Forse Cameron è il mio TUTTO?

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'DRIIN,DRIIN,DRIIN'

È proprio questo il rumore che mi fa svegliare al mattino. Lo odio profondamente.

Oggi è un giorno decisivo.
Oggi è per me un giorno speciale.
Significativo.
Perché per me tale non è uno qualsiasi. Ma uno che lascerà un'impronta incisa nel mio cuore.
Oggi si farà spazio in esso una nuova vita.
Oggi è il giorno della partenza per Miami.

Già penso a quanto mi mancheranno i miei amici qui a New York.

Annah Cris Luigi Gigi James Burck Taylor Alex forse Natasha e... Cameron.
Cameron ha segnato in me una sola parola che può sembrare banale all'occhio di tutti ma che per me può significare tantissimo: Tutto.
Tutto?
Perchè Tutto? Ci sarà qualcosa in futuro che avrà a che fare con la parola Tutto?
Tutto potrà cambiare? O forse perché Cameron è il mio TUTTO?
Mille domande si fanno spazio nella mia mente. Ma cerco di non pensarci troppo.
Altrimenti mi verrà un mal di testa impressionante.

Sono le 6:15 a.m.
Ho messo la sveglia un po prima perche ormai lo so come sono.
Quando dobbiamo partire con i miei parenti non sto mai nella pelle.
Ma stavolta no,perche ci sono due vie:
Il cuore; che mi dice che mi mancherà tantissimo questo posto. Che esso non si potrà mai rimpiazzare da né con nessuno;e la mente,che mi fa pensare in positivo riguardo alla mia nuova vita.

Non saprei scegliere.
Hanno tutte e due dei buoni motivi per avere ottime ragioni.

Però forse io pure ho un buon motivo per andare Miami: Marco.
Ma dico forse.
Perché 'forse'e non 'ho'?

Basta. Vado a fare colazione.
Tutte ste domande mi stanno facendo andare in confusione il cervello.
Ora è girato a testa sotto.
Ossia io sono a testa sotto sopra un qualcosa di duro.
Sono sul pavimento.
Ma ero cosi immersa nei miei pensieri che sono addirittura caduta dal letto?
Ma io ho seri problemi veramente!

Spero che non mi abbia sentito nessuno.

"Puffahahahaah" sento sputare una risata malefica alla mia destra.
"Grazie Georgie eh, ti ringrazio molto"
"Scusa...è che non potevo non ridere"
"Ahahahahah"continua a spellicarsi.
"Si,si,ridi ridi sai" dico
"Questa te la farò pagare. amaramente!" dico con tono scherzoso.
Ma seriamente mi vendicherò.

Vabbe, ora veramente vado a fare colazione. Come farò ad affrontare un viaggio così lungo senza assumere energie?!

Meglio che vado di sotto e mi preparo un pan cake con la nutella.

Scendo le scale e vado dritta in cucina.

Vado ai fornelli e mi preparo un pan-cake bello caldo.

Finito di preparare mi accomodo su uno sgabello e prendo una forchetta e la nutella.

Dopo circa dieci minuti ho finito di fare colazione e posso iniziare a caricare la macchina con le valigie.
Facendo il minimo sforzo logicamente.

Guardo l'orologio: sono esattamente le 6:30 a.m.

A pochi istanti dovrebbe arrivare Marco come promesso.

3-2-1...
'Driindriin'
Eccolo.

Vado alla porta e apro e con mia grande sorpresa ci sono ben quattro valigie?!

"Buongiorno mio Re" dico facendomi scappare una risatina.

"Buongiorno mia Regina del Reame" dice baciandomi la mano.

"Prego,entra"
"Certo, grazie"

Entrati dall'ingresso ci sediamo sul divano morbido il mio preferito.

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