Francy [SOSPESA]

13- Lingua biforcuta

Francy pov's

Entro nel cancello della scuola facendo un grosso respiro e stringendo i libri al petto. Okay, posso farcela!
Annuisco tra me e me e mi guardo intorno, cerando con lo sguardo Angela e Rosa. Appena le scorgo tra gli studenti che aspettano la campanella, mi avvio verso di loro. Durante il breve tragitto, incontro lo sguardo divertito e beffardo di Gigi e con un sospiro, gli passo accanto lasciando che la mia spalla andasse a sbattere contro la sua intenzionalmente.
Un sorriso si fa largo sul mio viso quando con la coda dell'occhio lo vedo guardarmi sorpreso. L'avevo detto che avrei fatto vedere chi sono davvero...
"Ehi puttana, sta attenta quando cammini" lo sento dire alle mie spalle e continuando a camminare, senza voltarmi, gli rispondo sorridendo "Scusa Luigi, ma sinceramente non ti avevo visto. Dò poca importanza alle persone come te e non spreco tempo a guardarle" ridacchio divertita nel sentire un suo ringhio e le risate dei presenti, comprese quelle di Angela e Rosa che ho appena raggiunto e che saluto raggiante "Ciao ragazze"
"Cos'era quello?" Rosa scoppia a ridere e io non posso fare a meno di sorridere malvagiamente "Quello era solo l'inizio Rosa, aspetta di vedere e sentire di peggio"
Angela ridacchia e mi sorride dolcemente appena si riprende.
"Ehi, Francy! Non pensare che sia finita qui" sento dirmi alle spalle e alzo gli occhi al cielo sbuffando scocciata. Mi giro e guardo annoiata il biondo che, con la sua banda, cerca di intimorirmi. In realtà ci riesce, leggermente ma ci riesce. Loro sono stati il mio incubo per ben due anni, so cosa sono capace di farmi, ma questo non significa che io dovrò stare ferma a sopportare. Mi sono letteralmente rotta le palle: tutti pensano io sia una ragazza fragile e indifesa, che non sa difendersi. Forse è vero, ma io conosco un'arma molto potente che può ferire più delle mani o di una pistola, o di qualunque altra arma: le parole.
"Ascoltami, brutta testa di cazzo! Mi sono stancata di stare ai tuoi porci comodi e di essere atterrata ogni dove e senza alcun motivo valido. Quindi, potresti farmi il favore di rompere a qualcun'altro e non a me? Ho di meglio da fare" gesticolo con una mano nervosa sentendo immediatamente le risate degli studenti, la più forte? Quella di Rosa. Ridacchio contagiata e gli sorrido divertita
"Come ti permetti di rivolgerti a me con questo tono?" Sembra sorpreso, ma certo: era abituato a vedermi cedere ai suoi voleri e alle sue botte, ma ora basta! Io devo vivere la mia vita! Devo vivere come dovrebbe fare una ragazza di quindici anni
"Fino a prova contraria, non sei nè un re, né un conte e né il capo dei miei stivali, quindi io parlo come voglio. E poi, scusa, chi ti credi di essere? Sei più grande di me, questo si, ma questo non mi impedisce di mandarti a fanculo" rispondo prontamente sentendo esplicitamente una voce ormai conosciuta molto bene dal mio cervello, dire "Vai Francy!!" Adam, cazzo! Non sono ancora pronta, non me la sento ancora di affrontarlo. È passato meno di un giorno da quando ho ammesso di essere attratta da lui, è troppo presto, mi sentirei in imbarazzo
"I miei schiaffi però potrebbero farti cambiare idea" sorride sornione e io ricambio il sorriso "Avanti, io sono qui, muovi quelle gambe da struzzo e picchiami. La bocca l'avro ancora anche dopo questo è potrò dirti anche di peggio. Non miglioreresti la situazione, credimi" mi sto innervosendo, si sta avvicinando e sento il mio stomaco contorcersi mentre la mia vocina mi grida "Sei una cogliona"
