Capitolo 14

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«io...io scusa»

Avvampai di colpo non sapendo che dire , volevo alzarmi , ma allo stesso tempo stare stesa su di lui .
Le mie guance oramai erano di un colore rosso acceso ,sentivo calore, stavo sudando .
Non capisco tutto ciò , non capisco perché mi sta succedendo tutto questo .
Lui si accorse delle mie guance rosse e sorrise d'istinto vedendomi in imbarazzo .
Cercai di alzarmi e mentre lo facevo la mia mano destra si soffermò sugli addominali , andava in palestra , e si notava , era una sensazione incredibile , adoravo in quel momento sfiorare , toccare , tanta perfezione .
Scossi la testa molto velocemente per mandare via i pensieri che stavo facendo e mi alzai .
Camminai con passo svelto verso la cucina e presi un bicchiere dalla credenza in alto , lo riempì di acqua fino all'orlo e poi la bevvi velocemente in modo da rianimarmi dal mio piccolo momento di trance .
Si alzò anche Cameron , andò verso camera sua . Non capisco , non capisco perché debba fare così .

«ehi ragazzi ...perché se n'è andato di sopra ? »

Chiesi io confusa dal suo comportamento , aspettai una risposta , ma non arrivava . Tutti tacquero e nessuno si azzardò a parlare o dire una sola parola , si comportavano tutti in maniera molto strana , come se fossi un aliena arrivata a casa loro dallo spazio .
Non comprendevo il motivo di tanto silenzio e di tanti segreti
"Qui gatta ci cova" pensai tra me e me .
Tutti quanti , sempre in un silenzio tombale , andarono in salotto , decisi di seguirli anche io , non avevo voglia di stare sola .
Cominciarono a guardare la TV e anche a discutere su che programma mettere , mentre io ero immersa nei miei più profondi pensieri .
Pensando anche che ultimamente penso troppo per essere una semplice ragazza .
Presi una ciocca dei miei lunghi capelli neri e cominciai a girala più volte su se stessa , come una trottola , con l'indice ed il pollice .
Facevo sempre così quando ero in ansia per qualcosa o semplicemente avevo paura , paura che andasse storto qualcosa .
Alla fine i ragazzi decisero che programma mettere insieme .
Basket.
Avevo scoperto che loro erano appassionati dal Basketball , in effetti era uno sport abbastanza carino , mi piaceva , anche se non mi capacitavo come i ragazzi di quel gioco fossero tutti alti quasi due metri , cioè voglio dire , come facevano ad essere così alti all'età di magari , soli vent'anni .
E poi mi piaceva i diversi modi in cui tutti i ragazzi facevano canestro .
Davvero un bel gioco , a mio parere .
La partita finì e tutti i ragazzi si alzarono dal divano e cominciarono a salire le scale per poi andare nelle rispettive stanze .
Non sapendo che fare , da sola in salotto , andai di sopra anche io .
Prima di andare in camera mia , mi fermai davanti la porta della camera di Cameron , non sapevo se bussare o no , volevo vedere come stava , se era tutto ok .
Mi decisi a bussare .
Silenzio .
Provai di nuovo , sta volta aspettando di più .
Silenzio .
Nulla.

My stalker , my obsession  (Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora