Cinque mesi dopo
Questa mattina mi sveglio presto a causa della nausea che da qualche tempo a questa parte mi accompagna sempre. Mi metto seduta sul letto e cerco la vestaglia. Questa notte Ethan era insaziabile! Io invece, mi sento sempre più stanca e spossata. Trovata e indossata la vestaglia, mi affaccio alla porta per verificare che nei corridoi non ci sia nessuno. Noto solo ora che la vestaglia mi stringe sul petto e fatica a rimanere chiusa. Avrò mangiato troppo in questo lungo periodo, dopotutto non sono abituata a vivere in così tanto lusso e ricevere così tante attenzioni.
Silenziosamente scendo le scale e vado nelle cucine dove trovo Wendy ,la cuoca, che appena mi vede fa un salto per lo spavento.
"Perdonami Wendy, non volevo spaventarti." Le dico sorridente andandole incontro. Le gentilmente, ricambia il mio sorriso.
"Nessun problema vostra grazia. Come posso aiutarvi?" Mi chiede sempre sorridendo. E adesso cosa le dico?"Volevo chiederti se puoi chiamare il dottore, da qualche settimana ho sempre la nausea alla mattina e non riesco a dormire bene. Pensavo che fosse un male passeggero, ma evidentemente non è così. Spero solo che non sia nulla di troppo grave. Non vorrei dare ulteriori preoccupazioni al Duca, ora che deve gestire le attività del padre, siccome lui è nelle Americhe." Dico mettendomi istintivamente una mano sulla pancia. E sedendomi su uno sgabello. Wendy appena sente le mie parole, sgrana gli occhi e fa un sorriso enorme. È felice che io stia male? Non capisco.
"Wendy hai capito ciò che ho detto?" Chiedo ora scettica per essermi fidata di lei.
"Signora, scusate se mi permetto, ma avete avuto regolarmente le vostre cicliche perdite questo mese?" Mi chiede Wendy sorridendo.
"Questo mese no Wendy, ma a pensarci bene neanche quello prima. Mia madre mi ha sempre detto che non sono mai stata regolare in questo genere di cose." Dico per esperienza. Mia madre si lamentava sempre dei miei ritardi.
"Oh Milady, allora non credo ci sarà bisogno di disturbare il dottore, posso visitarvi io stessa. Credo proprio che voi siate in dolce attesa." Dice solo continuando a sorridere. Io la guardo inizialmente senza capire, poi comprendo il significato della sua frase. Aspetto un bambino!
"Sei sicura Wendy?" Chiedo emozionata.
"Si Milady, ma se mi permettete, farei un ulteriore controllo a riguardo." Dice continuando a sorridere.
"Certo, tutto quello che devi." Dico sorridendo anche io a mia volta.
Ethan come la prenderà? Sarà felice?"Milady, perdonatemi." Dice per poi posare le sue mani sulla mia vita.
Lentamente schiaccia le dita in alcuni punti. Io non sento dolore, ma sento la pancia tirare. L'avevo detto io che ero ingrassata di qualche chilo ultimamente. Ho dovuto comprare una nuova collezione di abiti invernali a causa di tutto ciò, ma se è per un bambino, non posso che esserne grata a Dio.
"Allora?" Chiedo entusiasta.
"Si signora, siete incinta, già di qualche mese a mio giudizio." Dice Wendy sorridente e felice.
"Ma provvederò a chiamare un dottore in modo che possa accertare ,con più giudizio, le vostre condizioni." Continua Wendy.
Con un salto di gioia, l'abbraccio e le do un tenero bacio sulla guancia.
"Grazie mille Wendy! Appena arriva vieni a chiamarmi." Dico per poi correre su per le scale nella camera da notte dove dorme Ethan. Sono quasi arrivata quando vedo Ethan aprire la porta di fretta e guardarsi intorno serio.Quando mi vede, il suo viso si contrae maggiormente.
"Si può sapere dov'eri? Non ti ho trovata da nessuna parte." Dice burbero.
Senza prestare attenzione alle sue parole lo squadro, vedendo che per la fretta, ha indossato solo i pantaloni.
Sorridendogli, gli vado incontro ,lo abbraccio e lo bacio.
"Buongiorno." Dico staccandomi da lui. Visibilmente sorpreso dalla mia risposta, scuote la testa e sorride.
"Buongiorno." Dice a sua volta posando le sue mani sulla mia schiena e muovendole fino ai miei glutei.
"Dov'eri?" Chiede subito dopo.
È molto possessivo! Non cambierà mai! Chissà come prenderà la notizia?
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Astuzia Femminile
Historical FictionSiamo nell'Inghilterra della seconda metà del 1700. Isabel quarta ed ultima figlia del potente duca di Devonshire ha un carattere indomabile e ribelle, poco dedito alla sottomissione e al rispetto delle regole. Ella è l'esatta fotocopia del padre. A...