3 - Ripetizioni di letteratura

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Francy pov's

Per mia fortuna, quel pomeriggio, Adam non venne a farmi visita
Forse diceva sul serio quando ha borbottato di non parlarmi
più
Bhe...meglio così, mi risparmia la fatica

Voglio solo non rovinare le persone, non sono asociale

Faccio un grosso respiro e varco il grande cancello della scuola guardandomi intorno
Di Gigi&co nessuna traccia per ora e speriamo anche per tutta la mattinata scolastica
Non sono in vena neanche di discutere sinceramente

"Francy!"

Oh no Uff

Aveva detto che non mi parlava più

Sbuffo e mi giro "Avevi detto che non mi avresti parlato piu" gli faccio notare scocciata

"Io non parlo mai sul serio" ride

"Perfetto" borbotto

"Senti" sospira "Ho bisogno di un favore"

Sbuffo "Chiedere a qualcun'altro no?" inizio a camminare verso l'entrata

"Il professore mi ha detto che sei la migliore della classe e mi ha assicurato che mi avresti aiutato"

Sospiro esasperata "Cosa ti serve?" mi giro alla mia destra visto che mi ha raggiunto

"Ripetizioni di letteratura"

Sbuffo "Okay, casa tua"

"NO!!!"

Sobbalzo e lo trucido con lo sguardo "Non c'era motivo di urlare!"

"Facciamo a casa tua, alle 16:30 va bene?"

"Va bene e per favore suona il campanello" gli sorrido falsamente ed entro nell'edificio
No, aspettare un minuto...casa mia? Cazzo!
Sbatto un piede per terra arrabbiata ed entro in classe che, come sempre, è vuota, sono sempre la prima
Quando incontreró il prof di letteratura gliene dirò quattro...no, anzi cinque! Ma perché sono una secchiona?

Sbuffo e caccio fuori dalla tasca il cellulare e velocemente chiamo la mamma

"Pronto, tesoro?" sento la sua tenera e accogliere voce chiamarmi con il nomignolo che amo tanto

"Mamma...volevo chiederti una cosa" mi mordo le unghie delle mani ansiosa, non credo sia una buona idea ma ormai ho detto si a Adam "Ricordi quel ragazzo nuovo di cui ti ho parlato?"

"Si, perché?" Il suo tono di voce è euforico, so che non ci sta più nella pelle nel sapere cosa c'entra Adam

"Mi ha chiesto se posso dargli ripetizioni di letteratura e visto che a casa sua non si può, può venire da noi nel pomeriggio?" ho detto che riesco a controllarli ma in queste situazioni non faccio altro che sfornare parole a macchinetta, sono agitata, è la prima persona esterna alla nostra 'famiglia' che varca la soglia di casa

"Certo, perché me lo chiedi? Sai che mi rende felice che tu ti faccia degli amici" mq non lo pens davvero, la sua frase vuol dire 'Certo, così conosceró quel ragazzo', ormai la conosco troppo bene

"Okay, alle 16:30 sarà a casa" l'avvento sospirando e dopo i saluti chiudo la chiamata e nascondo nuovamente il cellulare nella tasca dei pantaloni

Il solo pensiero che sarà a casa e i miei lo sapranno...e poi...no, oh dio sono troppo agitata...e se scoprisse...come faccio?


Dopo aver pranzato aiuto la mamma a sparecchiare e a ripulire la cucina mentre sento lo sguardo di papà bruciarmi la spalla. La mamma gli ha detto che Adam verrà e sinceramente non penso l'abbia presa molto bene
Anche lui vuole che io mi faccia degli amici -anche se Adam non è un amico - ma so che avrebbe preferito che non fossero maschi , d'altronde, tutti i papà  lo preferirebbero...

Francy [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora