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É passata una settimana, Aaron non mi parla più, la sera dormo con Sara e lui con Filippo. Durante il giorno non mi rivolge la parola o se lo fa è per litigare.

Il telefono squilla e lo prendo dalla tasca. "Mamma" cita la scritta della chimata.

Rispondo sorridendo, lo sentita solo per messaggio.

"Ciao mamma!" Esclamo.

"Ciao Giu!" Esclama anche lei felice.

"Come va?"chiedo sedendomi sul divano.

"Qui bene, Nicholas non si sveglia." Abbassa il tono della voce e diventa triste.

"Ah...papà? Come sta?"

"bene bene, é appena andato a lavoro."

"okay"

"Quando tornate?"mi chiede dopo un po'.

"Non lo so, probabilmente domani. Io voglio ritornare a casa, non ce la faccio" sussurro.

"Che é successo?"mi chiede preoccupata.

"Aaron non mi parla più" un singhiozzo esce dalla mia bocca, poi delle lacrime bagnano il mio viso.

"Come mai?"chiede.

"Non lo so" piango.

"Senti, domani ritornate e parliamo. Domani mattina arriva anche zia Halisia con le bambine."

"Che bello!" Esclamo asciugandomi le lacrime.

"Tesoro, ora vado che devo aiutare tuo padre. Ci sentiamo più tardi per messaggio."

"Okay mamma, ti voglio bene" sorrido appena.

"Anch'io"

Attacco e sospiro.

"domani mattina partiamo?"chiede Sara entrando.
Annuisco alzandomi.

"Si risolverà tutto"

"Ti voglio bene" l'abbraccio e la stringo a me.

"Anch'io te ne voglio" ridacchia appena.

"Vado a sistemare la valigia, pensi tu alla cena?" Le chiedo staccandomi.

"Sì"

Salgo al piano di sopra ed entro in camera. Aaron entra e mi guarda male, poi se ne va di nuovo.

Sospiro pesantemente ed inizio a sistemare la valigia. Lascio fuori il pigiama ed una maglietta con un pantaloncino per domani mattina.

Chiudo la valigia e mi sdraio sul letto.

Guardo la porta aprirsi ed entrare Marco seguito da Vanessa che mi sorride appena.

"Che succede?"chiedo.

Vanessa corre ad abbracciarmi ed io guardo Marco non capendo.
Aaron...

"Dov'é Aaron?"chiedo subito. "Sta bene?"chiedo ancora.

Sara entra dalla porta e si unisce all'abbraccio.

"Aaron" urlo.

Mi alzo e corro di sotto.

é al telefono in piedi davanti al divano.

Gli corro in contro e lo abbraccio, lui non ricambia subito, ma poco dopo mi stringe a se.

"Mamma...ti richiamo dopo" dice parlando al telefono.

Sento la voce della mamma, ma lui attacca.

"Scusami" sussurro.

"Come mai?"chiede riferendosi all'abbraccio.

"i ragazzi, Aaron pensavo ti fosse successo qualcosa" scoppio a piangere.

Mi abbraccia e singhiozzo sul suo petto.

"dobbiamo parlare" mi sussurra.

"Se é per quello che é successo, ti chiedo scusa per qualsiasi cosa sia successa." Mi stacco dall'abbraccio.

"non hai fatto nulla, sono io un cretino e ti chiedo scusa. Ma non dobbiamo parlare di questo." Si siede sul divano e mi siedo anch'io, di fronte a lui.

"Vi lasciamo soli, andiamo in cucina" Sara con gli altri scendono le scale e se ne vanno in cucina.

"mi ha chiamato mamma" inizia "non abbiamo buone notizie"

"Che è successo?"chiedo.

"Nicholas non si riprende, staccheranno le macchine domani mattina" abbassa lo sguardo.

boommm
Allora? Secondo voi cosa succederà?
Scrivetelo qui sotto⬇
Ps. Vi vorrei ricordare che é aquistabile il libro cartaceo del primo, se volete vi spiego.

Io e il mio fratellastro 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora