CAPITOLO 18

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Oggi non ho visto Alessio per tutto il giorno per via delle prove per il fidanzamento di domani.
Non ci posso pensare che domani è quel giorno.
Spero quasi ogni notte che qualcosa vada storto.
Alessio mi scrive un messaggio

Ti aspetto stasera in piazza del popolo.

Felice mi vado a preparare
«Ma che ti è preso?» domanda Mia avendomi visto saltare per la stanza mentre sceglievo i vestiti
«Mi è preso che oggi passerò la mia ultima notte con Alessio-
«Cosa?»
«Si hai sentito»
«Giulia è pericoloso lo sai»
«La nostra relazione è tutta un pericolo dal nostro primo giorno in cui ci siamo incontrati»
«É più carino quel vestito celeste»
«o so ma non ho scarpe da abbinarci»
«Posso prestarti le mie bianche»
«Grazie ti adoro» dico andandola ad abbracciare ma rischiamo di finire tutte e due per terra
«Mi vado a fare la doccia, poi mi trucchi vero?»
Annuisce
«Ti faccio i compiti gratis te lo giuro»
«Guarda che ci conto eh»
Siamo opposte: lei è bravissima a truccare mentre io sono un genio nello studio.
Quindi ci siamo divisi i compiti.






***

P

er le 21 sono pronta per uscire, «dimmi in bocca in lupo»
«Hai bisogno del bocca in lupo per uscire con Alessio?»
«Già non ne ho bisogno» ed esco dalla stanza.
Arrivo in piazza del popolo verso le nove e mezza e non tardo molto a vedere Alessio, è appoggiato alla fontana. «Eccomi» dico saltandogli addosso
«Sono contento di vederti anch'io»
Ci baciamo poi ci incamminiamo verso il ristorante
«Ho prenotato in un posto fantastico» dice.
Dopo aver camminato qualche oretta, entriamo in un ristorante elegante ma al tempo stesso semplice
«Avete prenotato?»
«Si Gaudino»
«Seguitemi» fa il cameriere e ci conduce in una zona isolata da occhi discreti
«Facciamo il menù della casa?»
«Ci fidiamo di lei» dice Alessio e il cameriere se ne va.
Mi sembra di stare al settimo cielo.
«Sei silenziosa» dice prendendomi la mano
«Sono solo felice, mi sembra di essere in un sogno e a pensare che domani ti fidanzi»
«Non pensiamoci adesso»
«Come faccio a non pensarci? Sogno tutte le notti che spero che vada qualcosa storta domani»
Lo vedo sorridere mentre il cameriere ci porta il primo piatto
«Pasta agli scampi al pomodoro» comunica e poi se ne va
«Allora com'è?»
«Delizioso»dico
«Si vede te lo stai gustando a meraviglia»
Sorrido, «sono usciti i nomi dei protagonisti?»
«Dei maschi si...e sono io»
«Lo sapevo e appena saprò il nome della femmina mi farò dare il compito di tutor»
«Sarai un'insegnante fantastica».
Arrossisco e ritorna di nuovo il cameriere
«Gamberi e insalata» comunica
«Era tutto buono, complimenti allo chef»
«Sarà contento di sentirselo dire» e si dilegua.
Non vado pazza per i gamberi ma ho troppo fame, poi sono anche nervosa per domani e devo sfogarmi su qualcosa.
E per finire come dessert il tiramisù che io adoro.
«Andiamo, ho un'altra sorpresa per te≥
«Non paghiamo?
«Già pagato»
«Cosa?»
«Non vorrai discutere su questo?? È la mia sorpresa per te»
Così per la prima volta non dissi nulla e mi lascio guidare. «Dove stiamo andando lo posso almeno sapere?»
«No»
Sospiro e attendo pazientemente.
Si ferma davanti a un palazzo che poi scopro essere un hotel
«Che ci facciamo qua?≥
Non risponde,«ho prenotato per Alessio Gaudino»
«Ah si..stanza doppia..ecco la sua chiave»
Stanza doppia? Non ci sto capendo nulla.
Alessio apre la porta e rimango senza parole. É tutto decorato con cuori e petali di fiori e anche le candele
«Alessio è fantastico ma perché tutto questo?»
«Voglio passare la mia ultima notte da single con te»
Il mio cuore batte forte,
«Ti va di passarla con me questa serata?»
«Mille volte si» saltandogli in braccio e baciandolo, lui ricambia.
Alessio si toglie la maglia poi mi aiuta a togliermi il vestito rimanendo in intimo davanti a lui, poi me lo sgancia e inizia a giocare con i miei seni finché non diventano duri, e con l'altra mano scivola fino alla cavità delle mutandine, gemo quando mi bacia proprio lì
«Finiscimi di spogliare»
Non me la faccio ripetere due volte e mi avvicino a lui, gli slancio la cintura dei pantaloni poi il bottone facendolo rimanere in boxer, appoggio la mano sulla sua erezione.
Alessio mi spinge verso il letto facendomi cadere sopra e poi si sdraia sopra di me riprendomi a baciarmi
«Sicuro di farlo? Non è che dopo te ne pentirai?»
«Non sono mai stato sicuro in vita mia…
«Io anche ma Angelica non merita questo da parte nostra»
«Si hai ragione, ma mi sono fatto prendere dalla passione e dal desiderio,dal amore che provo per te»
«Vale stesso vale per me»
Ma non abbiamo avuto cuore di allontanarci e dormire uno nel proprio letto, così ci siamo addormentati abbracciati.