Lo so, sono stata praticamente io a dirgli di picchiarmi, ma volevo solo dimostrare che potevo farcela, ma non credo che questo mondo faccia per me
Sento una mano stringere la mia e spaventata, abbasso lo sguardo. Guardo la mia mano, il polso ornato da troppi bracciali e poi il polso che ci sbatte dolcemente. Alzo lo sguardo sul maglioncino viola e sui suoi occhi azzurri, sul suo sorriso dolce e ora ne sono sicura: ho finalmente un'amica che mi capisce, che riesce a capirmi con un solo sguardo, Angela, ti ringrazio!
Il biondo si ferma ad un centimetro dal mio viso. Sento il suo respiro sul mio viso.
"Lesbica" sussurra osservando la mia mano intrecciata a quella di Angela
"Stai per caso parlando di tua madre?" Domando ironica prima di fare un passo indietro e nascondere le nostre mani dietro i nostri bacini vicini
"Non mettere persone che non c'entrano in mezzo!"
"E ALLORA TU LASCIAMI IN PACE PER UNA BUONA VOLTA E VAI A CAGARE!" Urlo isterica facendo partire milioni di risate da parte di tutti i presenti mentre Gigi fa un passo indietro con sguardo spaventato "Andiamo ragazzi" mormora ai suoi amici prima di allontanarsi. Mi giro verso Angela sorridendole riconoscente e lascio la sua mano "Grazie" sussurro mentre Rosa non fa altro che rotolarsi dalle risate
"Di niente. Noi due dobbiamo parlare" sussurra a sua volta e io annuisco capendo al volo di cosa vuole parlare
"Francy!" Mi sento chiamare a gran voce da Adam e proprio mentre si presenta davanti ai miei occhi, distolgo lo sguardo dal suo per posarlo in quello di Angela che ricambia con uno sguardo d'intesa
"Sei grandiosa!" quasi urla prima di lanciarsi su di me e stringermi in un abbraccio
Chiudo gli occhi cercando di scavare nelle mie stesse viscere e capire cosa provo. Vedo le farfalle, vedo i fuochi d'artificio, vedo un sorriso luminoso e il cuore scaldarsi leggermente. E proprio ora, capisco che quello che ho detto ieri ad Angela, è la verità. Adam mi piace e non poco ed essere abbracciata da lui è come sentirsi a casa. Il suo abbraccio è dolce, caldo e pieno di protezione. Dovrei appuntarmi ogni cosa per poi farne un reso conto e magari capire molto prima tutto. Mi serve una lavagna...
Adam si stacca riportandomi alla realtà e io per poco non cedo in terra. Mi ero già abituata ad essere sorretta da lui che quasi davo per scontato che non mi lasciasse più
"Grandiosa" ripete prima di lasciarmi un bacio sulla guancia proprio mentre la campanella suona e lui scappa via
Sento la mia guancia andare a fuoco e senza darci troppo peso, mi tocco la guancia guardando la sua figura sparire nella struttura della scuola. Mi ha baciato la guancia proprio davanti all'intera scuola? Ma è impazzito? Una cosa alla volta!
"Uuh, qualcuno qui può essere paragonata ad un pomodoro" sento il tono canzonatorio di Rosa che mi riporta alla realtà. Mi giro verso di lei e la spintono scherzosamente "Ma va!"
"Be'..." Angela si stringe nelle spalle sorridendo ingenuamente e io spalanco la bocca. Oh dio, pensavo di essere rossa solo sulla guancia baciata, non tutta
"Ti serve un ventilatore"
"Credi di si"
"Oh dio, ragazze smettetela!" Sbotto imbarazzata ed entrando a scuola accompagnata dalle loro risate
Oh dio mio, che grande figura di merda!

Ciaoooo ragazzeeee. Scusatemi ma il capitolo fa leggermente schifooooo
Mi dispiace belle, ma non riesco a fare di meglio. Ho la febbre e quasi sicuramente sto delirando. Si vede tanto? Penso di Siiii ahaha
Aiutatemi, zono pazza...
Comunque, vi auguro una buona lettura e spero che il capitolo vi piaccia anche se fa cacca. Un bacio a tutte belle
#R