Francy [SOSPESA]

22- Vendetta

Francy pov

Seguire le lezioni è ormai diventato altamente difficile da ormai una settimana. In così poco tempo i miei voti solo calati vertiginosamente, quanto la mia autostima e la voglia di far qualcosa.
Avevo davvero pensato che dopo aver passato quella mattina insieme, qualcosa sarebbe cambiato. Non riesco a capire per quale motivo mi ignora. È da una settimana che lo fa: ogni volta che sono nei paraggi e si accorge della mia presenza o cambia direzione, o mi sorpassa senza degnarmi della minima attenzione e a testa alta, oppure inizia a ridere con i suoi amici, s'è con loro.
Ho fatto qualche ipotesi:
1- potrebbe aver scoperto dei miei genitori
2- si è pentito di tutto
3- sono una schifosa baciatrice.
Per qualche strana ragione, l'idea che la seconda possa essere la motivazione giusta, mi fa morire. Ormai non mi importa più se qualcuno si allontana per i miei, ci ho fatto l'abitudine e sinceramente lo trovo anche corretto. Saper baciare bene non è un dono di tutti e poi sarebbe proprio stupido allontanarsi per quello da una persona. Perciò, l'idea che si sia pentito ormai è diventata una certezza. Angy prova a consolarmi in qualche modo ma io non posso far altro che tirare un sorriso per farla contenta. Qualche giorno fa ho visto Rosa. Ho saputo da Angela che non stava bene, per questo si è assentata da scuola. Quando ho incontrato il suo sguardo, ci ho letto quasi... felicità e la cosa che mi fa più confondere è il fatto che abbia assunto quell'espressione felice, quasi fiera nel momento in cui Angela le ha raccontato del comportamento di Adam. Forse aveva ragione e io dovevo darle ascolto ma davvero Adam mi piace.
A casa la situazione non è delle migliori. Il papà non mi rivolge la parola tranne per cacciarmi in camera mia. Ogni giorno è la stessa storia: pranziamo, lui mi confisca il cellulare e mi dice di andare in camera mia a studiare e di non uscire di lì fino all'ora di cena. Ho provato a parlare con la mamma ma anche lei, ovviamente e giustamente, è rimasta delusa dal mio comportamento e mi ha consigliato di seguire gli ordini di papà, magari facendo diminuire la durata della punizione con la mia buona condotta. Ma non posso restare barricata in camera mia. Non mi lasciano uscire neanche per buttare la spazzatura! Ci rendiamo conto? Come se potessi scappare in pigiama e ciabatte. E Okay, lo farei vista la situazione, ma purtroppo non so dove andare. Da Adam è escluso, da Rosa altrettanto e da Angy è categoricamente escluso. Potrei far scendere la colpa su di lei e mio padre probabilmente mi vieterebbe di vedere anche lei, quindi no. In sostanza vorrei e potrei anche farlo ma non posso.
La campanella dell'intervento mi fa sobbalzare e con un sospiro mi lascio andare sullo schienale della sedia girando lo sguardo verso l'altra parte della classe. Adam ha pregato la prof di matematica per farsi spostare in un altro banco, dicendo che con me non andava d'accordo. Ci sono rimasta davvero, davvero male anche perché l'ha detto davanti a tutta la classe e i miei "compagni" hanno iniziato a ridere, indicandomi e dicendo "Sta lontana mostro!"
Afferro lo zainetto mentre tutti escono nei corridoi per farsi un giro e prendo il pacco di creker per iniziare a mangiare
Con la coda dell'occhio però mi accorgo di Adam ancora seduto al suo posto che mangia tranquillamente il suo panino. Lo guardo sospirando, ho sbagliato in qualcosa? Se vuole posso farmi insegnare -senza pratica- a baciare come una dea....
Mi mordo il labbro e afferro il cellulare per mandare un messaggio a Angy

A Angy
Adam è rimasto in classe

Da Angy
Mi dispiace Fra, ma il nostro professore ci ha barricati in classe perché abbiamo fatto troppo chiasso durante la sua ora. Dice che siamo delle scimmie isteriche

Ridacchio, immaginando la sua faccia e sobbalzo quando sento la ha voce dire un acido "Cosa merda ti ridi?"
Il mio cuore sobbalza con me, è da una settimana che non sento la sua voce e avrei preferito fosse continuato ad essere così. Non mi piace quando usa questo tono. Non l'ha mai usato. E poi scusa, non posso neanche ridere? Tu guarda questo....
"Devo chiederti il permesso per farlo?" alzo un sopracciglio prima di dare un morso al biscotto salato
Sembra che siamo tornati ai tempo dei primi giorni, quando facevo di tutto per farmi odiare. Forse ci sono riuscita...ma facendo cosa?
Perché mi rivolge la parola, ora?
"Preferirei non sentirti ridere come una gallina isterica"
Scatto in piedi, facendo cadere la sedia all'indietro furiosa "Ascoltami bene brutto pezzo di merda" mi avvicino minacciosamente mentre lui non si scompone. Credo sia anche tanto che mi rivolga uno sguardo annoiato
"È da una fottuta settimana che non mi rivolgi la parola, ne uno sguardo e ne un mezzo cenno, quindi se vuoi farlo solo per infastidirmi, allora gradirei chi tu continuassi ad ignorarmi" mi fermo davanti a lui mentre sorride quasi divertito "Hai una lingua davvero lunga"
Alzo le sopracciglia "Ah si? Peccato tu non possa provarla" sorrido ironicamente e lui spalanca leggermente la bocca prima di alzarsi e sovrastare il mio corpo con il suo, guardandomi dall'alto. Eppure giurerei che il suo sguardo non sia cambiato dall'ultima volta che mi ha guardato davvero
"Vuoi darmi questo onore?" Mormora e io spalanco occhi e bocca indignata prima che una bella idea mi baleni in mente. Sorrido sornione "Oh, si, con piacere, chiudi gli occhi" sussurro trattenendo una risata e lo vedo farlo subito sorridendo quasi sollevato. Adesso te la faccio vedere io la lingua dove te la ficco
Con decisione, alzo un ginocchio tra le sue palle in un colpo secco, facendogli spalancare gli occhi prima di accasciarsi a terra dolorante e gemendo. È la prima volta che picchio qualcuno e devo dire che la cosa, al momento non mi dispiace.
"Mi hai evitato per una settimana, hai riso di me con i tuoi amici, sei praticamente scappato dal banco vicino al mio come se io avessi la peste. Sai che ti dico? La lingua te la fai ficcare in bocca da una sgualdrina, visto che ti piace così tanto avere a che fare con loro. E ti dico un'altra cosa: io non sono una sgualdrina e questo significa che puoi semplicemente attaccarti al cazzo e sognartela la mia lingua" sputo acida senza preoccupazioni e sentendomi leggera finalmente. Avevo davvero bisogno di sfogare la mia rabbia, stava diventando incontrollabile
"Francy" geme tenendosi il cavallo dei pantaloni e io sorridendo divertita mi abbasso sul suo viso "Oh, povero cucciolo, ti fa tanto male? Che piacere saperlo!" Ridacchio
"M-mi dis-" Oh no. Non lo sta dicendo davvero....
"Vai. A. Fanculo." Sorriso inclinando la testa e alzandomi, raggiungendo nuovamente il mio posto per prendere il cellulare prima di uscire dall'aula per farmi un giro nei corridoi

A Angy
Ho avuto la mia vendetta

Eeeeeed eccoci qui! Ho aggiornato finalmente! Mi scuso per l'enorme ritardo, spero che il capitolo vi piaccia. Non ho tempo per rileggerlo, spero non ci siano molti errori. Alla prossima babies!!!!