La sveglia non ha suonato o forse non è stata proprio messo
«Buongiorno» dico
«Buongiorno piccola» dice strusciando il naso contro il mio collo, «che ore saranno?»
Prendo il cellulare, «le dieci meno quarto»
«Le dieci meno quarto...cazzo» dice saltando fuori dal letto.
Quel giorno purtroppo è arrivato.
Mentre lui si vestiva, mi metto comoda e mi godo lo spettacolo
«Bello eh?»
Sorrido e arrossisco
«Non vedo l'ora di vederti con il vestito che ti ho comprato..se mi sei piaciuta al negozio, mi piacerai anche adesso»
Sorrido, «ci vediamo più tardi, la colazione é giá pagata» dice e mi bacia veloce poi esce 
Scuoto la testa sorridendo.
Mi faccio la doccia e intanto ripenso alla serata di ieri sera, non ci posso credere che eravamo sul punto di farlo ma per rispetto di Angelica ci siamo fermati. E oggi si fidanzano.
Esco dall'albergo verso le dieci e mezzo e arrivo all'accademia alle undici meno quarto circa,
«Allora cosa avete fatto ieri sera?»
«La serata più bella della mia vita»
«Lo avete fatto?»
«Diciamo che ci siamo andati vicini ma ci siamo fermati per rispetto per Angelica, anche se mi sta antipatica non se lo meritava»
«Giusto hai ragione» dice,«allora pronta per stasera?»
«Come no, sprizzo di gioia da tutti i pori»
«Chissà potrai incontrare un parente di Alessio stasera»
«Non mi interessa nessun parente, voglio Alessio»
«Guusto»
«La smetti di dire giusto? Mi dai i nervi» dico.
Si, sono nervosa oggi. Molto nervosa.



***

«Sei fantastica Giulia» dice Mia dopo avermi truccato.
Manca sempre meno e io non so se gliela la faccio. Oggi non mi ha chiamato per niente da quando è uscito di corsa dall'albergo.
Bussano alla porta,«dovrebbe essere Michele questo» dice Mia andando ad aprire ed è lui
«Allora pronte?»
«No»
«Intendo sistemate,truccate.. non pronte psicologicamente»
Sorrido poi partiamo direzione casa Angelica.
Il viaggio purtroppo non dura tanto ma quando arriviamo rimaniamo senza parole per la immensità di decorazioni intorno alla casa.
I soliti esagerati.
Tutto il viale é illuminato da mille luci colorati, accanto si trovano le candele.
Se l'esterno è così decorato,non voglio vedere come sarà l'interno.
«Però carine le decorazioni» dice Michele
«Ti prego, sono troppo eccessive»
«Per me è stata un'idea di Angelica»
«Ne dubito, quella se non esagera non è contenta
«Pronte per immergersi nella grande festa» domanda Michele prima di aprire la porta

Sono pronta ad assistere alla festa del mio principe?
No!

"Dancing in Love"[Alessio Gaudino]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora