CAPITOLO 22

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Mia madre e Rodrigo, il mio fantomatico padre,si fissano nell'atrio dell'accademia
«Sei rimasta tale e quale a prima» dice lui
«Anche te» dice lei
«Ehm...ehm» tossisco per attirare la loro attenzione, «qualcuno mi spiega?»
«Non è difficile, lui è il tuo padre, non a caso adesso sei una ballerina»
«E me lo dici così?»
«Volevi uno striscione?»
Vedo avvicinarsi Alessio, «no, il famoso ballerino che ha rinunciato a ballare per amore?»
«Alessio non mi pare il momento»
«É stato un grande mito della danza»
«Non adesso»
«Non mi importa, è sempre un piacere per me rivivere questa storia»
Suona la campanella, «abbiamo danza, meglio che andiamo»
«Giulia qualche volta pranziamo assieme...se vuoi anche con il tuo amico-!»
«Be si,qualche volta» dico poi con Alessio vado in sala
«Lo conosci?»
«A quanto pare è mio padre»
«Allora tua madre è la donna per cui ha lasciato la danza»
Annuisco
«Concordi con la sua scelta?»
«Lasciare la danza per amore? Non so, se è vero amore può darsi però sono certa se dovessi scegliere tra te e la danza preferisco buttarmi da un ponte»
Alessio si ferma,«non devi scegliere perché ci saremo tutte e due, alla fine»
«Lo spero» dico, lo bacio velocemente tanto per sentire le sue labbra sulle mie.
Poi entriamo,«Alessio» sento chiamarlo da Angelica,«posso sapere dov'eri? In camera non c'eri»
«Non è grande l'accademia»
«Nessuno a te ha interpellato»
Per non risponderle male,vado al mio posto per prepararmi alla lezione.

