Apro appena gli occhi e guardo Aaron che guida, una cuffietta nell'orecchio, l'altra no. Guarda attento la strada.
Mi sistemo sul sedile e lo guardo.
"Ciao" sussurro.
"Ehi" mi sorride.
"Tutto bene?"
"Sì, siamo arrivati mancano cinque minuti." Mi spiega sfilandosi la cuffietta.
"okay, che ore sono?"
"Le sei, ci siamo dovuti fermare un po' per riposare, poi abbiamo trovato del traffico per un'incidente."
"Ah, va bene." Mi giro versi Fede e lei dorme adosso ad Erik.
"Eccoci" Aaron si ferma davanti una villa, dà proprio sulla spiaggia.
"Fede" la chiamo.
Apre gli occhi e si guarda in torno. Sorride e chiama Erik.
Scendo dalla macchina e mi stiracchio per bene.
Sara scende dalla macchina di Marco e si avvicina.
"Com'é andato il viaggio?" Mi chiede.
"ho dormito sempre" ridacchio.
"Uguale" scoppia a ridere.
Mi giro verso gli altri ed Aaron sta sbadigliando.
"Ragazzi io direi di andare a riposarci un po'." Sbadiglia ancora.
"Okay vediamo le stanze" sbadiglia anche Marco.
Prendiamo le valigie ed entriamo nella grande casa.
Il salone è immenso, c'è anche un biliardino, la libreria ed un tavolo. Poi il divano ad elle e la televisione con diverse console per videogiochi.
"Lasciamo tutto qui e facciamo un giro." Propone Federica.
Annuiamo tutti e lasciamo le valigie a terra.
La cucina è davvero bella, l'isola ha anche i sgaballi, il tavolo é rotondo, tutti eletrodomestici nuovi ed una porta finestra che dà su un giardino.
"Ragazzi vogliamo fare colazione?"chiede Sara.
"Sì, ti aiuto a preparare" Vanessa l'aiuta ed io esco.
Il giardino é immenso, un campetto da basket, la piscina e diverse sdraio per prendere il sole.
"Giulia" mi chiama Filippo dalla porta che dà alla cucina.
Rientro in casa e lo seguo in salone.
Aaron dorme seduto sul divano. Marco esce da una porta sulla parete dove si trova la libreria.
Mi siedo accanto ad Aaron e lui mugugna qualcosa di incomprensibile.
"Tieni" Vanessa mi passa un piatto con due corenetti dentro.
"e questi? Dove li avete presi?" Chiede Filippo sedendosi sul divano.
"Li abbiamo portati da casa" gli passa il piatto Sara.
"Mmh" ridacchia.
"Okay mangiamo così poi ci sistemiamo" dice Federica sedendosi sulle gambe di Erik.
Marco prende un cornetto e se lo divora.
"Quante stanze sono?"chiedo.
"Non lo sappiamo" scuote la testa Vanessa.
Annuisco e mi giro verso Aaron.
"Aaron dorme?"mi chiede Vanessa.
"Sì, mangiatelo voi il cornetto" glielo passo.
"Aaron" chiamo il ragazzo seduto alla mia sinistra.
"Mmh" si sistema.
"Vai a dormire di sopra" gli sussurro.
Si alza e si stropiccia gli occhioni dalle iridi nere come la pece.
Saliamo le scale e davanti a noi c'è un corridoio, largo e non molto lungo.
A destra tre porte, a sinistra due ed infondo un'altra.
Apro le porte a destra ed sono tutte camere, anche quella in fondo. Quelle a sinistra i bagni.
"Andiamo" conduco Aaron nella prima stanza e si butta subito sul letto ad una piazza e mezzo.
Scendo di sotto e prendo le valigie.
"Ti aiuto" Filippo prende la valigia di Aaron e saliamo le scale seguiti dagli altri, ognuno porta la sua.
Entro in camera ed uguale il resto dei ragazzi, Fede ed Erik in quella dopo, Vanessa e Marco in quella in fondo e Sara con Filippo nell'ultima rimasta.
Tiro fuori i vestiti da sera e li sistemo nella spaziosa cabina armadio.
Tiro fuori anche le valigie di Aaron e le sistemo.
Mi sdraio accanto a lui e gioco al telefono.
Mi sento strana. Un bruciore allo stomaco ed i conati di vomito.
Mi alzo di scatto e corro fuori dalla stanza, apro la porta del bagno e Sara é davanti lo specchio a truccarsi. Mi accovaccio sul water e rigurgito.
"Giulia" la voce assonnata di Aaron. Una mano mi tiene la fronte qualcun altro i capelli.
"Tutto bene?" Mi chiede Sara.
Annuisco, mi alzo e scarico l'acqua.
Mi sciaccuo la faccia ed Aaron mi accarezza la schiena.
"Sicura di star bene?" Mi chiede.
"Sì, qualcosa mi ha fatto male." Annuisco.
"Okay, ritorno a riposare" mi bacia la fronte e se ne va.
Scendo di sotto insieme a Sara e ci mettiamo a guardare un film.
Che ne pensate? Non ho nulla da dire ahaha
Grazie per tu
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Io e il mio fratellastro 3
ChickLitLa storia va avanti. Giulia e Nicholas si amano, ma riusciranno ad andare avanti? Oppure accadrà qualcosa di sconvolgente? PREMESSA: Il libro non ha subito nessuno correzione o variazione, la storia l'ho scritta all'età di 15 anni, ero piccola, con...