Francy [SOSPESA]

1- Cosa diamine ci fai tu qui?

Francy pov's

Tornata a casa, con la scusa di andare in bagno, mi chiusi in camera e corsi davanti allo specchio spogliandomi e rimanendo in intimo

Il braccio era violaceo, ma credo che non sia un problema, il dolore era sparito, il problema sarebbe stato spiegare della felpa visto che le temperature sono ancora calde
Oggi non ci ha fatto caso nessuno anche perché c'era un po di vento abbastanza umido, ma so che domani farà molto caldo e non potrò mica mostrare il braccio praticamente viola e tutt'un livido ai miei e neanche a scuola
Non importa se sanno già cosa mi tocca, ma non posso rischiare di farmi vedere dai professori oppure di accalappiare più sguardi di quanti già mi riservano

Sbuffo e mi metto una tuta per restare comoda, coprendo il braccio e i polsi tenendo ben stretti i polsini delle maniche nei pugni per poi scendere giù

"Allora Francy, perché sei scappata così di sopra?" eccola li...mia madre, ma non nelle vesti di "madre" ma nelle vesti di "Detective Conan"

"Ve l'ho detto, dovevo andare in bagno"

Per fortuna la mia capacità di mentire è molto alta e non ho problemi come balbettare, arrossire o sentirmi agitata o in soggezione
Tutto questo grazie a tutti questi anni di esperienza

"Com'è andata la giornata?" mi chiede il papà con un sorriso mentre aiuta la mamma a mettere i piatti in tavola

"Direi bene" tiro un sorriso "C'è un nuovo ragazzo nella mia classe" cambio discorso nel tentativo di spostare la loro attenzione su qualcosa o qualcuno che non sia io

La mamma scatta sull'attenti e con un balzo si siede accanto a me con un sorriso angelico "Mbhe?" mi chiede elettrizzata

Oh no...Uff

"Ana non credi sia piccolo per te?" chiede il papà con una punta di gelosia nella voce, cosa che mi fa sorridere

La mamma ride "No, voglio solo sapere se le piace"

"Cosa? NO!!!" scatto sulla difensiva cercando di non arrossire

"Avanti!!" mi incita provocando uno sbuffo dal papà

Alzo gli occhi al cielo trattenendo una risata "Si chiama Adam, è più grande di me di un anno, è in classe con me perché è stato bocciato e espulso dalla sua vecchia scuola, non chiedermi il perché, non lo so"

"Com'è lui?"

"È alto, muscoloso...molto muscoloso" mormoro ricordando il suo solido petto "Ha i capelli....neri tendenti al castano e gli occhi azzurri, davvero bello" provo a dire con indifferenza anche se al solo pensiero rischio di sbavare

Okay, devo smettere di fare questi pensieri!

"Sembra carino" sorride la mamma ricevendo un'occhiataccia dal papà "E ci hai parlato?"

"In un certo senso si" faccio spallucce pensierosa

L'ho praticamente mandato a quel paese in modi più gentili a dirla tutta...ma questi sono solo dettagli

"Sta attenta con i più grandi" mi guarda serio il papà

"Tranquillo" gli sorrido "Non ho nessuna intenzione di fare quello che pensi, non sono una ragazza....avete capito" dico velocemente finendo di mangiare

"Posso salire in camera?" chiedo mentre metto il mio piatto nel lavello

"Hai già avuto compiti per casa?"

"No, ma alcuni professori che ci sono stati oggi ci saranno anche domani e ci hanno avvertiti che faremo una specie di riassunto di quello che abbiamo fatto l'anno scorso, una space di interrogazione" spiego