Capitolo 19.

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(Louis POV)

L'aereo atterra dopo nove ore di volo che a me sono sembrate infinite. Ad attenderci all'aereoporto di Parigi c'é il bus della nostra squadra di calcio, e dopo mezz'ora siamo in albergo. Le camere sono tutte a tre posti, con me ci sono Zayn e Luke, un tipo biondo con un piercing al labbro che mi sta abbastanza simpatico. Disfo le valigie e mi ritrovo a pensare ad Harry, cosa stará facendo in questo momento? Mi stará pensando come io sto pensando a lui? Dovrei smetterla con questi pensieri, altrimenti questi mesi saranno un incubo. Per distrarmi mi sdraio nel mio lettino, mi poggio il portatile sulla pancia e leggo il programma di oggi nel gruppo Whatsapp della squadra. Un minuto dopo cominciano ad arrivare infiniti messaggi al mio cellulare, é Harry.

'Louis!'

'Sei impazzito forse?'

'Potevi dirmi che Niall sarebbe venuto qui!!'

'Apprezzo che vuoi mi tenga compagnia ma é davvero insopportabile cazzo'

'Ha appena lavato i piatti con l'ammorbidente per i vestiti, ti rendi conto del guaio in cui mi hai cacciato?'

'Ha tenuto il broncio per un'ora perché in casa non ci sono caramelle.'

'E voleva dormire in camera da letto Lou! Nel letto che profuma di te! Dove io e te facciamo l'amore!'

Scoppio a ridere leggendo quei messaggi, so che Niall a volte é un'idiota, ma so anche che finiranno per andare d'accordo.

'Amore mio!! Mi dispiace, non potevo lasciarti solo per due mesi.. sai com'é Niall, peró é anche divertente! Sono arrivato in hotel da venti minuti, mi manchi giá da impazzire piccolino. Ti amo'

'Anch'io ti amo amore. Cosa fai stasera?'

'Marcisco in hotel! Tu invece, esci con Niall?'

'Uscire con Niall? Mai. Adesso devo andare perché sento uno strano odore di bruciato, avrá fatto qualche casino, mi sento come una madre che deve badare al figlio piccolo. Ti amo vita mia a piú tardi'

Vita mia... mi manca cosí tanto. Evidentemente i miei occhi sono diventati lucidi, visto che Zayn mi ha appena chiesto perché sto per piangere.

'Per lui Zai, mi manca da diventare matto'

Scoppio in lacrime.

'Anche a me manca il mio uomo Tommo, pensa che tu potrai rivedere il tuo tra due mesi mentre io devo aspettare di morire..'

'Mi dispiace amico. Vieni qui, dammi un abbraccio'

Di solito non sono un tipo da abbracci, tranne quando si tratta di Harry, ma adesso vedo Zayn talmente triste che abbracciarlo mi sembra il minimo. Lo stringo forte e vedo che ha gli occhi rossi, non so se é dovuto al fatto che abbia pianto molto o che si sia drogato. Non sono sicuro di voler sapere la risposta.

'Io e lui ci stavamo per sposare' dice sorridendo triste.

Sbarro gli occhi, non sapevo gli avesse fatto la proposta. Lui sembra capire che sono confuso.

'Lui mi aveva chiesto di diventare suo marito il giorno dell'incidente. Stava andando a casa di Harry per raccontarglielo'

Mi sento morire. Lo abbraccio piú forte e poi Zayn mi lascia. 

Si infila sotto le coperte, é stremato. Dorme con una foto di Liam. Non so cosa farei se accadesse qualcosa ad Harry, sento un nodo alla stomaco al solo pensiero.


Gotta be you- Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora