Love Games are dangerous.

Sorry for falling apart

(Questo capitolo contiene scene di sesso)

"Si" disse Andrew"Se non posso fermarti tanto vale che ti accompagni"

Nao lo abbracciò.

Intanto a casa di Trevis.

Trevis stava guardando Devon dormire e intanto gli accarezzava i capelli.

Devon aprì gli occhi.

"Buongiorno"disse Trevis baciandogli la fronte.

"Giorno"disse Devon guardandosi attorno..."Ma che ore sono?"

"SONO QUASI LE UNDICI"rispose pulendogli la bocca dalla bava con un dito.

"Perchè non mi hai svegliato prima?"chiese Devon alzando la testa dal petto di Trevis e baciandolo.

"Uhm" Trevis guardò il soffitto della stanza.

Devon guardò Trevis in attesa di una risposta.

"Beh mi piace guardarti dormire, lo so è strano"disse Trevis guardando verso la porta della stanza,Devon lo afferrò per il viso e lo obbligo a guardarlo.

"Non penso sia strano"disse baciandolo... Trevis si sdraiò sopra di lui e iniziò a baciarlo sul collo, mentre Devon gli sfilava lentamente la canotta.

Trevis lecco Devon sul petto e poi scese verso l'ombelico Devon sussultò e inarcò la schiena..."Vedo che ti piace qui"disse Trevis.

"Sta zitto"gli disse Devon, Trevis gli abbassò il bordo dei boxer baciando Devon appena sotto l'ombelico,mentre il membro di Devon iniziò a spingere e a pulsare da sotto i boxer, Trevis gli risistemó i boxer e iniziò a masturbarsi da sopra, per poi strappargli i boxer con un colpo secco il membro di Devon era completamente eretto Trevis ne baciò la base.

"Ah...ah che aspetti muoviti"

"Aspetta non voglio farti male come ieri"disse Trevis mentre con la lingua scendeva sotto i testicoli di Devon e iniziò a dilattare.

"Ahi"disse Devon... "non con la lingua idiota"

Trevis annui e lo fece con le dita...

"Ehi fa ancora male?"chiese Trevis.

"Non chiedermi... ah questo"disse Devon.

"Se non me lo dici io non lo posso sapere"disse Trevis afferrando la mano di Devon con una mano mentre con l'altra continuava a prepararlo.

Baciò la mano di Devon... "E dai rispondimi"disse Trevis... "Per favore"

Devon lo guardò... "No...non fa male, e solo che...ah... è strano...ah"disse Devon gemendo.

Trevis tolse le dita e lentamente sollevò una delle gambe di Devon.

"Rilassati"gli disse entrando.

"Ah no,non posso"disse Devon, Trevis si piegò in avanti e lo baciò dolcemente..."Si che puoi"... Devon mise le braccia attorno al collo di Trevis, Trevis aspettò che Devon si abbituasse alla sua ingombrante presenza e poi gli chiese:"Ora posso muovermi un pò, eh amore?"

Devon lo guardò e gli accarezzò una guancia..."La tua mano"

Trevis afferrò la mano di Devon intrecciandone le dita iniziando a muoversi.

Dopo alcuni minuti vennerò entrambi, Trevis non lasciò la mano di Devon e si appoggiò al petto di lui mentre il suo membro era ancora dentro Devon.

"Restiamo un pò così"disse Devon, Trevis baciò la mano di Devon..."Ti amo"disse il biondo ,Trevis lo strinse e "Mio!"

Devon lo baciò sulla guancia.

Trevis si alzò e si spinse un pò avanti per baciarlo.

"Ahi,non muoverti così quando sei ancora dentro di me"urlò Devon.

"Mi dispiace, respira ora"disse Trevis mentre usciva dal corpo di Devon, mentre lui respirava profondamente..."Nhh" Devon riaprì gli occhi e poi lo baciò.

"Ti amo tanto"disse Trevis.

"Anch'io Trevis"

"Che facciamo oggi?"

"Io devo parlare con mio fratello,poi dovremmo prendere un aereo e andare a parlare con tuo padre"

Trevis guardò in basso cosa che non sfuggì allo sguardo dell'altro.

"Ehi"gli disse baciandolo sulla fronte"Io starò lì con te,okay?Non gli permetterò di ferirti"disse Devon.

Trevis appoggiò la testa sulla spalla di Devon"Possiamo andare dalla mamma prima?"chiese Trevis. Devon lo guardò "Certo"

Il campanello suonò.

"Chi sarà adesso?"chiese Devon.

"Non ne ho idea"disse Trevis tirandosi su i boxer e mettendosi addosso la canotta,Devon si vestì e segui il compagno alla porta,mentre il campanello continuava a suonare. Aprirono.

"Trevis!"urlò Nao saltandogli addosso e abbracciandolo.

"Ehi ehi che succede?"chiese Trevis.

"Ero così preoccupato per te"disse Nao stringendolo.

"Nao non respiro"Nao lo lasciò andare e lo guardò.

"Ciao Devon"disse Andrew entrando dalla porta e vedendo Devon che si avvia verso la camera da letto per nascondersi,Devon sobbalzò"Maledizione" Nao realizzo che Devon era in casa e subito usò il suo potere su di lui facendolo piegare in due dal dolore.

"Lascialo stare"urlò Trevis che teneva gli occhi chiusi perchè non riusciva a guardare, Nao non lo ascoltò e così inconsciamente Trevis, che non poteva sopportare di vedere Devon così, utilizzò il suo potere creando una barriera intorno a Devon in modo da bloccare quello di Nao e così annullandolo e facendolo andare verso il punto di partenza, Nao cadde in ginocchio dal dolore, Trevis aprì gli occhi e rendendosi conto di quello che era successo andò verso Devon e lo fece alzare.

"Stai bene?"gli chiese e lo baciò su una guancia.

Devon annuì e afferrò la mano di Trevis rialzandosi.

"Nao"disse Trevis.

Nao lo guardò.

"Io amo Devon e voglio stare con lui, quindi non usare più i tuoi poteri su di lui"disse Trevis sollevando la mano di Devon.

"Capisco ma se gli succede qualcosa io ti uccido"disse Nao rivolto a Devon, e con l'appoggio di Andrew.

"Mi sembrate sua madre e suo padre"disse Devon portandosi una mano alla fronte.

"Anche io?"chiese Andrew sotto shock.

"Si"disse Trevis scoppiando a ridere.

"Pensavo fosse solo Nao ad apparire così"disse Andrew.

Nao lo fulmino con lo sguardo.

"Beh te l'ho già detto che sembri sua madre"disse Andrew facendolo ridere.