Capitolo 3

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Ed entra ...

Entra Cameron ...

Si avvicina al lettino con dei passi molto lenti e piccoli.

Arriva vicino a me e si siede, io cerco di tirarmi su col busto e ci riesco, il suo sguardo è diverso dal solito , è più cupo , non è più sorridente come sempre .

Non mi chiede niente.

Silenzio.

Decido io di spezzare il silenzio che si era creato i quella stanza bianca.

«dove sono?»

«sei in una casa , non ti posso dire dove , non ti posso dire niente , ti posso solo dire che tu non puoi scappare»

A quel l'ultima frase rabbrividisco...

Perché fa una cosa del genere se siamo migliori amici ...? Milioni di domande cominciano a farsi spazio nella mente .

Solo ora mi accorgo di avere un dolore lancinante alla nuca ... Fa male .

Porto la mano dietro la nuca per sentire se ho sangue o altro e per fortuna non ho niente solo un forte dolore.

«perché ho mal di testa?»
Chiesi

«beh semplicemente perché quando ti ho mollata hai sbattuto forte la testa contro il muro e poi un mio compagno ti ha fatto ribattere la testa e poi sei svenuta...»

«ma che...»

Stetti li altri minuti in silenzio senza che ne io né lui spiaccicassimo una parola .

Intanto cominciai a chiedermi perché ero qua e a cosa mi fosse successo in così poco tempo :
Sono stata sbattuta contro un muro da una persona sconosciuta, sono svenuta, sono stata rapita dal mio migliore amico e ora mi ritrovo in una stanza di una casa da quanto ho capito e non so neanche dove sia .

Nel frattempo sono anche in pensiero per i miei genitori , non sono tornata a casa per il pranzo e non li ho avvisati di niente .

Decido di prendere il cellulare dalla tasca dei jeans ma non lo trovo , nella giacca ma niente , non è da nessuna parte

Cameron ha notato che cerco qualcosa è noto che si alza e prende da una tasca dei suoi pantaloni il mio cellulare

«cercavi questo?»

«si ,sono in pensiero per i miei genitori e volevo mandargli un messaggio»

«ho già fatto io e li ho avvisati che non tornerai a casa prima di domani anche se in realtà non so neanche se tornerai...»

My stalker , my obsession  (Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora