Io e il mio fratellastro 3

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Ragazze una cosa veloce, mi dovete votare su twitter, se volete, scrivendo "io e il mio fratellastro Dallas8-09 the best Cameron Dallas Fan Fiction #TeenFanFictionAwards2016 @TeenFFawards" così come l'ho scritto.
Ps. Mi trovate su twitter come @Dallas8_09
Grazie mille a chi lo farà e se potete spargete la voce.

"Signorina deve uscire dalla stanza" un dottore mi spinge fuori.

"No la prego!" Chiude la porta e rimango lì davanti. Prendo il telefono dalla tasca e digito il numero di mamma.

"mamma!" Esclamo quando risponde.

"Giulia? Che succede?"

"Nicholas" sorrido.

"Oddio che è successo" scoppia a piangere.

"Mamma, sta bene, si è svegliato!"

"oh mio Dio, che bello! Arriviamo subito." Attacca e mi siedo sulla sedia dietro di me.

Chiudo gli occhi e scoppio a piangere, non ci credo ancora.

"Giulia!" Urla Aaron.

Mi alzo e gli corro in contro.

non so cosa faremo ora, Aaron é...speciale, ma Nicholas...

"si é svegliato" singhiozzo.

"Lo so! Che bello!" Mi stringe.

"ragazzi" la mamma si aggiunge all'abbraccio seguita dal papà.

"Chiamo Sara" mi asciugo le lacrime.

"Okay" papà mi bacia la fronte e mi allontano per comporre il numero della mia migliore amica.

AARON'S POV

Sono innamorato e quella persona non é Daiene, sono fottuto.

Giulia è semplicemente fantastica, mi trovo bene con lei. Quella promessa non l'ho mantenuta, forse non volevo, non voglio. O forse é perchè ho paura. Paura di perderla, diferirla, paura di ucciderla dentro.

Nicholas, quando lei é partita, mi ha detto che aveva sentito qualcosa sul fatto di Giulia e dell'inseminazione. Mi aveva chiesto di allontanarla, qualsiasi cosa sarebbe accaduta, me l'aveva chiesto anche il giorno prima dell'incidente, ma ho sempre rifiutato. Ho sempre preferito il suo bene, anche se non potevo aiutare il mio migliore amico. Ho sempre preferito il suo sorriso a tutto il resto.

Ma tra di noi, lei ha un futuro con Nicholas, non con me. Forse saremo solo amici, magari migliori amici, per me sarebbe un privilegio averla così accanto.

la porta della stanza di Nicholas si apre ed esce un dottore.

"Mi dispiace" dice avvicinandosi. "Non abbiamo potuto aiutarlo, é rientrato in coma, i suoi valori sono troppo bassi. Dobbiamo aspettare che si riprenda"

Mamma abbraccia papà. Mi giro verso Giulia che sta sorridendo mentre parla al telefono.

Alza la testa e mi guarda. Sorrido appena e mi avvicino.

"Giulia" la chiamo.

"Sì, tra poco siamo da voi" sorride parlando ancora al telefono. "Saluto Nicholas, tanto deve riposarsi."

"Giulia" la chiamo di nuovo.

Toglietele quel sorriso, non voglio essere io a rovinarla.

"Aspetta Sara" si stacca appena il telefono.

"Dimmi" sorride.

"Dobbiamo andare a casa" dico di fretta.

"Prima saluto Nicholas"

"Non puoi, deve riposare"

"Okay ma è il mio ragazzo, può riposare dopo che l'avro salutato"

"Non...Nicholas é rientrato in coma" sospiro abbassando lo sguardo.

"Non può essere"

"Sì Giu"

"Mi stai mendendo. Ti odio" urla e mi spinge senza muovermi di un millimetro.

"Non..."

"Stai zitto, non parlarmi" va verso la stanza, ma un dottore la ferma.

"Non può passare, il paziente verrà visitato a breve e non può entrare nessuno." Le spiega il dottore.

Lei si gira verso di me e come prima, me la ritrovo tra le braccia che piange singhiozzando.

"non ti odio, mi dispiace avertelo detto" singhiozza.

"Fa nulla Giù, non preoccuparti" le sussurro baciandola fra i capelli.

Allora, in realtà Nicholas doveva morire, ma non potevo essere coaì cattiva. Ora ne succederanno delle belle 😉
Ho letto i commenti, ma non vi ho risposto ahahah
Auguratemi in bocca al lupo per la presentazione di domani pomeriggio, spero di non morire.