Astuzia Femminile

Dancing Qeen

La sera dell'ultimo ballo invernale

Elizabeth ha trascorso gli ultimi due mesi con me nella mia casa. Suo marito è dovuto ripartire per Londra, dopo due settimane di permanenza, però appena può, viene a far visita a sua moglie. Elizabeth ora, secondo le stime del dottore, è verso il sesto mese di gravidanza e gode di ottima salute. I consigli che il medico aveva dato a me, si sono rivelati utili anche nei suoi confronti ed ora è una donna felice e in perfetta salute, che ha ritrovato la voglia di sorridere. Io ho scoperto di essere verso il quinto mese di gravidanza, ciò significa che Ethan è da due lunghi mesi che continua a farmi doni su doni. Mostra sempre più il suo lato affettuoso, il che mi scalda il cuore da una parte e dall'altra mi sorprende sempre di più.

Tra poche ore la villa sarà stracolma di dame e cavalieri ,che sperando di trovare la loro moglie o il loro marito all'ultimo ballo della stagione invernale, sfoggeranno i loro abiti migliori. Ethan ha insistito tanto per poter essere lui il Duca a chiudere la stagione, dopo due intere settimane di lamentele, finalmente siamo riusciti a soddisfare il Duca permaloso. Ho raccontato a lui delle notizie che Sophia ed Elizabeth mi hanno dato, il giorno stesso. Lui si è mostrato assai cortese sia con me che con Elizabeth, forse anche per il suo stato uguale al mio. Mi sono avvicinata molto a mia sorella, abbiamo molte cose in comune che pensavo di avere solo con Sophia. In realtà mi sbagliavo, eccome se mi sbagliavo.

"Cara sorella, questa sera ti prego di starmi accanto, questa pancia che mi ritrovo potrebbe essere d'intralcio a certe persone." Mi chiede Elizabeth.
"Puoi starne certa, non mi allontanerò da te neanche per un secondo, a meno che non ci siano mani più esperte di me al tuo fianco." Dissi sorridendole. Avevo organizzato una sorpresa per Elizabeth. Era da un mese che non vedeva suo marito e soffriva molto la lontananza, così ho chiesto ad Ethan se poteva chiedere, lui stesso di persona, al marito di mia sorella di partecipare al ballo in modo da farle una sorpresa. Egli ha accettato molto volentieri e con gioia di potersi staccare per qualche giorno dal faticoso ritmo della città.

Da qualche giorno a questa parte, ho ricevuto una lettera da parte del mio caro padre. Egli mi informava della sua nave scomparsa quasi un anno fa, a causa della quale io ed Ethan ci siamo sposati. Mio padre mi diceva, appunto, che i suoi informatori, sono riusciti a scoprire la causa della sparizione della nave: i pirati. Corre voce, sempre secondo mio padre, che la Charlotte, la nave del più temuto pirata di tutti i tempi, il Navigatore, sia la stata avvistata nei pressi di Porto, nota città del Portogallo.
Ovviamente il Duca di Devonshire ha fatto di tutto pur di riuscire ad avere maggiori informazioni a riguardo, ma al momento tutto quello che si sa, è che il capitano della Charlotte sembra ora essere una giovane fanciulla dall'aspetto esotico, capace di conquistare il cuore di ogni uomo e di ogni donna grazie al suo fascino e alla sua intelligenza. Ho invitato a presenziare al ballo anche mio padre e mia madre, così che possano anche loro vedere la mia pancia che cresce. Devo essere sincera anche con me stessa. Ho una grande paura per il parto e tutto ciò che ne consegue, sono ancora troppo giovane per avere una certa esperienza, ma sono sicura che certe cose seguiranno il loro corso.

"Isabel cara ti prego di non sforzarti troppo questa sera. Ho più a cuore il nostro bambino che il ballo stesso." Dice Ethan lasciandomi senza parole.
"Ethan caro, non preoccuparti per me so badare sia a me stessa che a nostro figlio." Dico abbracciandolo.
"Parli già usando il maschile. Questo è un segno mia cara, questo è un segno!" Dice Ethan stringendomi a se, senza eccedere troppo. Oramai la mia pancia è evidente e non è più possibile nasconderla sotto metri e metri di stoffa. Non ce ne sarebbe neanche il motivo.
"Non esagerare. Per me tutto ciò che conta è che tu stia bene." Dico sorridendo e accarezzandomi la pancia con una mano.
"Anche per me mia cara." Dice lasciandomi un bacio sulla fronte.
"Sai non ho mai immaginato la mia vita più felice di quanto non lo sia ora con te e questo bimbo in viaggio. Non potrei aver mai fatto scelta più giusta chiedendo a tuo padre la tua mano." Continua Ethan lasciandomi ancora senza parole.
"Non sei stato in grado di resistere alla mia bellezza, mio caro? Alcune notti, prima che ci sposassimo, per stare con te ho dovuto infrangere delle regole. Ma ne sono felice, perché dopotutto, per essere se stessi bisogna infrangere le regole a volte."dico abbracciando di slancio Ethan e beandomi del suo caldo abbraccio e dei suoi baci per gli ultimi istanti, prima dell'inizio del ballo. I nostri sguardi si staccano quando il paggio annuncia i nostri nomi dopo l'assenso di Ethan. Mi fa ancora effetto chiamarlo per nome.

"Il Duca e la Duchessa di Norfolk."
Gli sguardi di tutti i presenti sono puntati su di noi. C'è chi osserva sorridente, c'è chi osserva con fare malizioso e c'è chi proprio non osserva e preferisce farsi i fatti propri.
"Buonasera duchessa, avete un aspetto splendido per il vostro stato!" Mi dice la Duchessa di Pembroke.
"Duchessa buonasera, ma diteci quando è prevista la nascita?"domanda un'altra.
"Come vi dona il lilla mia cara!" Esclama un'altra, facendo riferimento al mio abito.
"Che bel pancione che hai...figlia mia!" Mi volto di scatto e incontro il viso sorridente di mia madre. Mai l'avevo vista così felice in vita sua, neanche al giorno del matrimonio. Ovviamente tra tutte le voci delle pettegole, la sua è l'unica a cui do ascolto.
"Madre!" Dico abbracciandola di slancio. Mi è mancata davvero tanto, non avrei pensato mai di dirlo, ma è da qualche tempo che sono più emotiva e non riesco a gestire bene le emozioni... sarà la gravidanza.
"Mi siete mancata così tanto!" Contino rimanendo nel suo abbraccio.
"Anche tu figlia mia, anche tu."dice lei sciogliendo l'abbraccio, solo per osservarmi in volto.
"Sei cresciuta, non sei più la bambina che ho lasciato mesi addietro. Sei una donna e sei bellissima, tutta tua madre!" Dice osservandomi con un sorriso malizioso, che fa sorridere anche me, soprattutto per la sua ultima affermazione.
"Come state madre? Procede tutto bene a casa? E il Duca di Devonshire? Si riguarda?" Chiedo osservandola gioiosa negli occhi.
"Oh mia cara quante domande! Dovrei essere io a fartele! Tu piuttosto con questo bambino in grembo come ti senti? Se hai bisogno di sostegno posso trasferirmi qui per il tempo necessario e confortarti prima del parto e dopo, ovviamente solo se lo desideri." Dice sorridendo mia madre.
Quanta esuberanza? Da dove esce?
"Oh certo madre! Non vorrei però rubarvi ad Elizabeth lei sarà la prima..." dico lasciando il discorso in sospeso.
"Oh beh una madre per le sue figlie fa tutto il possibile, soprattutto se sa che sta per diventare nonna!" Esclama iniziando a farsi aria con un ventaglio.
Che donna, come mi era mancata...

Spazio autrice:
Ehiii! 😊😌Ciao a tutti! Come state? Chiedo scusa innanzitutto per la lunga assenza, ma volevo essere sicura che la storia piacesse e volevo più voti e pareri, che fortunatamente sono arrivati. Non sono tanti, ma mi bastano. Bisogna partire dal basso, no?🙈

Comunque che ne pensate del capitolo? La nostra protagonista oramai è agli sgoccioli con il parto e ne è anche fiera!
Vi è piaciuto?
Come sempre ogni commento positivo o negativo che sia è ben accetto!😊

GRAZIE ❤️per tutti quelli che leggono la mia storia, anche senza mettere la stellina (però vi chiedo di metterla se vi piace la storia) e dei vostri commenti che a volte mi danno la voglia di continuare a scrivere. Questa storia è quasi finita, mancano pochi capitoli, ma tra poco tornerò con un altra storia... Di cosa si tratterà?

Spetterà a voi e solo voi scoprirlo!

Grazie mille e un bacione!😘
Al prossimo capitolo
Marta🌹