrebbe messo in pericolo la vita di Chris e la sua.
Scese le scale velocemente per prendere le altre scalinate e dire a Chris che avrebbero dovuto andarsene da lì velocemente.Ma un altro di quegli esseri lo ostacolò nel passare e il giovane ragazzo non sapeva come fare per passare. Si accovacciò vicino il muro e affacciò il viso verso il corridoio appena notò la luce di una torcia.
Indicò al ragazzo di andare via di lì ma Chris non capì e incominciò a correre verso Justin.
"No, cazzo, no no no!" Mormorò Justin, si alzò velocemente e appena sentì i passi di Chris sempre più vicino a lui, lo tirò dalla maglietta e lo trascinò con lui.
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fire's coming ➳ camren
FanfictionApocalypse Love sequel. Un apocalisse zombie ha preso il sopravvento del mondo intero. Un gruppo di ragazzi dovrà cercare di stringere i denti e cercare di sopravvivere. Ma cosa succede quando l'amore si mette in mezzo a tutto questo? Crediti coper...