Astuzia Femminile

Prologo

L'alba è il momento della giornata che più preferisco, è un momento di pace e tranquillità a parer mio. L'unico momento di solitudine e di silenzio che è solo mio all'interno di una lunga giornata. Non sono mai stata un'amante della confusione o del caos in generale, prediligo nettamente il silenzio e la tranquillità. Forse anche per questo non sono mai andata ai tediosi ed estenuanti balli stagionali della società, ai quali mia madre mi obbliga sempre a partecipare. Sebbene io sia una ragazza nella norma, esattamente come l'etichetta impone, la mia volontà a partecipare a questo tipo di eventi non è mai stata presente in me e nel mio animo. Detesto mettermi in mostra con tutta me stessa, anche se mi hanno insegnato fin da bambina ad apparire e a distinguermi dal resto delle dame, quando quello che io in realtà vorrei è solo scomparire agli occhi di tutti.

Ogni mattina prima che il sole sorga mi alzo dal letto e mi affaccio alla grande finestra della mia camera da letto, per poter contemplare questo spettacolo naturale stupefacente che si chiama alba. Ammiro come lentamente spunti il sole dall'orizzonte, raggio dopo raggio, minuto dopo minuto. Il cielo si riempie di luce e di colore, rendendo magico ogni singolo momento di quello spettacolo. Tuttavia nessuno nella mia famiglia ha il tempo per dedicare la propria attenzione ad ammirare questo panorama, nessuno a parte me. Ed io chi sono? Cosa ho di diverso rispetto a loro? Me lo sono sempre domandata.

Sono la quarta figlia del ricco e potente duca di Devonshire, mi chiamo Isabel e ho diciassette anni. Ho tre sorelle più grandi, Elizabeth la maggiore che ha ventidue anni, Katherine che ha vent'anni e Sophia che ha diciotto anni. Mia madre si chiama Gwyneth, la bellissima duchessa di Devonshire, mentre mio padre si chiama Christopher, duca di Devonshire. Noi siamo la famiglia del duca più ricco e famoso di tutta l'Inghilterra, forse anche quello più temuto per il potere che ha. O almeno questo era ciò che credevamo, fino a quel giorno. Fino al giorno in cui la nostra vita cambiò drasticamente per sempre, fino al giorno in cui ci fu strappato tutto dalle mani. Fino al giorno in cui la mia vita cambiò per sempre.