Capitolo 9.

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(Louis POV) 

Io ed Harry ordiniamo due tazze di cioccolata calda. Ci guardiamo negli occhi per un tempo indeterminato e decido di rompere il ghiaccio.

'Adesso che siamo faccia a faccia, potresti gentilmente spiegarmi perché mai hai inventato di avere una fidanzata? Ho davvero bisogno di saperlo Harry, per favore'. Lo vedo cambiare espressione e diventare improvvisamente triste, non sa cosa dire cosí intervengo.

'Non ti giudicheró, cioé, sono sicuro che ci sia dietro un motivo stupido e..' mi interrompe.

'Tu mi avevi chiesto di chi sono innamorato da quando ho 18 anni, ricordi? E allora mi sono inventato una scusa Louis perché non volevo dirti che..' una lacrima gli sfugge da un occhio, mi alzo di scatto e gli prendo una mano, trascinandolo fuori dal bar e verso una panchina.

'Continua Harry, cosa non volevi dirmi? Confidati con me, ti prego fidati..'

'Non volevo dirti che sono innamorato di te Louis. Da tre anni. Da quando ti ho visto la prima volta e tu non mi hai neanche notato. Da quando ti ho visto sorridere la prima volta. Da quando..'

Non riesco piú a resistere, non ce la faccio a vederlo piangere disperato, mi si sta distruggendo il cuore. Lo bacio.

Lui spalanca gli occhi incredulo, resta immobile ma dopo pochi secondi ricambia il bacio. La mia lingua incontra la sua, mentre gli carezzo le guancie asciugandogli le lacrime che stanno cessando di scendere. Lui mi avvolge in un abbraccio, mi stringe forte e sento il suo cuore battere a mille contro il mio. Potrei morire adesso e sarebbe la morte piú dolce del mondo. Continuiamo a baciarci finché non restiamo completamente senza fiato, lui si muove per staccarsi dall'abbraccio ma io lo stringo ancora piú forte e poggio la mia testa tra il suo mento e il suo collo. Poi ci guardiamo negli occhi e cominciamo a ridere. La sua risata é troppo bella, non posso farcela.


(Harry POV)

Non avevo mai provato una sensazione del genere in tutta la mia vita. Si, ogni volta che guardo Louis il cuore mi batte all'impazzata da anni ormai, ma baciarlo.. é stato il momento piú bello di sempre. Lui mi guarda sognante con gli occhi lucidi.

'Questa panchina é scomoda e sto morendo di freddo' azzarda.

'Stai cercando di portarmi a casa, o meglio, nel tuo letto?'

'Assolutamente no, va benissimo anche il tuo letto'. 

Scoppiamo a ridere contemporaneamente e poi ci alziamo dirigendoci verso casa mia mano nella mano, é tutto cosí dolce e romantico.

Giunti in casa, lui grida un 'Harry!' facendomi spaventare. Se ne accorge e mi abbraccia ridendo.

'Non volevo metterti paura! Comunque, mi sono appena ricordato che siamo corsi via dal bar senza prendere la cioccolata!'. Gli sorrido intenerito.

'Fa niente, posso prepararla io'

'Hai gli ingredienti?'

'Si, ho fatto una bella spesa con i soldi che mi hai dato l'altro giorno'

'Bene, allora prepariamo questa ciocciolata, ti aiuto'.

Quindici minuti dopo siamo nel mio letto con le tazze in mano, mentre guardiamo un documentario in tv. 

Lui sembra parecchio interessato ad osservare il leone che addenta la gazzella, io mi copro gli occhi disgustato.

Louis se ne accorge e si fa sfuggire un lungo 'awwwww' mentre mi guarda incantato.


Gotta be you- Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora