Francy [SOSPESA]

7- prima festa

Francy pov's

Continuo a pregare i miei genitori di lasciarmi andare alla festa ma, ovviamente, mio padre non ne vuole sapere e mia madre ha ceduto alle sue volontà solo per non litigarci
Sbuffo e salgo in camera, prima dicono che devo farmi degli amici e devo uscire e quando li dico che mi son fatta un'amica e che mi ha invitato ad una festa, dicono "no". Sto iniziando ad odiare mio padre!
Mando un messaggio a Rosa, dicendole che mio padre non vuole farmi uscire e lei, contro tutte le mie aspettative, mi chiede il mio indirizzo. Le scrivo qual'è senza problemi, pensando che volesse farmi compagnia per tutta la serata per non farmi stare sola a casa a deprimermi ma, quando apro la porta, lei entra come una furia e si guarda freneticamente intorno con sguardo truce.
"Rosa?" la richiamo trattenendo una risata
"Dov'è tuo padre?" Cosa? Non vorrà..
"Tesoro, chi era alla porta?" Proprio lui appare dalla cucina, mentre si pulisce le mani ad uno strofinaccio, non ho ancora ben capito la sua mania di lavare i piatti ma questo non è il momento adatto per pensarci: mi sa tanto che Rosa abbia intenzione di uccidere mio padre. Come lo capisco? Be', da come lo trucida con lo sguardo
"Salve padre di Francy" incrocia le braccia sotto il seno mettendo su una smorfia di superiorità
Ridacchio divertita ma appena vedo mio padre guardarmi confuso, camuffo la mia risatina con una leggera tosse "Lei è Rosa, la ragazza di cui vi parlavo prima" spiego vedendo mia madre raggiungerci in salotto.
E non ho ancora ben capito per quale motivo assurdo, Rosa, vuole farmi andare a tutti i costi alla festa
"Oh, salve signora" sorride, oh merda! Mi sa che mio padre abbia capito che non le va a genio
"Come si chiama tua madre?" mi chiede in un sussurro e io rispondo velocemente, dicendole il nome
"Signora Anastasia, piacere, sono Rosa" si allunga verso la mamma porgendo la mano che stringe subito "Piacere mio"
"Senta, non vorrei sembrarle troppo spinta ma, sua figlia mi sta molto simpatica, la considero già una mia amica e mi piacerebbe uscire con lei per conoscerla di più. Oggi c'è una festicciola a casa di un mio amico. Le prometto che prima di mezzanotte saremo a casa"
Mi copro gli occhi con una mano esasperata, oh cazzo
3,2,1...
"No!" Asserisce mio padre e io sbuffo levando la mano dagli occhi per guardarlo male
"Prima di mezzanotte hai detto?" mia madre aggrotta la fronte pensierosa facendo sgranare gli occhi al papà
"Ana!"
"Avanti! Falla uscire un po'!" Si lamenta e io esulto mentalmente, bene, mia madre sta cedendo
"Uscire si, ma non andare ad una festa dove può ubriacarsi e ritrovarsi nuda la mattina dopo in un cazzo di letto sconosciuto!"
Sgrano gli occhi arrossendo e guardo mio padre in modo così crudele e malsano che penso mi metterei a piangere se qualcuno mi guardasse così. Mi sta per caso dando della Puttana?
"Papà" la mia voce trema mentre vedo Rosa avvicinarsi immediatamente a me e stringermi un braccio in segno di conforto.
Non posso credere che l'abbia detto davvero!
Con una smorfia furiosa in volto, afferro la borsa dal mobiletto e tiro Rosa verso la porta "Andiamo" la invito e sbatto la porta alle mie spalle prima di iniziare a piangere
"Ehi" mi sento richiamare
"Non posso credere che pensi davvero questo di me" singhiozzo e abbasso la testa
"Ehi, lascia scorrere va bene? È solo un po' nervoso. Anche mio padre ha reagito così quando dovevo andare alla mia prima festa" cerca di consolarmi accarezzandomi una spalla "È solo in pensiero"
"Pensavo si fidasse di me. E poi non è una motivazione valida per darmi della Puttana!" La tiro nuovamente da un polso e inizio a camminare "Io andrò a quella fottuta festa, che lui lo voglia o no" mi pulisco le lacrime con la mano libera e mi fermo "Si?"
Lei annuisce ridendo e mi fa segno di seguirla. Sorrido e la seguo mentre sento il cellulare squillare in tasca
Lo afferro sbuffando ma aggrotto la fronte quando leggo il mittente

Da mamma
"Rientra a mezzanotte e sii responsabile"

Sorrido e rimetto in tasca il cellulare. Mia madre mi capisce. Ho bisogno di sfogo, ho bisogno di uscire un po' e vedere com'è il mondo oltre le quattro mura di casa e di scuola.

Continuo a guardarmi allo specchio, costatando che il vestito che mi ha dato Rosa sia troppo corto.
È davvero carino ma troppo corto. È nero e di pelle, un po' scomodo ma carino...e corto
"Non lo allungherai di più tirandolo in basso" mi fa notare e io sbuffo sonoramente "È troppo corto!" mi lamento
"Sh, zitta e fatti truccare" mi gira dalle spalle e io tiro un attimo il viso indietro "Non troppo"
"Un po' di rossetto e del mascara, giuro"
Sospiro esasperata e mi lascio truccare prima di mettermi i suoi tacchi neri. E chi ci sa camminare su questi?
Per un momento perdo l'equilibrio ma subito appoggio una mano all'armadio
"Ti prego! Dimmi che ci sia camminare!" Mi prega e io scuoto la testa scoraggiata "Non hai delle ballerine?" chiedo speranzosa e lei sbuffa "Eh va bene" alza gli occhi al cielo e mi passa delle ballerine nere che sono decisamente più comode di quelle scarpe mortali
"Ci incontreremo alla festa con Angela e gli altri. Mi raccomando: sorridi sempre e sii più sicura di te okay?"
Annuisco e la seguo fuori di casa aggiustando i bracciali ai polsi "Tu pensi ci sarà Adam alla festa?" ma perché penso sempre a lui?
"Non lo so è non m'importa! Se si avvicina a te, fai finta di non conoscerlo" nasconde la chiave sotto lo zerbino e inizia a camminare sui suoi trampoli, ma come fa?
"Ma non è scortese?" chiedo, lo so che ho detto di non parlarci più ma un saluto non si nega a nessuno no?
"Francy" mi richiama fermandosi un attimo e facendo, di conseguenza, fermare anche me "Pensa a bere qualche drink e a divertirti, non a quanto sarebbe scortese non salutare quello stronzo okay?"
Sospiro e annuisco, penso dovrei seguire il suo consiglio

Seguo Rosa all'interno della grande villa e appena dentro, mi tappo le orecchie. Merda liquida! Ma che razza...non possono abbassare il volume?
Con quale criterio lo tengono così alto, maledizione!
Vedendo che la maggior parte della persone ridono guardando il mio gesto, faccio appello a tutto il mio coraggio e levo le mani dalle orecchie
"Stanno arrivando!" Mi urla Rosa per farsi sentire. Penso che avrò un mal di testa incredibile domani! Per fortuna non si andrà a scuola
Rimango vicino a lei mentre un gruppo di ragazzi e una ragazza si fa spazio nella folla e ci raggiunge
Li saluta calorosamente con baci e abbracci per poi presentarmi
"Lei è Francy e loro sono Andrea, Stefan, Leo e Angela"
Guardo per prima la ragazza: ha i capelli neri e gli occhi blu come il cielo notturno, un fisico asciutto e un sorriso dolce. I ragazzi sono...gemelli?
"Sono...sono..." continuo ad indicarli facendo ridere sia Angela che Rosa
"Identici?" Ironizza Rosa "Sono gemelli" e io come farò a riconoscerli?!?
"O-okay" balbettò ancora sotto shock
"Andiamo a prendere da bere" mi incita Angela sorridendomi dolcemente e afferrandomi da un polso
Dopo non molto ci ritroviamo a ballare nella pista da ballo con dei bicchieri mezzi vuoti in mano che si muovono paricolosamente
Non sono né ubriaca, né brilla ma è la serata più bella che abbia mai passato e mi sto divertendo da matti. Anzi: mi stavo divertendo da matti fino a quando due mani non si son poggiate sui miei fianchi e una voce troppo inconfondibile mi ha sussurrato un "Sei bellissima stasera"