Fuck You But I Love You

CAPITOLO 17

..."AWWWWWWWWWWHHH!!!!"
Non ci credo è una cosa stupendaaaaaa.
"NON.CI.POSSO.CREDERE!!!!!??!?!." grido a Marco e ad Annah scandendo tutte le parole.
Mi giro e rigiro e vedo persone che mi gridano"SORPRESONAAAA"
"No,è bellissimo ragazzi,vi ringrazio di cuore,davvero!"
"Figurati amore,ma per ringraziarmi devi darmi un bacio e-".
Non finisce la frase che le mie labbra sono sulle mie. Lo amo lo amo lo amo .
Il nostro bacio si approfondisce e diventa sempre più lungo. Picchetta la lingua sul labbro inferiore cosicché le nostre lingue danzassero insieme. Ovviamente glielo concedo.
Le nostre lingue fanno capriole piroette e moltissime altre mosse di danza. Adoro questo calore che mi trasmette.
Mentre riprendo fiato ci appoggiamo la testa una sull'altra. Inizia a ridere e mi aggiungo.
"Amo questo sorriso"
"Amo te Carola Smith"
"Amo tutto di te Marco Walton"
Mi da un altro bacio a stampo,anch'esso passionale.
Ci diamo la mano e inizio ad osservare per bene l'ambiente.
Siamo nella palestra della scuola. Ciò vuol dire molto molto grande.
È tutto decorato con palloncini con scritto"Addio C&M"
C&M?! Ahhh sono io e Marco. Beh allora si è dato da fare anche per lui stesso . Che bello.
Allora poi ci sono molti tavoli su cui ci sono bibite analcoliche e bibite gassate versate in bottiglie molto particolari.
Bha!.
In alto vedo uno striscione con le foto mie e dei miei amici. Poi vedo una foto in cui ci siamo io e Marco che ci abbracciamo e io che gli do un bacio sulla guancia. Mi fa quasi tenerezza. In un altra foto ci siamo io Annah e Cris ad una festa di compleanno. Credo che fosse di ... Taylor suppongo.
Vabbe poi ci sono molte scritte dolci di addio alcune rivolte a me e Marco o alcune rivolte singolarmente. Più che altro sono più frequenti quelle singole, visto che io e il mio fidanzato ci siamo messi insieme da poco.
" Marco andiamo dai nostri amici al banchetto delle bibite,inoltre ho sete." dico facendomi scappare una risatina.
"Okay piccola"
Si può essere più dolci di cosi?!
"Ti adoro!"mi,scappa dalla bocca.
"Era riferito a me tesoro?"
"Certo"affermo.
"Io pure ti adoro tesoro." le mie labbra ritrovano la loro casa,il loro rifugio. I miei dolci momenti vengono interrotti da una luce abbaiante(?). Un flash. Che palle però daye. I momenti più belli perche devono essere interrotti?!?!
"Sorrisone" dice Lucia facendo mosse strane.
Io non sorrido ma continuo a baciarlo e anche lui ricambia il bacio ma con piu foga.
"Vabbe meglio"
Ci scatta una foto e in effetti è bellissima .
"Lucia me la puoi mandare su whatsapp?"
"Certo, e auguri belli" dice facendo l'occhiolino e scappando via.
Lei è una mia amica,più che altro non moltissimissimo come Annah e Cris ma amica e basta.
Lei pure è fidanzata,con Taylor.
Lui è un po più alto di Marco e indossa sempre una bandana .
Ecco che vedo appunto una bandana fosforescente-tipica delle feste in cui c'è anche lui- che si muove scatenandosi. Infatti lo,vedo che mi saluta con la mano alzata e io e Marco gli andiamo incontro.
Certo lui non mi sta affatto simpatico ma è il fidanzato di una mia amica quindi devi pur fingere no?

"Ciao mister-bandana" diciamo all'unisono io e Marco.
"Ciao piccioncini che si sbaciucchiano dalla mattina alla sera" contrabbatte guadagnandosi un'occhiataccia fulminea da parte mia e del ragazzo che ho accanto.
"Oh dai si può essere più piccioncini di così?" continua facendo incontrare due dita di una mano con le stesse dita dell'altra mano per indicare un bacio .
"Oh dai si può essere più fastidiosi di così?" mi faccio uscire dalla bocca questa frase e mi guadagno una risata da parte di Marco.
Sento sbuffare Taylor rumorosamente e se ne va via.
Meglio.
Ora posso stare col mio fidanzato finalmente.
"Amore dovrei andare a casa a cambiarmi" imploro Marco .
"Ma tu stai benissimo cosi tesoro."mi implora ora lui
"No sembro una che è appena uscita da un film horror amore"riimploro.
Lo vedo alzare gli occhi al cielo e annuisce.
"Ah...pfff...vabbene ma solo perche sei tu piccola"
"Grazie!!!"gli do un bacio sulla guancia.
Mi prende la mano e iniziamo ad uscire dalla palestra.
Ah finalmente quella musica non è troppo alta come prima. E inoltre si respira aria mooolto più pulita. Puzzava di alcool e altre robe strane. Ah beh pazienza che vi vuoi fare il mondo oramai è pieno di drogati e cose del genere.
Senza accorgermene siamo già alla'ingresso.
è meglio che mandi un messaggio a Cris non vorrei che si preoccupasse.
* Cris se non mi vedi alla festa é pk sono andata a casa a cambiarmi.
P.s. c'è anche Marco.
Divertiti*
"Okay " poso il cellulare in tasca "Ora possiamo andare!"
Riprende la mia mano e usciamo da scuola.
Durante il tragitto abbiamo parlato solo di come sarà la scuola se ci faremo nuovi amici ( ma mai rimpiazzabili come i nostri).
In un lampo siamo già a casa.
Prendo le chiavi e le infilo girando la maniglia.
"Marco se vuoi siediti sul divano mentre mi aspetti"
"Okay come vuole dottoressa" mi prende in giro

"Spiritoso eh"
" Per te molto"
Alzo gli occhi al cielo.

Salgo come una saetta (?) per le scale e immediatamente entro in camera mia.
Apro l'armadio e lo fisso pensando a cosa mi potrei mettere.
Devo essere bellissima.
Opto per una gonna rigida bianco panna con righe trasparenti e una maglia di pizzo che arriva prima del polso e delle scarpe aperte bianche con un fiocco dorato-argento sul davanti.
Vado in bagno e mi lego i capelli in una coda alta con un codino a fiocco bianco aperto. Per quanto riguarda il trucco opto per un mascara nero e un ombretto bianco sfumato al nero e un po di blash rosa pesca,un rossetto rosso scuro e arriccio un po i capelli sulle punte così da renderli ondulati e sono pronta. Anzi metto una goccia di profumo 'seta blu' e finalmente sono pronta.
Scendo giù le scale e Marco sgrana gli occhi con la bocca semiaperta.
"Allora...ti piace?" dico scendendo le scale.
"Sei..."deglutisce rumorosamente."S-sei ...bellissima veramente un amore,mai vista più bella anche perché tu sei sempre bella tesoro"
Le mie guance sono rosse fuoco per la vergogna."Oh ehm...grazie mille amore"
Arriviamo all'ingresso e chiudo la porta a chiave e le metto nella borsa bianca.
Varchiamo il giardino e grido a squarciagola"CHE LA FESTA ABBIA FINALMENTE INIZIO"