Sono impegnata a litigare con la macchinetta quando sento delle mani sulle mie spalle, mi giro di scatto. É Stefano.
«Mi hai colto alla sprovvista» mento ma in realtà mi aveva veramente spaventato,«sei qua per tuo cugino?»
«No qua per te, volevo proporti di uscire stasera, non so cinema o altre stupidaggini»
Già parte male
«Altre stupidaggini?»
«Ai passeggiate sotto le stelle,quelle cose là»
«E non le trovi romantiche?»
«Romantiche fino a un certo punto poi diventano noiose»
Non parte male, ma malissimo proprio.
«Allora che ne dici?»
«Non mi fraintendere, non è che non voglio stare con te ma…»
«Non vuoi ho capito» fa per andarsene
«Stefano aspetta» ma é già andato via.
Credo di averlo ferito ma che colpa ne ho io se l'unico con il quale voglio uscire è Alessio.
Forse devo dirglielo?
No, altrimenti gli farà del male e io non voglio.
Sto andando in camera mia quando mi compare davanti Angelica
«Non ho voglia di litigare»
«Devo dirti due cose»
Alzo gli occhi al cielo
«Stai lontana da Alessio, lo so benissimo che ti sei fatta mettere tutor dei protagonisti,per stare con il mio Alessio»
«Sul serio pensi questo? Io starei attenta non a me ma al tuo fidanzato»
«Di lui mi fido ciecamente, è di te che non mi fido, vuoi portamelo via come vuoi portarmi via la notorietà all'accademia»
«Non ci posso credere che tu l'abbia detto sul serio, non voglio portati via proprio niente tanto meno la "notorietà", ma una cosa voglio dirtela una cosa.. a me Alessio piace e anche tanto, non me ne frega che è fidanzato con te, io farò di tutto per conquistarlo»
«Lo vedremo» dice e se ne va.
Finalmente l'ho detto.
Non mi fa più paura e poi è vero che a me piace Alessio, perché negarlo ancora?
Come si dice?
Se vuoi una cosa devi lottare per ottenerla e così ho intenzione di fare.
Basta fare la brava ragazza, Angelica non merita il mio rispetto e non merita neanche quello di Alessio.
Vado a bussare nella camera di Alessio ma ci vedo Michele
«Sei solo?»
«Alessio è in segreteria ma dovrebbe tornare» dice
«Ti dispiace se lo aspetto?»
«Tanto sto andando via, avete camera libera stasera» facendomi l'occhiolino
«Esci con Mia?»
«Mi accompagna da i miei»
«Allora è una cosa seria»
«Vado, buona serata» ed esce.
Fino a due mesi fa Michele era innamorato di me adesso invece sono migliori amici.
Bussano alla porta,«Alessio sono io apri» é la voce di Angelica,
Non mi va di nascondermi da lei, così vado ad aprire la porta
«Che cosa ci fai qua?»
«Sono venuta per parlare con Alessio»
«Mi dispiace ma è il mio turno» dice
«Facciamolo decidere a lui no?» dico indicandolo
«Ovvio che sceglie me»
«Mon ne sono molto sicura»
Alessio ci raggiunge,«succede qualcosa?»
«Si questa è convinta che sceglierai lei»
«É vero le ho dato appuntamento qua perché ho difficoltà su qualche passo»
«Visto»
«Me la pagherai» e va via furiosa.
Ed io e Alessio entriamo nella sua camera,
«Che è successo?»
«É successo che sono stanca di essere sempre la seconda scelta, voglio stare con te punto e basta»  avvicinandomi a lui. «E tu?»
«Anch'io voglio stare con te,ma...»
Sempre questa congiunzione di mezzo, così io non ragiono più e lo bacio, poi qualche minuto dopo Alessio ricambia il bacio attirandomi a sé ed io metto le braccia intorno al collo. La passione prende il sopravvento e la maglia di Alessio finisce per terra, così come poco dopo anche la mia.
Alessio sempre baciando mi spinge contro il letto e poi è sopra di me, le sue labbra scendono lungo il mio collo poi al mio seno, inarco la schiena per permettergli di slacciarmi il reggiseno, epoi gioca con i miei seni fino a farli diventare duri.
Poi scende verso giù, verso la pancia fino all'altezza dei jeans, li sbottona ed velocemente me li tolgo restando in slip
«Alessio devo confessarti una cosa...è la mia prima volta»
Smette di baciarmi eio mi sento vuota.
«Non sei pronta?»
«Si lo sono..ma ho un po' paura»
«Faremo piano vabbene?»
Annuisco e finalmente riprende a baciarmi.
Gemo e gli tiro i capelli facendolo gemere di piacere.
Poi si alza, si toglie velocemente i jeans e poi dal cassetto tira fuori un preservativo, si sporge per baciarmi
«Se non vuoi mi fermo»
«Sono sicura come il mio amore per te».
Si toglie i boxer liberando la sua erezione e srotola il preservativo sopra di essa.
Ho il cuore a mille, non ci posso credere che lo stia facendo con l'amore della mia vita.
Alessio spinge molto lentamente dentro di me, facendo attenzione a non farmi del male.
Sempre spingendo Alessio cerca le mie mani per darmi coraggio, e la mia risposta è baciarlo per fargli capire che può andare anche più veloce. Ma superato il dolore iniziale prende il suo posto il desiderio.
«Tutto bene?»
Annuisco e mi bacia mentre inizia a muoversi dentro di me, sembra di essere in paradiso.
Quando siamo al culmine del piacere veniamo chiamando uno il nome dell'altro, così gli do il mio primo orgasmo.
Cadiamo sfiniti ed esausti sul letto
«Superate le tue aspettative?» dice sistemando una ciocca di capelli dietro le orecchie
«Oh si, non mi sarei mai aspettata che la realtà fosse meglio»
Sorride,«ti amo»
«Ti amo»
Dopo altre coccole ci addormentiamo abbracciati.

L'ho fatto.
Ho fatto l'amore con Alessio, l'amore della mia vita.
Non mi sarei mai aspettata che fosse stata così fantastica ed emozionante.


N/A
Nonostante sia in montagna, ho trovato un po' di tempo per scrivere il capitolo...poi che capitolo
Finalmente il giorno tanto atteso è arrivato.
E adesso cosa succederà??

"Dancing in Love"[Alessio Gaudino]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora