fire's coming ➳ camren

quattordici

Dire che entrambe le giovani ragazze avevano bisogno di l'un l'altra era poco. Quella stessa sera Lauren rimase tutto la nottata sul tettuccio del camper a controllare Camila mentre camminava per la fattoria, con una bottiglia di birra tra le gambe che sorseggiò lentamente.

Non aveva capito esattamente cosa avesse scaturito tutta quella rabbia nel corpo della più piccola, ma di una cosa era certa: era gelosa.

E Lauren non capiva perché. Insomma, era sempre gentile con tutti perché è così che i suoi genitori l'avevano cresciuta e Camila ne era a conoscenza. Perciò, perché infuriarsi su una cosa del genere?

Lauren non aveva una risposta precisa per quella domanda e forse nemmeno Camila l'aveva.

Ma l'istinto di Lauren la portava a stare su quel dannato tettuccio per controllare che nulla succedesse alla ragazza più piccola.

Proprio quando Lauren incominciò a tranquillizzarsi, un urlo proveniente dalla fine della fattoria catturò, non solo la sua attenzione, ma anche quella di Ally che aprì velocemente la sua tenda e ne uscì fuori.

"Cos'è stato?" Chiese, prendendo tra le mani il fucile sul suolo.

"Proveniva dai pozzi," affermò Lauren, saltando giù dal camper e incominciando a correre.

Alla vista di uno zombie sul piccolo corpo di Camila, una scossa di adrenalina le percorse l'intero corpo e incominciò a correre più veloce.

Con un colpo veloce, tolse lo zombie da dosso a Camila che rimase lì a piangere, e saltò sul corpo sfigurato della creatura che sbatteva i denti in cerca di cibo.

"Figlio di puttana!" Gli urlò contro.
Lauren non sapeva da dove cacciò tutta quella forza. Se era colpa dell'alcol o solamente perché non voleva che accadesse qualcosa alla ragazza, ma velocemente puntò il fucile sul capo della creatura e lo sparò.

Alcuni pezzi del suo cervello volarono dritti nel pozzo da dove la famiglia prendeva l'acqua che necessitavano.

Rimase immobile sul corpo decapitato con occhi spalancati.

Se quella sera fosse andata a dormire di tutto sarebbe potuto succedere a Camila.

Si alzò lentamente, notando la sua ex ragazza tra le braccia di Ally che piangeva istericamente.

"Mila, va tutto bene," le sussurrò Ally ma quello non servì a nulla perché la ragazza continuò ad agitarsi.
La ragazza dagli occhi verdi si inginocchiò al fianco delle due ragazze e non sapeva cosa fare dal momento in cui Camila le disse che non voleva avere contatti con lei, ma non le interessava perché lentamente prese la mano della ragazza e sussurrò alla più grande che poteva tornare a dormire e dire agli altri di stare tranquilli.

Ally lasciò il corpo di Camila e ritornò con passo veloce al camper, con il suo fucile in spalla.
Lauren, invece, spostò il corpo della ragazza che ancora piangeva vicino il suo accarezzando lentamente i suoi capelli.

"Okay, Camz," sussurrò. "Devi dirmi come sono andate le cose perché se uno zombie è arrivato fino a qui vuol dire che, molto probabilmente, ce ne sono altri."

Camila non parlò, invece, strinse il corpo della più grande più vicino al suo, affondando il viso nella sua t-shirt.

"Okay," sussurrò Lauren. "Va tutto bene, ci sono io qui," le assicurò. "Non ti succederà nulla, mi dispiace che ti ho lasciata sola, dovevo insistere e stare con te in modo che tutto questo non fosse successo e-"

Lauren non riuscì a finire di parlare perché immediatamente le labbra di Camila si incontrarono con quelle di Lauren. Più che un bacio dolce, Lauren lo senti come un bacio di cui Camila aveva bisogno sia per zittirla e sia per essere tranquillizzata.

"Sta zitta," mormorò Camila. "Era sul retro della casa e non lo avevo notato. Subito dopo ho sentito un peso schiacciarmi al suolo e io-"

"Va tutto bene," le assicurò Lauren. "Portiamo questo tuo bel culo a letto, okay?" Le sorrise Lauren.

A/N: capitolo corto perché il peggio sta arrivando e spero che nessuno mi uccida.

Intanto, fatemi sapere cosa ne pensate e se avete idee scrivetemele tra i commenti perché non so veramente come finire questa storia hahah :)

Buona giornata!

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